La cucina italiana, riconosciuta patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, diventa protagonista di un nuovo modello turistico sulla costa romagnola. È stato presentato il progetto “La Nuova ristorazione per un nuovo modello turistico”, l’iniziativa che coinvolge albergatori, pubblici esercizi, ristoratori e stabilimenti balneari, tutti impegnati a rendere la ristorazione un elemento strategico per lo sviluppo turistico del territorio.
Il progetto punta a realizzare una mappatura completa del settore, fotografando numero e tipologia di imprese, servizi offerti, livello di digitalizzazione, modelli organizzativi e capacità di innovazione. L’obiettivo è trasformare la ristorazione da semplice servizio a esperienza culturale ed emozionale, capace di attrarre visitatori e rafforzare la competitività della costa romagnola.
“Vogliamo costruire la base conoscitiva più solida degli ultimi anni sul mondo della ristorazione locale — dichiara il presidente di Confcommercio Cervia Fantini Nazario — perché solo conoscendo i dati reali possiamo aiutare le imprese a crescere, innovarsi e affrontare con consapevolezza le sfide del mercato.”
La fase di raccolta dati prenderà avvio a febbraio e si concluderà entro aprile, con la presentazione dei risultati che segneranno un passo concreto verso la nuova ristorazione turistica della costa. La presentazione alle imprese del territorio avverrà il 27/01/2026 presso il Ristorante La Aie a Cervia.
Il progetto è promosso da Confcommercio Cervia e Confcommercio Cesenate ed in collaborazione con vari partner dei due territori: Federalberghi Cervia, Gatteo e Adac Cesenatico, Fipe Cervia e Cesenatico, Cooperative bagnini Cervia e Cesenatico e Ristoratori di Cervia e Cesenatico.



