«Nascita di nuove imprese, 20mila addetti in più e incremento del 90% del fatturato del sistema portuale». Sono questi gli scenari elaborati da Unioncamere E-R e ricordati dal presidente della Camera di Commercio Guberti durante il convegno Legacoop Romagna sulla nuova Zona Logistica Semplificata. Attrarre investimenti, semplificare le regole, valorizzare il porto di Ravenna come porta di accesso alla Regione sono i punti cardine del progetto. La “ZLS” dell’Emilia-Romagna interesserà 4.563 ettari di terreno in 28 comuni di tutta la Regione e saranno coinvolti 6 settori: ceramica, meccanica, tessile-abbigliamento, agroalimentare e chimica-plastica.
Attrarre investimenti, semplificare le regole, valorizzare lo scalo come porta di accesso alla Regione
Attrarre investimenti, semplificare le regole, valorizzare lo scalo come porta di accesso alla Regione
Attrarre investimenti, semplificare le regole, valorizzare lo scalo come porta di accesso alla Regione
Attrarre investimenti, semplificare le regole, valorizzare lo scalo come porta di accesso alla Regione
«Lo scalo portuale ravennate, tra l’altro, parte da una condizione di vantaggio rispetto ai competitori – dichiara Legacoop Romagna attraverso il comunicato –. Non solo perché dispone di 300 ettari di terreno dove progettare gli interventi su cui sviluppare la nuova zona, ma anche perché il sistema economico romagnolo è abituato, in una logica di sistema, a condividere i ragionamenti sulla crescita economica dei vari territori».
Tra i relatori presenti al convegno: il Sindaco, Alessandro Barattoni, il presidente della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna Giorgio Guberti, il Commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna, Francesco Benevolo, il Presidente di Sapir, Riccardo Sabadini e gli esperti Marco Radaelli (SCS Consulting), e Davide Missiroli, responsabile di Legacoop regionale per i Trasporti e la Logistica. I lavori sono stati coordinati da Simona Benedetti, responsabile Attività Sindacale di Legacoop Romagna. In sala erano presenti una cinquantina di rappresentanti del mondo economico. Tra gli ospiti istituzionali anche i consiglieri regionali Eleonora Proni e Nicolò Bosi, e l’assessora alle Politiche per l’impresa del Comune di Forlì, Paola Casara.
«La Zona Logistica Semplificata – ha concluso il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi – è una enorme occasione non solo per l’economia di Ravenna, ma per quella di tutta la Romagna, per non dire di tutto il Paese. Dobbiamo pensarla come un’opportunità che coinvolga l’intero sistema economico, quasi come se fosse la base di partenza di una sorta di “piano regolatore” condiviso che ci consenta di sviluppare il territorio sulla base dei valori che ci caratterizzano, prima di tutti la legalità».