Vanessa Roghi aprirà il mese di luglio del Fem Garden della Casa delle Donne mercoledì 2 alle 21 con “La parola femminista” (Strade Blu Mondadori).
IL LIBRO
La parola “femminista” non conosce mezze misure: la ami o la odi, la dici o la bruci. E ancora, dopo anni da quando è stata usata per la prima volta, continua ad evocare una grande varietà di significati, immagini e letture. Sembra arduo pensare a una definizione che ne comprenda le diverse sfumature e ne mostri l’evolversi nel tempo e nello spazio. Eppure, in questo saggio, Vanessa Roghi riesce a farlo in modo brillante. Unendo la propria storia a quella con la S maiuscola, l’autrice ricorda il femminismo in cui era immersa da bambina, fatto di fiabe senza principesse e riunioni del collettivo di cui faceva parte la madre, e quello vissuto da giovane donna, tra manifestazioni in piazza, diari Smemoranda e musica pop inglese. Ripercorre poi i disastrosi passi indietro degli anni Novanta, complice la nuova rappresentazione della donna propinata da certe trasmissioni televisive di grande successo, e intesse cosi un racconto che tocca tutti i temi cardine del femminismo, dalla maternità all’aborto, dalla sessualità al genere. Intrecciando voci di donne di tutte le età, intellettuali, scrittrici, giornaliste, come Carla Lonzi, Elena Gianini Belotti e Michela Murgia, questa biogragia collettiva ci invita a non dimenticare il passato e a tenere aperta le discussione sulle possibilità che l’atto di “pensarsi e dirsi” può continuare a portare in questo Millennio. Un libro rivolto a chi si è perso per strada la parola femminista e ora sente di dover riempire quel vuoto, a chi si domanda “perché questa parola è scompara e poi è riapparsa nelle nostre vite e se non sarebbe meglio averla sempre accanto”.
L’AUTRICE
Vanessa Roghi è storica e autrice di programmi di storia per RAI Cultura. Bodini Fellow presso l’Italian Academy della Columbia University dal 2020 al 2021, è una ricercatrice indipendente. Ha scritto, tra gli altri, “La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole (2017), “Piccola città. Una storia comune di eroina” (2018), “Lezioni di Fantastica. Storia di Gianni Rodari” (2020), “Il passero coraggioso. Cipì, Mario Lodi e la scuola democratica” (2022) per Laterza e “Voi siete il fuoco. Storia e storie della scuola” (2021), per Einaudi Ragazzi. Per Mondadori ha pubblicato “Eroina. Dieci storie di ieri e di oggi” (2022) e per Sellerio “Un libro d’oro e d’argento. Intorno alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari” (2024).