Il sindacato ristoratori di Confcommercio Ravenna ha deciso di lanciare il logo “Pasta fresca artigianale” per garantire l’artigianalità nella produzione della pasta fresca all’interno dei ristoranti associati e la conseguente valorizzazione/promozione nei confronti dei clienti/consumatori. È stato redatto un regolamento la cui adesione è su base volontaria per tutti i ristoranti che producono la pasta fresca che può essere fatta artigianalmente o all’interno del ristorante o avvalendosi di un laboratorio esterno, purché venga realizzata esclusivamente in modo artigianale (es: senza l’utilizzo della raviolatrice). Al ristoratore aderente verrà consegnata una vetrofania e ogni ristorante potrà inserire il logo nel proprio menù, accanto ai piatti realizzati con pasta fresca artigianale. Al progetto farà seguito una campagna promozionale per informare i clienti/consumatori.
«La pasta fresca è un prodotto talmente importante che dal 1967 è regolamentato per legge – scrive Confcommercio in una nota – con la disciplina per la lavorazione e commercio dei cereali, degli sfarinati, del pane e delle paste alimentari. Viene usata una definizione precisa: “è definita pasta fresca una miscela di farina di grano tenero o semola di grano duro con acqua o altra sostanza più o meno liquida, in particolare le uova. La definizione di “fresca” deriva dal fatto che contiene fino al 30% di umidità”».
Sono molti i ristoranti ravennati che offrono la pasta fresca artigianale, ma secondo l’associazione di categoria fino ad ora questa tipologia non è stata promozionata in maniera adeguata: «Con questa iniziativa – afferma Mauro Mambelli, presidente Confcommercio Ravenna e della Fipe provincia di Ravenna – intendiamo innanzitutto dare un ulteriore servizio e una garanzia al cliente identificando, attraverso un logo apposito, i ristoranti che hanno nel menù pasta fresca artigianale, che è sinonimo di tradizione della nostra cucina italiana». Per ulteriori info e adesioni: Raffaele Didonè, 0544.515667 oppure r.didone@confcommercio.ra.it.