Al fantasma non dovrebbe essere permesso di dimenticare che la sua unica possibilità̀ di sopravvivere è nei racconti di quelli che lo hanno incontrato: parola della scrittrice e poetessa statunitense Edith Wharton, prima donna a ricevere il Pulitzer con il romanzo L’età dell’innocenza nel 1921. È lei l’autrice dei racconti di fantasmi da cui prende le mosse il nuovo spettacolo di Fanny & Alexander, in prima a Ravenna Festival giovedì 3 luglio, alle 21 al Teatro Alighieri.
In un ambiente puro, evocativo, soprannaturale, fatto di suoni, luci e ombre, un uomo e una donna appaiono, scompaiono, sembrano inseguirsi e incarnano di volta in volta gli evanescenti personaggi delle cinque storie spettrali che a poco a poco ci raccontano. Tra apparizioni esplosive, colpi di scena e sottilissime inquietudini, i fantasmi di Edith Wharton ci interrogano su nostalgia, rimpianti, rimorsi, paura e amore per l’invisibile. Lo spettacolo è diretto da Luigi Noah De Angelis, autore anche di scene e luci, e vede in scena Andrea Argentieri e Chiara Lagani, che cura anche drammaturgia, costumi e traduzioni; le musiche sono di Luigi Ceccarelli.
Al termine dello spettacolo, alle 22.45, la Sala Corelli del Teatro Alighieri ospita l’incontro fra la compagnia e il pubblico, con il coordinamento dello studioso e critico teatrale Rodolfo Sacchettini (ingresso libero).