Dopo 5 mesi di lavoro e un investimento da 350 mila euro si è concluso l’intervento di messa in sicurezza del litorale di Lido Adriano dalle mareggiate, con il ripristino di circa 400 metri di barriera in mare, posizionata davanti alle zone residenziali.
La posa di massi naturali (di tipo calcareo) è stata interamente finanziata dalle risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (qui l’elenco degli altri interventi realizzati dall’agenzia regionale), nell’ambito dei progetti per la mitigazione del rischio costiero e l’adattamento ai cambiamenti climatici. L’intervento è stato realizzato dall’Ufficio territoriale di Ravenna dell’Agenzia regionale di sicurezza territoriale e Protezione civile ed è composto da 4 barriere di circa 100 metri ciascuna.
Contestualmente ai lavori è stata svolta anche una campagna di rilevi topografici con sistemi avanzati e combinati (droni ed ecoscandagli con tecnologia Lidar e Mbes) sulle opere di difesa dentro e fuori dall’acqua che si trovano lungo la costa. La mappatura vuole individuare i punti più vulnerabili o degradati per indirizzare le operazioni di ricarica dei massi. In seconda battuta, i rilevamenti tecnici hanno consentito di acquisire un catasto aggiornato della struttura e dello stato di conservazione delle opere di difesa su questo tratto di litorale, utile per la programmazione di futuri interventi di manutenzione.