L’apertura del festival è mercoledì 17 settembre, alle 17.30 con i saluti di Mirella Falconi Mazzotti
(presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna), Rosario Coluccia (membro del Consiglio
direttivo dell’Accademia della Crusca e fra i coordinatori del comitato di direzione del Vocabolario Dantesco
della Crusca) e Domenico De Martino (direttore di Prospettiva Dante). Il confronto serrato con le parole di
Dante spetta a un maestro del teatro italiano quale l’attore e regista Gabriele Lavia, che metterà al servizio
del Poeta quel suo approccio al contempo rigoroso e intenso che ne ha fatto un indimenticabile interprete di
classici della scena e non.
Alle 21 Roberto Mercadini propone Un monologo per Dante: «più nobile è il volgare». L’affabulatore,
drammaturgo, scrittore e youtuber cesenate non è certo nuovo al confronto, attraverso la forma del
monologo, con figure ed eventi chiave della Storia. Che si tratti di celebrare il genio di Leonardo da Vinci
o prestare voce all’Eneide, ricostruire la storia della bomba atomica o discutere di filosofia, evoluzionismo,
felicità, testi biblici, ingegno e ossessione, Mercadini è sempre un narratore d’eccezione, capace di dosare
competenza e ironia, senso critico e meraviglia.