lunedì
27 Ottobre 2025
post alluvione

In fase di completamento lavori da 9 milioni di euro lungo il canale di bonifica in Destra Reno

Il Consorzio parla di «opere fondamentali nel programma di difesa idraulica» avviato dopo gli eventi estremi del 2023

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Proseguono ad opera del Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale gli interventi di consolidamento e ripristino lungo il Canale di bonifica in Destra Reno, localizzati in due tratti distinti: nel reparto Canal Vela nel comune di Conselice e in località di Sant’Alberto e Mandriole. Queste opere – scrivono dal Consorzio – rappresentano «un tassello fondamentale nel programma di difesa idraulica» avviato dopo l’alluvione del maggio 2023, considerando che il Canale è il principale ricettore delle acque del distretto di pianura della Romagna Occidentale.

Nel tratto compreso tra Botte Santerno e Botte Senio a Conselice, sono in fase conclusiva i lavori di consolidamento spondale del collettore generale, necessari per contrastare i gravi fenomeni erosivi generati dagli eventi alluvionali. In questa fase, si stanno completando le opere di finitura, tra cui la distribuzione del materiale di risulta derivante dagli scavi, sospesa nei mesi scorsi per attendere condizioni meteorologiche ottimali, così da garantire un risultato eseguito a regola d’arte. L’intervento ha comportato un investimento complessivo di 4.725.000 euro.

Nel tratto del Canale Destra Reno in località Sant’Alberto e Mandriole, si sono invece conclusi i lavori di consolidamento delle sponde, attualmente in fase di collaudo. Gli interventi hanno previsto opere strutturali di consolidamento dei rilevati arginali sistemazione dei manufatti idraulici esistenti, escavazioni mirate e misure di controllo della stabilità delle sponde, per un investimento complessivo di 4.240.000 euro. Nello stesso tratto di canale sono attesi altri interventi di consolidamento, sia in sinistra sia in destra idraulica, finanziati tramite la Regione Emilia-Romagna con i fondi per il contrasto alla subsidenza, per i quali è previsto l’affidamento nei prossimi mesi.

Le opere di consolidamento e ripristino consentono non solo di riparare i danni causati dagli eventi meteorologici estremi del 2023, ma anche di rafforzare in modo strutturale le infrastrutture idrauliche, scrivono dal Consorzio.

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