Tre interventi in programma nel 2026 per riqualificare il verde urbano e migliorare il benessere dei cittadini: questo quanto stabilito dalla giunta dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna nel corso dell’ultima seduta.
La riqualifica interesserà tre piazze, situate a Fusignano, Alfonsine e Lavezzola, per un investimento totale di 2 milioni e 40 mila euro, finanziato all’80percento dalla Regione e per il 20 dai fondi dell’Unione.
L’intervento prevede per tutti tre i siti la desigillazione dei suoli, per migliorare il deflusso delle acque pluviali, e aumento della copertura verde, per ridurre l’effetto «isola di calore», migliorare il benessere psico-fisico e aumentare la socialità stessa degli spazi.
Ad Alfonsine, si lavorerà su piazza della Resistenza con un investimento da 990mila euro: ad oggi la piazza non è un grande parcheggio interamente asfaltato. Al termine dei lavori, una parte importante della pavimentazione sarà sostituita con materiali drenanti, mentre sarà notevolmente aumentata la copertura arborea. La piazza, utilizzata per il mercato settimanale e per numerose feste di paese, manterrà interamente la sua funzionalità, rendendola maggiormente fruibile anche nei periodi caldi. Aumenterà inoltre il decoro urbano, concorrendo a migliorare il valore dei servizi privati e pubblici presenti, come il Museo della battaglia sel Senio, la biblioteca «Pino Orioli» e il cinema-teatro Gulliver. Per Fusignano la piazza designata è piazza Armandi: anche in questo caso l’obiettivo è quello di ridurre gli spazi impermeabili e aumentare il decoro grazie all’utilizzo di pavimentazioni in pietra e la fruibilità degli spazi. L’investimento è di 400 mila euro e prevede, per il corretto svolgimento dei lavori l’abbattimento di tre pini che saranno comunque compensati dall’aumento delle superfici permeabili e dalla piantumazione di sedici nuovi alberi, andando quindi a triplicare i futuri spazi ombreggiati.
A Lavezzola sarà interamente riqualificata piazza Tiziano: anche in questo caso la piazza – oggi nient’altro che un parcheggio – sarà interamente ridisegnata, con la conclusione dei lavori prevista a fine 2026, per un totale di 650mila euro. La nuova soluzione prevede una croce centrale pedonale alberata e quattro aree per i parcheggi, la cui disponibilità resterà sostanzialmente invariata. Le pavimentazioni saranno in materiali permeabili, adatti ad agevolare il deflusso delle acque e, assieme con le alberature delle aiuole, a ridurre l’effetto «isola di calore», particolarmente problematico nei mesi estivi. Saranno inoltre abbattute tutte le barriere architettoniche attualmente presenti, per rendere la piazza accessibile anche a persone con disabilità o con difficoltà motorie.
«Questi interventi, insieme alla Bicipolitana, il cui progetto esecutivo sarà approvato a breve, indicano una chiara direzione per lo sviluppo urbano della Bassa Romagna – sottolinea Nicola Pondi, sindaco referente per i progetti Atuss dell’Unione -. Per migliorare il benessere e la vivibilità delle nostre città dobbiamo prevedere una sempre maggiore integrazione tra infrastrutture e verde urbano, poiché solo in questo modo possiamo mitigare gli effetti delle temperature sempre più alte e in generale fenomeni climatici sempre più estremi. Adottare un approccio alla città che promuove interventi di mitigazione e adattamento come questi significa soprattutto investire sulla salute e la sicurezza pubblica».