
Si è appena conclusa a Miami la fiera “Seatrade Cruise Global”, il più importante evento crocieristico a livello mondiale. Il porto di Ravenna era presente nella collettiva dei porti italiani organizzata da Assoporti. Aspettando di veder completati i lavori del nuovo terminal, il 2026 vede già la conferma di un ottimo livello di traffico con maggiori clienti Royal Carribean (con circa 30 scali per 200mila persone in home port) e la novità Norwegian Cruise Line (compagnia americana con 19 navi con una quota di mercato mondiale pari all’8 percento) che ha confermato 26 toccate per circa 150.000 persone sempre in home port (ossia con partenza e arrivo da Ravenna), oltre alle tante compagnie che già oggi scalano il porto e che hanno confermato la destinazione Ravenna. È vicino quindi il traguardo dei 500mila crocieristi (l’anno record per Ravenna è stato il 2023, con 330mila).
Durante la fiera, l’Autorità Portuale di Ravenna (rappresentata dal commissario straordinario Daniele Rossi e dal direttore operativo Mario Petrosino, insieme al direttore generale di Ravenna Civitas Cruise Port, società concessionaria del terminal crociere, Anna D’Imporzano) ha presentato i nuovi interventi realizzati per migliorare l’accessibilità tecnico nautica e le infrastrutture del porto. In particolare, i lavori di dragaggio in via di completamento e la costruzione del cosiddetto mooring dolphin, che permetterà l’accosto delle navi maggiori. È stata data anche la notizia dell’apertura del cantiere per realizzare sulla banchina del terminal crociere un sistema di cold ironing alimentato dall’energia prodotta dal parco fotovoltaico che l’Autorità portuale sta costruendo (in questo modo le grandi navi potranno spegnere i motori una volta ormeggiate e utilizzare l’energia elettrica proveniente da terra).
Sono stati inoltre comunicati gli aggiornamenti riguardo i lavori in corso per la costruzione dell’edificio e delle aree circostanti il nuovo terminal crociere. A breve inizieranno anche i lavori di urbanizzazione delle aree retrostanti dove sorgerà il Parco delle Dune.
«Quest’anno finalmente abbiamo raccolto il lavoro messo in campo in questi anni – dichiara il commissario Rossi – Non solo una delle principali compagnie mondiali, Norwegian, ha confermato di credere nella destinazione Ravenna come home port adriatico, oltre a Royal Carribean, ma ci è stata riconosciuta serietà per avere mantenuto nei tempi annunciati gli impegni presi e questa è la cosa che mi rende più orgoglioso. Certo ci sono ancora molti aspetti sui quali lavorare: i trasporti verso la città da incrementare, orari e viabilità, nuove strutture ricettive e anche attraverso uno studio dedicato specificatamente a questi temi, si cercheranno le soluzioni adeguate collaborando con il Comune».
«Oltre ad apprezzare il progetto del nuovo terminal – ha sottolineato il direttore Petrosino – diverse compagnie hanno evidenziato le potenzialità del porto per il rifornimento navi con il Gnl grazie all’unico deposito esistente in Italia situato a Ravenna. Nei prossimi 5 anni le compagnie di crociera costruiranno 55 nuove navi la cui maggior parte sarà alimentata proprio a gas naturale liquefatto».