sabato
15 Novembre 2025
riolo terme

Aperto il nuovo ponte di Isola sul fiume Senio: «Un simbolo di rinascita dopo le alluvioni»

Investimento da quasi 700mila euro. Intitolato a Margherita Hack: «Uno sprone per tutte le ragazze». Le foto dell'inaugurazione

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Dopo mesi di lavori, riapre al traffico il nuovo ponte di Isola sul fiume Senio, un’infrastruttura strategica per la viabilità del territorio di Riolo Terme. L’intervento, dal valore complessivo di 660 mila euro, ha consentito la ricostruzione e il miglioramento strutturale e idraulico del ponte, danneggiato in modo irreparabile dalle alluvioni che hanno colpito la Romagna nel 2023 e nel 2024. L’opera è stata finanziata con 350.000 euro in somma urgenza e 310.000 euro tramite l’Ordinanza n.33/2024 del Commissario Straordinario alla Ricostruzione.

Il progetto è stato redatto da Enser srl su incarico di Janson Bridging Italia e realizzato sotto la direzione tecnica del Comune di Riolo Terme e dell’Unione della Romagna Faentina. Il nuovo ponte è stato intitolato all’astrofisica Margherita Hack, scomparsa nel 2013.

L’inaugurazione si è tenuta venerdì 14 novembre, alla presenza di tanti cittadini di Riolo Terme, della sindaca Federica Malavolti e di altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Riolo. Sono intervenuti, tra gli altri, il prefetto di Ravenna Raffaele Ricciardi, il consigliere regionale Niccolà Bosi, il sindaco di Castel Bolognese e consigliere provinciale Luca Della Godenza e le rappresentanze istituzionali di Vigili del Fuoco, Carabinieri e Protezione civile.

Il nuovo ponte sostituisce la precedente struttura di origine militare e risalente alla fine della Seconda guerra mondiale, che aveva subito danni progressivi con le alluvioni del maggio 2023, del novembre 2023 e infine con il crollo definitivo nel settembre 2024. Il manufatto è stato completamente ricostruito con una campata unica di 36 metri e una larghezza utile di 3,5 metri. Realizzato in acciaio modulare, presenta un guadagno altimetrico di circa un metro rispetto al vecchio impalcato, migliorando sensibilmente il franco idraulico e la capacità di deflusso del fiume Senio. Le fondazioni sono costituite da pali del diametro di 800 mm e profondi 20 metri e spalle in calcestruzzo armato, mentre le difese spondali e i rilevati di accesso sono stati rinforzati e adeguati per garantire maggiore sicurezza e stabilità nel tempo.

La nuova struttura è stata installata a fine luglio scorso, dopo che a fine 2024 era stato rilasciato il nulla osta idraulico da parte di Arpae, con la concessione per l’occupazione dell’area del demanio idrico. Prima della riapertura definitiva al traffico sono state effettuate le operazioni di collaudo statico e funzionale.

Il nuovo ponte di Isola ripristina la viabilità locale, garantisce il collegamento tra le aree agricole e residenziali e potenzia la sicurezza idraulica del fiume Senio.

«Il ponte di Isola è stato uno dei simboli più toccanti delle alluvioni che hanno colpito Riolo Terme – ha commentato la sindaca Federica Malavolti -. L’acqua, in quei giorni drammatici, non ha portato via soltanto una struttura, ma anche un po’ della nostra storia e dei nostri ricordi. Dopo l’alluvione di maggio 2023 il ponte era rimasto fragile ma percorribile; con quella del 2 novembre era stato chiuso al traffico e, infine, la quarta alluvione del settembre 2024 ne ha causato il crollo definitivo, pochi giorni prima dello smontaggio programmato. Da subito ci siamo attivati con segnalazioni e richieste di fondi: grazie alle ordinanze 19 e 33 siamo riusciti a ottenere le risorse e le autorizzazioni per ricostruirlo. Non è stato un percorso facile, ma oggi possiamo dire che il ponte è tornato, più solido e sicuro di prima. Questo non è solo un collegamento tra due sponde: è un segno di fiducia e di ripartenza per tutta Riolo Terme. La ricostruzione non finisce qui, ma questo traguardo è un incoraggiamento per tutti noi».

La struttura è stata intitolata all’astrofisica Margherita Hack, come ricordato dalla vicesindaca di Riolo Francesca Merlini. «Questa scelta è stata dettata dalla consapevolezza che nel nostro territorio, come in gran parte d’Italia la toponomastica è prettamente al maschile: a Riolo terme solo il 2% dei luoghi pubblici è intestato ad una donna. Abbiamo scelto in particolare una scienziata perché sia da sprone a tutte le ragazze, nel ricordare che anche le materie scientifiche sono adatte a loro». Con questa iniziativa il Comune di Riolo ha deciso inoltre di aderire alla campagna sostenuta da Anci sulla toponomastica femminile “8 marzo, tre donne, tre strade”.

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