Sullo sfondo di una Romagna contadina di fine Ottocento, tra i morsi della miseria, le ingiustizie sociali e l’ardore degli ideali, l’autrice scava nei ricordi di famiglia per raccontare sotto forma di romanzo le vicende di due ragazzini uniti da umili origini e destinati a scrivere una storia che non avrebbero mai immaginato. Rachele e Benito crescono, si cercano, si perdono per poi ritrovarsi, in una solitudine spesso dolorosa, fatta di silenzi e tradimenti, di errori ed evasioni, mentre la Storia continua il suo inesorabile corso, ignara di questo amore fatto di rose e di spine, di questa donna coraggiosa che ha lottato ogni giorno per esistere ed essere riconosciuta. Tra documenti originali e racconti familiari, Benito, le rose e le spine è un memoir palpitante che racconta la vita di Mussolini attraverso lo sguardo della moglie, restituendo un’immagine assolutamente inedita della figura di Rachele.
“Ho potuto ricostruire questa storia grazie a un documento inedito, che mi è stato affidato da un mio parente di Predappio, Franco Moschi. È un manoscritto di trentotto pagine. L’autore è Augusto Moschi, nonno del mio parente e figlio di Aurelio Moschi. Aurelio aveva sposato una delle sorelle di Rachele, Rosina; era quindi cognato di Benito Mussolini”.
Alessandra Mussolini
Nata a Roma, sposata e madre di tre figli.
È medico chirurgo ed è stata per oltre trent’anni
parlamentare.
Benito Le rose e le spine è il suo secondo romanzo
Franco Moschi, nato a Forlì nel 1960, risiede da sempre a Predappio. Da oltre quarant’anni ricerca, raccoglie, archivia e studia documenti sui movimenti politici in Romagna fra la metà dell’Ottocento e i primi del Novecento e sul movimento Futurista. Si è dedicato inoltre alla vita privata e alle vicende politiche di Benito Mussolini, concentrandosi soprattutto sugli anni giovanili. Nel 2013 è stato il promotore e il curatore della mostra Il Giovane Mussolini 1883-1914. La Romagna, la formazione, l’ascesa politica, tenutasi a Predappio, presso la casa natale di Benito Mussolini. Ha curato il catalogo della stessa mostra insieme a Maurizio Ridolfi. Nel 2020 ha curato, insieme a Tessere del 900, la mostra presso la casa natale di Benito Mussolini Il paese dei Mussolini. Luigi, Alessandro e Benito e realizzato il catalogo insieme a Giancarlo Gatta. Nel 2021 ha curato , insieme a Tessere del 900, la mostra presso la casa natale di Benito Mussolini DANTE. IL PIÙ ITALIANO DEI POETI, IL PIÙ POETA DEGLI ITALIANI e realizzato il catalogo insieme a Piero Casavecchia
A seguire cena con l’Autrice presso il Ristorante Valentino all’interno del Salone dei Mosaici
Menù:
Torta salata di verdure di collina e faraona e salsa di sangiovese di Predappio
Passatelli asciutti con funghi dell’Appennino e fonduta di formaggio di fossa
Coniglio in porchetta, la sua salsa e insalata di finocchi e zucca arrosto
Panettone fatto dallo chef con salsa allo zabaione caldo
Acqua e Vino
50€ a persona











