Membra Jesu Nostri di Dietrich Buxtehude sarà protagonista di una delle anteprime più attese del Ravenna Festival, in programma dal 20 al 26 maggio presso la Basilica di Sant’Agata Maggiore. Ogni sera, escluso il giovedì, alle ore 19 si rinnova l’appuntamento con la raffinata composizione sacra, proposta in un progetto che unisce le principali istituzioni artistiche di Ravenna.
Il Coro & Ensemble 1685 del Conservatorio Giuseppe Verdi, diretto al cembalo da Antonio Greco, interpreterà le sette cantate che attraversano la meditazione sul Cristo crocifisso, accompagnato dalle viole da gamba e da un prestigioso gruppo di solisti. L’esperienza musicale si arricchisce grazie al visual project degli allievi dell’Accademia di Belle Arti, che firmano un “tappeto visivo” digitale ispirato all’iconografia classica.
L’oratorio di Buxtehude rappresenta un momento di convergenza tra la ricca tradizione barocca e le nuove tecnologie visive. Il ciclo delle cantate, unico nella vasta produzione dell’autore in lingua latina, offre una struttura articolata che rispecchia la profonda spiritualità della musica d’epoca.
L’iniziativa testimonia la vitalità delle collaborazioni tra i talenti ravennati, con particolare rilievo al lavoro svolto dal maestro Greco e dal Coro & Ensemble 1685, strumenti preziosi per l’alto livello di formazione musicale raggiunto dagli studenti coinvolti nel progetto.
I biglietti sono disponibili in prevendita al prezzo di 15 euro per il posto unico non numerato e a 5 euro per gli under 18. Informazioni e prenotazioni sono accessibili telefonicamente e tramite il sito ufficiale del Ravenna Festival.