Dopo aver fatto il giro del mondo e aver toccato una decina di città italiane, sbarca per la prima volta a Ravenna la mostra “Psichiatria e Diritti Umani: dai manicomi agli psicofarmaci storie di contenzione e sedazione”, organizzata dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU Onlus), con il Patrocinio del Comune di Ravenna.
L’esposizione, frutto di un’attenta ricerca e documentazione, si propone di guidare il visitatore attraverso un percorso storico che, partendo dal Settecento, giunge sino ai giorni nostri, esplorando l’evoluzione del trattamento delle malattie mentali e la correlazione con i diritti umani.
Attraverso documentari fotografici e audiovisivi di grande impatto, ogni sezione offrirà una profonda riflessione sui temi della contenzione e della sedazione, invitando a una comprensione critica di un capitolo fondamentale della nostra storia sociale.
Un’area della mostra sarà dedicata a una rassegna fotografica di 15 totem, che, attraverso una selezione di scatti d’archivio, illustrerà la sconvolgente realtà dei manicomi italiani negli anni ’90, oltre un decennio dopo la promulgazione della Legge Basaglia. Questa sezione, in particolare, intende sottolineare la persistenza di determinate condizioni e la complessità di un cambiamento epocale.
L’accesso alla mostra è libero e gratuito e l’intera struttura è concepita per garantire la piena accessibilità ai portatori di handicap, consentendo a tutti di partecipare alle diverse iniziative culturali integrate nel percorso espositivo.
La mostra verrà inaugurata giovedì 21 agosto alle ore 12:00 presso il Mercato Coperto di Ravenna, in Piazza Andrea Costa 6 e sarà visitabile fino alle ore 22:00. Dal 22 al 24 agosto sarà aperta dalle ore 10:00 alle ore 22:00.
Per maggiori informazioni o per prenotare la tua visita alla mostra consulta il sito www.ccdu.org.