martedì
07 Ottobre 2025
dati istat

Turismo, nei primi otto mesi pernottamenti in crescita di quasi il 5 percento a Ravenna e a Cervia

Boom di stranieri. Male gli alberghi tradizionali, che in luglio e agosto perdono oltre il 3 percento dei clienti

Condividi

Le stime particolarmente negative da parte degli operatori balneari – che avevano parlato di un calo di presenze in spiaggia del 20 percento – non trovano conferma nei dati ufficiali Istat dei flussi turistici, facendo pensare che in spiaggia siano mancati in particolare modo i clienti ravennati, rispetto al passato.

Per il comune di Ravenna, infatti, luglio chiude in linea con il 2024 mentre in agosto i pernottamenti sono cresciuti del 2,6 percento. A soffrire sono però le strutture ricettive tradizionali, con gli alberghi che perdono oltre 3 punti percentuali sia in luglio che in agosto a fronte invece di una crescita importante (in agosto +5,8 percento, dato che arriva quasi al 10 percento se si considerano i primi otto mesi) degli esercizi ricettivi extra-alberghieri.

Analizzando il dato aggregato dei primi otto mesi dell’anno, il comune di Ravenna vede crescere i pernottamenti del 4,9 percento (in valori assoluti siamo oltre quota 2,6 milioni, di cui circa 736mila da turisti stranieri, dato in crescita addirittura dell’8,5 percento rispetto al 2024). Gli arrivi (ossia il numero di turisti che si è presentato effettivamente nelle strutture ricettive nei primi otto mesi del 2025) sono pari a 533.527, in crescita del 2,8 percento grazie agli ospiti stranieri, che sono risultati essere circa 162mila, in crescita di quasi il 9 percento (gli italiani invece sono risultati stabili rispetto all’anno scorso). Confrontando le destinazioni, il comparto città d’arte è rimasto stabile come pernottamenti nonostante un aumento degli arrivi, mentre i lidi ravennati hanno visto crescere i pernottamenti del 6 percento, nonostante un aumento del numero di turisti di solo l’1,4 percento.

Arriviamo quindi a Cervia, il comune più turistico del territorio ravennate, che chiude i primi 8 mesi con quasi 3,2 milioni di pernottamenti (sui circa 6 dell’intera provincia) in crescita del 4,7 percento rispetto allo stesso periodo del 2024. Una crescita non proporzionale però a quella degli arrivi, che sono risultati essere 777mila circa (1.416.134 il dato complessivo della provincia) con un aumento addirittura dell’11 percento, con gli stranieri (quasi 110mila) in crescita quasi del 16 percento.

Dando un’occhiata agli altri comuni della provincia (distanti comunque “anni luce” come numeri dai due principali), spiccano il +10 percento dei pernottamenti di Faenza (oltre 121mila in valori assoluti) e il +12 percento di Lugo (quasi 51mila). A chiudere la “top 5” dei comuni della provincia c’è Riolo Terme, con oltre 41mila pernottamenti, +7,6 percento, a fronte di “soli” 10mila arrivi (ma in esponenziale crescita, oltre il 31 percento in più), trainati dalla struttura termale che sta vivendo anni di importante sviluppo.

Condividi
CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Si parla di “estetica” e di “paesaggio urbano” alla conferenza di Reclam

Alla Original Parquet di Alfonsine con la professoressa Elisabetta Di Stefano e l'architetto Antonio Ravalli

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi