domenica
14 Dicembre 2025

Turisti trovano un cadavere in spiaggia: è un 55enne ravennate

[AGGIORNAMENTO: il cadavere è stato identificato, si tratta del 54enne Marco Bullo]

Il cadavere di un uomo è stato trovato sulla spiaggia di Marina di Ravenna ieri mattina, 26 agosto. La prima segnalazione è stata fatta da alcuni turisti verso le 7.30. Il corpo era nei pressi dei campi da beach tennis dello stabilimento Sottomarino: la posizione lontana dal bagnasciuga e le condizioni – asciutto e senza tracce di sabbia bagnata – lasciano ipotizzare che la morte sia avvenuta nel punto del ritrovamento e non sia stato portato a riva dal mare. La notizia è riportata dal quotidiano locale Il Resto del Carlino. L’uomo non aveva documenti con sé, ma secondo quanto si apprende sarebbe stato identificato in un 54enne residente nel Ravennate. Sulla vicenda indaga la capitaneria di porto.

Festa dell’Unità al via dal 29 agosto nella nuova sede in darsena: niente giostre e solo un ristorante

Dal 29 agosto all’8 settembre torna la Festa dell’Unità di Ravenna, che si terrà per la prima volta in una nuova area, a pochi passi dal Pala De André, coinvolto dai lavori in corso per il nuovo palazzetto. L’appuntamento sarà nell’area verde del Tiro a Segno, in darsena di città (ingresso da via Pag, traversa di via Trieste, accesso anche a piedi o in bicicletta dal lato canale, parcheggio al Pala De André).

L’area è ridotta rispetto al solito e per questo motivo non saranno presenti le giostre e la tradizionale area “luna park”, mentre ci sarà solo un ristorante, oltre alla friggitoria. Confermati invece i dibattiti politici (l’1 settembre arriverà Elly Schlein) e gli spettacoli (a spiccare è il nome di Bobby Solo).

Il programma politico

  • 29 agosto – Ore 20:15 Inaugurazione della Festa
    Ore 20:30 presentazione del libro “Zaccagnini. Il seme buono della politica”. Con Giordano Angelini, Aldo Preda, Damiano Zoffoli
  • 30 agosto – Ore 20:30 Intervista alla presidente della Provincia Valentina Palli
  • 31 agosto – Ore 20:30 Democrazia e partecipazione: la crisi e le urgenti risposte. Con Ouidad Bakkali, Gaetano Azzariti, Gianfranco Pagliarulo. Presiede Renzo Savini. Iniziativa a cura di ANPI Ravenna
  • 1 settembre – Ore 18:30 Elly Schlein
    Ore 20:30 Per Gaza, per la pace, per il futuro. Con Ouidad Bakkali, Arturo Scotto, Letizia Zaccagnini. Conduce Carmelo Domini
  • 2 settembre – Ore 20:30 La cultura al centro: idee, prospettive, futuro. Con Gessica Allegni, Alberto Cassani, Matteo Orfini, Fabio Sbaraglia. Coordina Lorenzo Donati.
  • 3 settembre – Ore 20:30 Presentazione del libro “Fischiava il vento. Una storia sentimentale del comunismo italiano” con l’autore Claudio Caprara e con Andrea Baravelli, Eleonora Proni
  • 4 settembre – Ore 20:00 Presentazione del libro “La cultura della sicurezza” con Franco Gabrielli ed Elisabetta Trinchero e con Alberto Pagani
    Ore 21:00 Incontro con Stefano Bonaccini e Luigi Tosiani
  • 5 settembre – Ore 20:30 Intervista ad Alessandro Barattoni a cura di Andrea Degidi e Carmelo Domini
  • 6 settembre – Educare al rispetto: affettività, sessualità e prevenzione della violenza di genere. Iniziativa a cura dei Giovani Democratici
  • 7 settembre – Ore 20:30 Intervista a Michele de Pascale a cura di Valerio Baroncini e Gianluca Rossi

Il programma degli spettacoli

  • 29 agosto – Revolution
  • 30 agosto – Moka Club
  • 31 agosto – Bobby Solo
  • 1 settembre – Velvet Riders
  • 2 settembre – Maria Pia Timo
  • 3 settembre – Duo Bucolico
  • 4 settembre – Costipanzo Show con Duilio Pizzocchi
  • 5 settembre – Magic Queen
  • 6 settembre – Strada Statale 16
  • 7 settembre – Aironi Bianchi
  • 8 settembre – Super Tombolone

Eleonora Proni, segretaria provinciale del Partito Democratico, ha dichiarato: «La Festa dell’Unità rappresenta da sempre un momento di confronto aperto, di amicizia e di impegno collettivo. Quest’anno la nuova location ci offre l’opportunità di sperimentare e innovare, mantenendo salde le radici di una tradizione che appartiene a tutta la nostra comunità. Siamo convinti che sarà una bella occasione per discutere di futuro e vivere insieme undici giorni intensi di politica, cultura e socialità».

Nella foto, da sinistra, la segreteria provinciale Eleonora Proni, l’on. Ouidad Bakkali, il responsabile della festa Nicola Dalmonte, la segreteria dei Giovani Democratici Letizia Zaccagnini e il segretario comunale Lorenzo Margotti

In arrivo a Marina di Ravenna la nave Humanity 1 con 51 migranti

Come annunciato dal sindaco in occasione del suo “ultimatum” al Governo, giovedì 28 agosto (alle 10 circa) è attesa a Marina di Ravenna (banchina di Fabbrica Vecchia) l’Humanity 1, la nave umanitaria dell’Ong Sos Humanity. A bordo ci sono 51 migranti (tra cui 10 minori accompagnati) soccorsi nel weekend al largo delle coste libiche. Ci vorranno quasi cinque giorni di viaggio per arrivare a Ravenna.

«Ancora una volta – commentano da Sos Humanity sui social -, le autorità italiane hanno negato alle persone salvate dall’angoscia in mare il diritto di essere sbarcate rapidamente in un vicino porto di sicurezza. La traversata di cinque giorni ci tiene anche fuori dall’area operativa per un tempo inutilmente lungo, anche se ognuna delle poche navi di soccorso è fondamentale: con la sistematica assegnazione di porti lontani, il governo italiano mette continuamente a rischio vite umane».

Apre e chiude sette aziende in dieci anni, senza pagare 2,3 milioni di euro di tasse

I finanzieri della compagnia di Faenza, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Ravenna, hanno sequestrato tre unità immobiliari (oggetto di vendita simulata) e l’ultima azienda avviata (compreso beni materiali, conti correnti aziendali e crediti presso terzi) a un imprenditore cinese operante nel settore del confezionamento di prodotti tessili per conto terzi, per un valore complessivo stimato superiore ai 2 milioni di euro.

L’indagine – “stimolata” anche dal protocollo d’intesa stipulato tra Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna, Procura della Repubblica e Guardia di finanza ai fini di un più efficace contrasto alle infiltrazioni della criminalità nel tessuto economico locale – ha consentito di individuare il collegamento esistente tra l’imprenditore e la gestione di fatto di sette diverse ditte individuali – intestate a connazionali prestanome – che si sono succedute nel tempo accumulando, in poco più di 10 anni, debiti tributari per circa 2,3 milioni di euro. Si tratta del cosiddetto fenomeno delle imprese “apri e chiudi”, ossia di una tipologia di frode che viene attuata attraverso il ricorso alla ciclica cessazione di attività commerciali che avevano maturato debiti con l’Erario, con il subentro di altre imprese, formalmente nuove, ma in realtà costituite allo scopo di proseguire l’iniziativa economica appena cessata. Un meccanismo di frode, quindi, finalizzato alla cronica sottrazione al pagamento delle imposte, il cui risparmio rappresenta, da una parte, il profitto dei beneficiari della frode, dall’altra, il principale strumento di concorrenza sleale nei confronti degli operatori rispettosi delle regole.

In questo caso le indagini, oltre a ricostruire le modalità attraverso le quali l’imprenditore aveva di fatto continuato a dirigere in prima persona ogni impresa che si era avvicendata presso lo stesso indirizzo, sono state orientate al recupero delle imposte evase mediante articolati accertamenti patrimoniali e indagini finanziarie, che hanno rilevato anche l’effettuazione di numerosi bonifici presso banche cinesi e la fittizia cessione di unità immobiliari e autovetture di lusso. Emblematico, in tal senso, l’acquisto da parte di un operaio senza patente di un’Audi Q8, alla guida della quale è stato però sorpreso più volte proprio il medesimo imprenditore.

Oltre alle tre unità immobiliari e all’ultima azienda avviata, sono stati sequestrati anche gli ulteriori beni riconducibili all’imprenditore e alla figlia, ossia un appartamento a Ravenna di recente acquisizione e due autovetture di pregio, in quanto ritenute di valore sproporzionato rispetto ai redditi dagli stessi dichiarati. Complessivamente un sequestro di beni di valore di circa 2,5 milioni di euro.

Dopo la tempesta, divieto di balneazione in due tratti di mare di Milano Marittima

[AGGIORNAMENTO DEL 27 AGOSTO: i valori sono rientrati nella normalità e le acque sono tornate balneabili]

In due tratti della costa di Milano Marittima (100 metri a Nord del canale immissario Saline e 100 metri a nord del porto canale di Cervia) sono stati superati i limiti di Escherichia coli e le acque non sono balneabili. È quanto risulta dagli esiti del campionamento previsto dal calendario della stagione balneare, eseguito lunedì 25 agosto lungo tutta la costa dell’Emilia-Romagna da Arpae.

Sono 81 i tratti balneabili su 98, nei restanti 17 si registra invece un superamento dei limiti normativi, destinato a rientrare solitamente in breve tempo, dovuto ai forti temporali del fine settimana scorso con piogge consistenti che hanno colpito alcune zone della riviera a Milano Marittima e poi nel forlivese-cesenate e nel riminese, «che hanno comportato un notevole afflusso dai corsi d’acqua, dove a seguito degli eventi gli scolmatori hanno riversato il troppo pieno», si legge nella nota di Arpae.

A questo link la mappa interattiva

Per i tratti di mare coinvolti sono in arrivo ordinanze dei sindaci di non balneabilità fino al rientro al di sotto delle soglie previste, che solitamente avviene in breve tempo, e i campionamenti saranno ripetuti fino a quando i parametri non risulteranno conformi.

L’Olimpia Teodora scalda i motori: il campionato al via l’11 ottobre a Forlì

L’Olimpia Teodora si è radunata per cominciare la preparazione alla stagione 2025/26, che la vedrà per il secondo anno consecutivo al via del campionato di Serie B1. Il gruppo, che ha iniziato la preparazione in spiaggia, è in gran parte confermato: le novità sono principalmente in posto 4 con l’aggiunta dell’esperta Chiara Boninsegna, e il ritorno a casa di Greta Monaco che hanno preso il posto delle partenti Pirro e Gabrielli.

Il presidente Giuseppe Poggi, durante la conferenza stampa di presentazione ospitata dal Grand Hotel Azzurra di Lido Adriano, ha introdotto la nuova stagione: «Siamo reduci da una stagione sopra le aspettative, arrivata grazie al lavoro e a un’ottima chimica di squadra, che ha portato in porto un progetto che sembrava un miraggio, ovvero schierare due terzi di ragazze di Ravenna».

Per via della riforma dei campionati, le prime tre classificate della stagione 2025-2026 saranno promosse nella nuova A3: «Per questo, pur non partendo con un obiettivo preciso, non vogliamo porci limiti e dobbiamo tenerci pronti anche a un eventuale cambio di categoria – aggiunge il Presidente».

Così come la squadra, anche lo staff è confermato: il vice allenatore Fabio Falco e il preparatore Ercolessi, saranno di supporto a Coach Federico Rizzi, che dichiara: «L’anno scorso l’obiettivo era migliorarsi e ci siamo riusciti, quest’anno cercheremo di fare un altro passo e mettere un altro mattone, prima ancora che a livello di classifica, a livello di crescita delle ragazze e del gruppo».

Primo appuntamento aperto al pubblico del precampionato è per il 13 settembre contro Forlì, e a seguire Imola e Cesena. Il campionato partirà l’11 ottobre, in trasferta, ancora contro il Forlì.

Voragine nell’asfalto del cavalcaferrovia per la rottura di una fognatura: «Riparazione complessa»

La voragine che ieri, 25 agosto, si è aperta nell’asfalto del cavalcaferrovia di via Cavalcavia a Faenza è stata causata dalla rottura di una vecchia condotta fognaria in cemento. Il Comune fa sapere che la riparazione si preannuncia complessa a causa della profondità della tubatura: se le condizioni meteo permetteranno i lavori, la riparazione sarà completata per sabato 30 agosto.

«Le squadre di operai – afferma il Comune – stanno lavorando senza sosta, supportate dai tecnici dell’area Lavori Pubblici dell’Unione della Romagna Faentina».

Fino alla riparazione il ponte è chiuso al transito con deviazioni. Il traffico leggero è deviato lungo via Laghi, via Filanda Nuova, via Malpighi, via Dalla Valle e via Chiarini. Per i mezzi pesanti, si consiglia la deviazione verso Ravenna lungo via Boaria e la circonvallazione.

L’annuncio del parlamentare Morrone (Lega): «Lo stadio di Forlì è pronto per ospitare il derby contro il Ravenna»

Anticipando il via libera ufficiale da parte della commissione della Lega Pro (che a questo punto diventa una pura formalità), il parlamentare e segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone annuncia che il derby di lunedì sera tra Ravenna e Forlì (calcio d’inizio ore 20.30) si terrà regolarmente allo stadio Morgagni.

Per poter ospitare gare del campionato di calcio di serie C, infatti, l’impianto forlivese necessitava di interventi strutturali, che ne avevano messo in dubbio l’agibilità in vista della gara (l’alternativa sarebbe stata l’impianto di Caldiero). «Un cospicuo investimento dell’Amministrazione comunale di 600mila euro e un grande sforzo organizzativo e operativo consegnano in tempi brevissimi alla nostra città uno stadio rinnovato e riqualificato, idoneo a ospitare anche grandi eventi e non solo sportivi» ha dichiararto il forlivese Morrone dopo un sopralluogo, affermando «che l’obiettivo di adeguare l’impianto in termini sia di sicurezza che di funzionalità è stato pienamente raggiunto».

Le informazioni su biglietti e prevendita – come annunciato invece dal Forlì – saranno invece rese note solo a partire da giovedì 28 agosto, una volta ottenuto il via libera ufficiale.

Si ribalta con il fuoristrada dopo lo scontro con un suv: 59enne al Bufalini

Nella tarda mattinata di oggi (26 agosto), si è verificato un incidente stradale sulla strada provinciale Brisighellese, nel territorio del comune di Brisighella, all’altezza della Pieve del Tho.

Secondo una prima ricostruzione della polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina, giunti all’incrocio con via Siepi si sono scontrati un suv Mg, condotto da un 65enne che stava percorrendo la strada in direzione Marradi, e un 59enne che si trovava al volante di un fuoristrada Land Rover Defender.

A seguito dell’impatto, il suv ha terminato la propria corsa sul lato opposto della carreggiata qualche decina di metri più avanti, mentre il fuoristrada si è ribaltato su un fianco.

Allertati i soccorsi, sul posto sono intervenuti, oltre alla polizia locale, anche i sanitari del 118, che hanno trasportato il conducente del Defender all’ospedale Bufalini di Cesena.

Tre furti in pizzeria nel giro di pochi mesi, l’ultimo con un bottino di dieci euro e due creme catalane

Tre furti nel giro di pochi mesi, con un bottino sempre più esiguo ma con danni che continuano a sommarsi. È questa la situazione che denuncia Walter Botrugno, maestro pizzaiolo specializzato e titolare di Ca’ Rossa, in via delle Industrie 9, a pochi passi dal Mausoleo di Teodorico.

La modalità è sempre la stessa: i malviventi (due secondo i sospetti) forzano la porta della cucina con un piede di porco per poi ripulire il fondo cassa e scappare. Il primo furto, avvenuto il 31 maggio, ha fruttato oltre 500 euro. Il secondo, nella notte tra il 13 e il 14 agosto, ha portato via quasi 200 euro. Nel terzo episodio, sabato 24 agosto, i ladri hanno trovato la cassa vuota: dopo aver arraffato pochi spiccioli (meno di dieci euro) si sono consolati con via due creme catalane dalla vetrina dei dolci, lasciando ciotole e posate in bella vista sul tavolo della veranda.

I danni materiali sono limitati ma costanti: ogni effrazione comporta circa 350 euro di riparazione per la porta e 150 euro per la sostituzione della cassa. Una somma che, col passare del tempo, incide sull’attività più delle refurtive.

«Stiamo valutando con un tecnico la sostituzione del portone e l’installazione di un nuovo impianto di videosorveglianza, dopo la dismissione di quello vecchio e ormai obsoleto – commenta Botrugno -. La polizia è sulle tracce dei colpevoli, ma la sensazione è quella di essere in balia di persone pericolose, che non hanno paura di niente».

Tra gli episodi degli ultimi mesi, il ristoratore ricorda anche l’incursione di un senzatetto che, dopo aver dormito in veranda, ha utilizzato la lavatrice destinata ai coperti per lavare i propri indumenti, non riuscendo a interrompere il lavaggio in tempo per darsi alla fuga.

«La situazione è diventata insostenibile. Vivo a Ravenna da 60 anni e non l’ho mai vista così – conclude Botrugno –. Una città che un tempo era tranquilla e ora si trova a fronteggiare le criticità di metropoli come Roma e Milano».

Sfalci e pulizia degli argini del fiume Lamone nel tratto urbano di Faenza

I lavori di pulizia e sfalcio lungo gli argini del fiume Lamone nel tratto urbano di Faenza sono partiti ieri, 25 agosto. L’intervento riguarda sia l’argine destro che quello sinistro e interesserà un’estensione complessiva di circa 12 chilometri, dalla zona dell’Orto Bertoni fino all’area del depuratore in zona Formellino. Servirà circa una settimana, condizioni meteo permettendo. Lo sfalcio ha preso avvio dalla zona dell’Orto Bertoni e oggi, 26 agosto, i lavori sono all’altezza del Ponte Rosso. I lavori proseguiranno nei prossimi giorni in direzione valle.

Parallelamente, grazie al supporto della Regione Emilia-Romagna, si procederà anche alla pulizia delle scarpate: un’azione più complessa che prevede l’impiego di mezzi specializzati per la rimozione della vegetazione più consistente e di alberature che possono ostacolare la regolare manutenzione dell’alveo.

«Si tratta di un intervento importante in collaborazione con l’Ufficio Ricostruzione del Comune e la Regione – sottolinea il vicesindaco Andrea Fabbri – che consente di restituire decoro agli argini cittadini, ma soprattutto a preparare il terreno all’unica vera priorità, un’attività di indagine geofisica sulla tenuta delle arginature, programmata nelle prossime settimane. La pulizia, infatti, è propedeutica a garantire ai tecnici le condizioni necessarie per effettuare con precisione i rilievi e le analisi strumentali».

Truffa aggravata da 20mila euro a una banca: un ventenne agli arresti domiciliari

Tre uomini si sono finti delegati di un ordine professionale di Patti (Messina) e hanno ingannato il personale di una banca inducendolo a compiere, per conto dell’ordine professionale, un bonifico bancario urgente da 20mila euro a favore di uno di loro. La polizia ha individuato il tentativo di truffa e ha denunciato le tre persone: un sessantenne residente nella provincia di Ferrara, un ventenne residente nella provincia di Ravenna e un ventunenne residente nella provincia di Bologna. Arresti domiciliari per i primi due, obbligo di dimora nel comune di residenza per il terzo. Le misure cautelari sono state emesse e disposte ieri, 25 agosto.

Gli agenti del commissariato di Patti, acquisita la denuncia da parte dell’istituto bancario, hanno avviato le indagini. L’immediato intervento dei poliziotti ha consentito di rintracciare e di bloccare la quasi totalità delle somme versate dall’istituto bancario, ancor prima che gli indagati potessero prelevarle o comunque farne perdere le tracce.

Le successive indagini, anche attraverso l’analisi dei flussi bancari, hanno permesso di identificare gli autori della truffa e di disporne l’interrogatorio preventivo da parte del Giè di Patti il quale, accogliendo il grave quadro indiziario prospettato, con ordinanza ha disposto le misure cautelari. I poliziotti della squadra mobile di Ravenna, della squadra mobile di Ferrara e dei commissariati di Lugo e Imola hanno eseguito il provvedimento.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi