Il gruppo ravennate Rosetti Marino comunica di aver chiuso il 2024 toccando la quota record di fatturato di 582,6 milioni di euro (oltre 220 milioni in più del 2023, con una crescita percentuale del 62,2 percento). Una crescita dovuta all’aumento del settore Oil&Gas (418 milioni, oltre 100 in più rispetto al 2023) e di quello delle rinnovabili (“Renewables & Carbon Neutrality“) passato da 32 a 164 milioni di euro.
Dando un’occhiata al bilancio 2024, il portafoglio ordini ammonta a 1.160 milioni di euro (contro gli 818 al 31 dicembre 2023) ed è composto come segue: 622 milioni nel settore Oil&Gas (341 Milioni al 31 dicembre 2023) e 538 milioni nel settore Renewables & Carbon Neutrality (477 al 31 dicembre 2023).
Il margine operativo lordo (Ebitda) consolidato è stato di 53,675 milioni, corrispondente al 9,21 % del Pil; il risultato netto consolidato è stato di 29,975 milioni, contro i 7,043 mila di utile al 31 dicembre 2023.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti di destinare parte dell’utile d’esercizio 2024 a remunerazione del capitale, mediante assegnazione di un dividendo unitario di 2 euro per ogni azione avente diritto e di destinare la residua parte a riserve.