giovedì
25 Dicembre 2025

Irene Priolo al campus di Ravenna per una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale

«Muoversi in libertà, ma anche con responsabilità e consapevolezza» questo il tema di una serie di incontri sul territorio sul tema della sicurezza stradale che, dopo una prima tappa a Bologna ha portato l’assessora regionale alla Mobilità e Trasporti Irene Priolo a Ravenna, negli spazi del campus universitario di Sant’Alberto insieme al professore Giacomo Bergamini di Unibo. Presenti anche il vicesindaco Eugenio Fusignani, la comandante della polizia provinciale di Ravenna Lorena Mazzotti, e una delegazione di studenti.

Nel ravennate, la campagna si rivolge alla fascia di età tra i 18 e i 29 anni: «Gli incidenti stradali sono ancora la prima causa di morte tra i giovani – commenta Priolo -. A quell’età la strada è sinonimo di crescita, libertà e autonomia, ma è importante capire che a queste nuove esperienze deve corrispondere una maggiore responsabilità, soprattutto quando ci si mette alla guida. Molto spesso le cause di incidente per questo segmento d’età sono evitabili con scelte più consapevoli e maggior attenzione al rispetto delle regole». Nel corso dell’iniziativa sono stati presentati e distribuiti i materiali della campagna ideata dall’Osservatorio regionale per l’educazione alla sicurezza stradale insieme al sistema sanitario regionale, che comprendono un pieghevole con consigli di sicurezza per chi si muove in auto, moto o bicicletta, banner con il claim della campagna e una landing page con ulteriori dati e consigli sul tema dell’educazione stradale.

«Ogni giorno oltre 90mila studenti dell’Università di Bolognasi muovono per raggiungere le sedi del nostro Ateneo, all’interno delle città del nostro multicampus ma anche tra città diverse, e con mezzi differenti: trasporto pubblico, biciclette, auto e spostamenti a piedi – afferma il prof. Bergamini -. È una mobilità sempre più articolata e multimodale, resa ancora più complessa dalle difficoltà abitative che costringono molti giovani a percorsi lunghi e frammentati. Tutto questo rende la sicurezza stradale un tema cruciale per la nostra comunità. Muoversi inlibertà significa anche muoversi in sicurezza: serve consapevolezza, rispetto delle regole e attenzione verso gli altri».

I dati sull’incidentalità nella fascia d’età 18-29 anni

In Emilia-Romagna, nel 2024, si sono registrati 35 morti tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni su un totale di 273 vittime decedute a causa delle conseguenze di un incidente stradale (12,8%). Si contano inoltre e 5127 feriti di questa fascia di età, a fronte dei 21.632 complessivi (il 23,7%).

In provincia di Ravenna sono stati 3 i morti e 477 feriti. La prima causa di incidente, per i giovani a livello regionalei, è la distrazione, spesso legata all’uso di smartphone e altri dispositivi elettronici. Tra le cause più frequenti anche la guida in stato di ebbrezza.
In questa fascia d’età, nel 2024, 30 deceduti (86%) sono di genere maschile, 5 invece sono donne (14%). Tra i feriti gli uomini sono 3.388 (66%), e le donne sono 1.739 (4%).
Per quanto riguarda i mezzi su cui si sono verificati i 35 decessi, 14 sono avvenuti a bordo di auto, 16 con motociclo, 3 in bicicletta, 1 a bordo di un mezzo pesante e 1 era un pedone.

Controlli nelle case famiglia per anziani, rilevate violazioni amministrative

La polizia locale di Russi ha avviato nei giorni scorsi una serie di controlli nelle case famiglia per anziani. Nel territorio di Russi sono attualmente presenti 12 strutture di questo tipo. L’iniziativa rientra nel più ampio programma di azioni per la legalità, che comprende anche sopralluoghi nei cantieri edili e verifiche in materia ambientale, con l’obiettivo di garantire la regolarità delle attività e la tutela dei cittadini.

In passato, le verifiche nelle strutture per anziani venivano effettuate solo in seguito a esposti, in collaborazione con l’Ausl della Romagna. I controlli attualmente in corso sono invece realizzati su iniziativa del Comune stesso, per rafforzare ulteriormente le misure di protezione e sicurezza degli ospiti.

Nel corso delle ispezioni attualmente svolte sono state riscontrate ad oggi esclusivamente violazioni amministrative di carattere formale; non sono invece emerse criticità di tipo igienico-sanitario.

Le case famiglia (definite anche appartamenti protetti o gruppi appartamento) sono comunità di tipo familiare a bassa intensità assistenziale, destinate ad accogliere fino a sei anziani in situazione di difficoltà, per i quali la permanenza nel nucleo domestico risulti temporaneamente o permanentemente impossibile. L’attività di gestione delle case famiglia è subordinata al rispetto delle norme edilizie, urbanistiche e igienico-sanitarie, delle disposizioni in materia di prevenzione incendi e sicurezza pubblica, oltre che del regolamento comunale vigente sul funzionamento delle strutture.

«Con questi controlli – afferma l’assessore Filippo Plazzi – vogliamo rafforzare il presidio di legalità sul territorio e garantire ai nostri anziani la massima tutela possibile. Le case famiglia svolgono un ruolo prezioso nella nostra comunità e il Comune ha il dovere di verificare che operino nel pieno rispetto delle norme e degli standard di sicurezza. Si tratta di un’azione preventiva, non punitiva, che mette al centro la protezione delle persone più fragili e la tranquillità delle loro famiglie».

Un Natale lungo più di un mese: presentato il calendario degli eventi a Lugo

Lugo in festa per oltre un mese per celebrare il Natale: dall’edizione speciale del vintage festival (il 30 novembre) fino all’Epifania. In mezzo, un calendario di appuntamenti pensato per tutti, dallo shopping natalizio agli spettacoli di circo contemporaneo, passando per la grande festa in piazza di Capodanno. Presente anche l’immancabile pista di pattinaggio sul ghiaccio al Pavaglione (attiva fino all’11 gennaio).

Il Comune di Lugo per le festività 2025-2026 ha inoltre stanziato 25mila euro di contributi per l’organizzazione di attività ed eventi nel periodo natalizio, attraverso un bando rivolto a tutte le associazioni. «Quest’anno a Lugo le festività natalizie possono contare su un calendario particolarmente articolato, ricco di proposte che spaziano dallo shopping all’intrattenimento puro, risultato ottenuto grazie al lavoro corale di associazioni e commercianti – sottolinea l’assessore alla Cultura Gianmarco Rossato –. Alle iniziative tradizionali come i mercatini e la festa in piazza di Capodanno, si affiancano novità assolute come il calendario di spettacoli di circo contemporaneo Lugo Sogna e l’edizione speciale del Vintage. Crediamo che questo calendario possa essere l’occasione per creare momenti di comunità importanti, nonché un volano per le attività commerciali».

Domenica 30 novembre alle 17 appuntamento in piazza Mazzini a Lugo, al centro del Pavaglione, l’amministrazione comunale organizza l’accensione dell’albero di Natale e delle luminarie, nella cornice di Vintage per un giorno. L’albero è stato donato da Romagna Acque. All’accensione parteciperanno le scuole lughesi con i loro addobbi natalizi fatti con materiali di riuso. Nella stessa giornata, al chiostro del Carmine alle 16 sarà inaugurato il presepre unico delle scuole, che rimarrà visitabile fino al 6 gennaio.

Sempre nella giornata del 30 novembre, dalle 10 alle 18, sotto le logge del Pavaglione si svolgerà anche un’edizione straordinaria di Lugo Vintage Festival. Oltre cento espositori tra abbigliamento e accessori, oggettistica, creativi, vinili: insignito da Vogue Italia fra i 10 migliori vintage market in Italia, l’edizione di novembre sarà un concentrato del vintage festival solito, con molti espositori nuovi e un occhio di riguardo a regali sostenibili e originali. A creare l’atmosfera natalizia, concerti itineranti, jingle vintage, servizio pacchetti di Natale, pista di pattinaggio su ghiaccio, food truck e locali con vinbrulè, cioccolata calda da passeggio, cappelletti in brodo, punch e tutto quello che occorre per riscaldarsi durante lo shopping. Non mancherà un dj set a cura del Baccara, che anticiperà l’after party in programma sempre domenica sera dalle 18 alle 23 con Gatto nero e Sam Ruffillo. Per informazioni chiamare il 331 7866497.

Un’ulteriore novità sotto le logge: lo spazio al numero civico 38/39 diventerà per il periodo natalizio un Christmas temporary shop, dove si avvicenderanno esercenti vari per regali di Natale del territorio. In occasione del 30 novembre sarà allestito un set fotografico natalizio, per portarsi a casa un ricordo. Chi vorrà potrà visitare inoltre la bottega solidale del Chicco di senapa, in corso Garibaldi 8, dove dalle 15.30 alle 19 sarà accolto con panettone e vin brulè: il ricavato degli acquisti è donato alle missioni in Brasile dell’associazione Amici di Sao Bernardo.

Per la prima volta quest’anno in centro a Lugo arriva «Lugo sogna», un vero e proprio festival di teatro urbano che dall’11 dicembre al 6 gennaio animerà il Pavaglione con spettacoli e incursioni artistiche a tema natalizio. Sarà allestito un tendone riscaldato dove saranno proposti a rotazione tre diversi spettacoli di circo contemporaneo e incursioni artistiche, ma anche laboratori di circo ludico per tutta la famiglia. Nello specifico, il circo contemporaneo accoglierà il pubblico nelle giornate dall’11 al 14 dicembre, dal 19 al 29 dicembre e infine dall’1 al 6 gennaio.

Sabato 13 dicembre alle 16.30 la camminata dei Babbi Natale non competitiva «Xmas Run», adatta a tutte le età. Percorso di 4 km con partenza dal campo sportivo di Madonna delle Stuoie e arrivo al Pavaglione, a cura della Polisportiva Lugo 1982. Dalle 14 alle 18.30 il trenino di Natale dell’Avis nell’ambito di una iniziativa di sensibilizzazione al dono del sangue. Nell’occasione sarà possibile salire sul trenino natalizio che girerà per tutto il centro storico. Sempre sabato 13, e anche domenica 14 dicembre dalle 16 alle 18 al museo Baracca laboratorio per bambini sull’aeromodellismo, in collaborazione con l’aero club di Villa San Martino.

Sabato 20 dicembre dalle 13.45 parata di Natale con partenza dalla Collegiata, saluto ad alcune case di riposo lughesi, giro per le strade del centro storico e arrivo in piazza Mazzini alle 16 circa con le figure del Natale; a seguire proiezione dell’arrivo di Babbo Natale in aereo, in collaborazione con l’aeroclub Francesco Baracca e canti natalizi con il Centro studi danza in collaborazione con la banda di Nervesa della Battaglia e il rione Ghetto; la sfilata sarà preceduta da una banda con majorette e tutte le figure del Natale tipiche dell’Europa.

Sotto le logge del Pavaglione tornano i mercatini di Natale «Lugo dona» organizzati dalla Pro loco, dove trovare prodotti alimentari, creazioni artigianali, oggettistica e tanto altro per idee regalo. I mercatini si terranno dalle 10 alle 18 nelle giornate 29 e 30 novembre e poi il 6, 7, 8, 13, 14, 20 e 21 dicembre. Per ulteriori informazioni sui mercatini contattare il 324 5885511. Solo per il 30 novembre, i mercatini Dona saranno in piazza Savonarola. Inoltre, da sabato 6 a lunedì 8 dicembre i mercatini si arricchiranno con «la magia degli animali»: tre giorni di iniziative dedicate al benessere degli animali, per contribuire alle attività delle realtà del territorio che si occupano di animali domestici: sfilate canine, dimostratori di istruttori cinofili, caccia al tesoro con finale educativo, letture animate e tanto altro.

Anche con le fiere di Natale aumentano le occasioni per acquistare regali in centro a Lugo: nelle domeniche 7, 14 e 21 dicembre circa 65 operatori del settore extralimentare allestiranno un mercato, dalle 8 alle 20, nelle piazze del centro della zona traffico limitato (piazza dei Martiri, piazza Baracca, largo della Repubblica e piazza Trisi).

Mercoledì 31 dicembre serata speciale in attesa di capodanno con due spettacoli: alle 22 nel tendone al Pavaglione il «Gran galà di capodanno», un rituale per salutare il nuovo anno tra comicità surreale, musica dal vivo e performance collettive che mescolano virtuosismo e leggerezza, stupore e ironia. Gli artisti del MagdaClan accompagneranno il pubblico verso la mezzanotte in un crescendo di emozioni e risate. (biglietti 15 euro intero, 8 euro dai 4 ai 14 anni). Alle 23 ci si sposterà in piazza Baracca dove la Compagnia dei folli proporrà «Volta celeste», uno spettacolo aereo e visivo pensato per coinvolgere un pubblico di grandi dimensioni e per salutare il nuovo anno in un’atmosfera di meraviglia condivisa: un viaggio fantastico con acrobati che trascende i confini del palcoscenico tradizionale e punta al cielo. A seguire il conto alla rovescia in piazza, per poi proseguire con pista da ballo e dj set con musica di qualità sotto al tendone. Lo spettacolo è offerto alla cittadinanza dal Comune di Lugo.

Chi si recherà a Lugo durante le feste avrà diverse opportunità anche per visitare mostre e musei. Alle Pescherie della Rocca dal 7 dicembre al 25 gennaio sarà allestita la mostra «Esodo Pratelli. Un ritorno a casa»: dipinti, ceramiche e disegni dal Futurismo al Novecento, a cura di Elena Pontiggia e Massimiliano Fabbri, con la collaborazione di Rita Romeo e Marco Pratelli. La mostra sarà inaugurata sabato 16 dicembre: alle 16.30 al Salone estense sarà presentata la monografia di Elena Pontiggia Esodo Pratelli. Dal futurismo al «Novecento» e oltre (Silvana Editoriale, 2024), accompagnata da una proiezione di immagini; successivamente ci si sposterà alle Pescherie per l’apertura della mostra, che sarà visitabile il giovedì e il venerdì nel pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30, mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30; ingresso gratuito. Per quanto riguarda gli spazi museali, il museo Baracca sarà aperto da martedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 (chiuso il 25 dicembre e 1 gennaio, aperto il 26 dicembre). Casa Rossini è invece aperta il sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 (chiusa dal 25 al 28 dicembre e il primo gennaio).

 

Il calendario completo e costantemente aggiornato di tutte le iniziative è disponibile sul sito del Comune di Lugo al link www.comune.lugo.ra.it/Vivere-il-comune/Eventi/Natale-a-Lugo-2025.

Il vicesindaco chiama pseudo chat i gruppi di vicinato e la Pigna insorge: «Ha offeso 60mila ravennati»

«Fare il vicesindaco e l’assessore alla Polizia locale non è un obbligo sanitario. Se il dottor Fusignani vive così male il suo ruolo, lo lasci». Così interviene Veronica Verlicchi, capogruppo della lista civica La Pigna, nel centrodestra in consiglio comunale a Ravenna, dopo le parole pronunciate dal membro della giunta Barattoni in occasione di un incontro con i commercianti di viale della Lirica sul tema della sicurezza. Durante quell’incontro (qui il resoconto dettagliato), Fusignani ha specificato di voler affrontare solo tematiche su cui il Comune ha competenze per «non sfociare in una pseudo chat come tante altre che dovrebbero fare controllo di vicinato e invece servono solo per attaccare l’amministrazione».

Dopo qualche ora è arrivata la critica di Verlicchi: «Definire pseudo chat i gruppi di cittadini che, in numero sempre più crescente, si organizzano per tutelarsi visto che il Comune non garantisce sicurezza è un gesto vergognoso e inaccettabile. La Pigna esprime solidarietà e gratitudine alle decine di migliaia di ravennati che partecipano ai gruppi di vicinato attivi su Facebook e sulle chat delle diverse zone della città, dei Lidi, del Forese e delle attività economiche». Da Verlicchi ringraziamenti ai responsabili di Ravenna Sos Sicurezza, Ravenna Sos Chat, Sos Indipendente della Romagna e ai numerosi gruppi WhatsApp: «Cittadini che offrono un servizio civico e volontario, senza ricevere alcun sostegno economico dal Comune e sostenendo interamente a proprie spese i costi di gestione».

La Pigna ha depositato un’interrogazione consiliare per chiedere al sindaco di prendere ufficialmente le distanze rispetto alle parole del vicesindaco Fusignani e per conoscere quali misure concrete intenda adottare per risolvere le criticità di sicurezza nella zona di viale Alberti e, più in generale, su tutto il territorio comunale: «L’esternazione del vicesindaco è anche la posizione del sindaco Barattoni? È questa la linea della Giunta e della maggioranza? L’affermazione di Fusignani è una pesante offesa a oltre 60mila ravennati che partecipano ai gruppi di vicinato. La verità, purtroppo, è sotto gli occhi di tutti: l’unica sicurezza che oggi i ravennati hanno è quella di non essere al sicuro».

Conselice, quasi 11 milioni di euro investiti nel 2025: post alluvione, asfaltature e riqualificazioni

Il bilancio degli investimenti 2025 sul territorio di Conselice segna un risultato con risorse complessive che hanno superato le previsioni iniziali: a fronte di 1,587 milioni di euro previsti a inizio anno, l’Amministrazione comunale è riuscita a intercettare complessivamente quasi 11 milioni di euro di investimenti sul territorio, di cui 4,9 milioni di risorse comunali e 6 milioni di interventi di altri enti.
Tra gli interventi più significativi che provengono dal bilancio, si sottolineano la manutenzione delle strade che ammonta a 1,1 milioni di euro di lavori eseguiti; il recupero del teatro comunale la cui progettazione è in corso, (895mila euro di fondi post-alluvionali); poi 590mila euro per il consolidamento dell’argine di via Predola e 250mila euro per vasche di laminazione al servizio dei quartieri più critici.
Il territorio ha inoltre beneficiato del cofinanziamento regionale di 850mila euro per il bando di rigenerazione urbana di Lavezzola, a cui si aggiungono 170mila euro di risorse proprie, per un quadro complessivo di oltre 1 milione. In corso di progettazione esecutiva vi è l’ampliamento della pubblica illuminazione per 346.454 euro e si sta concludendo il ripristino della caserma dei Carabinieri per un valore di 125mila euro. Sono in partenza poi i cantieri per l’ampliamento del cimitero di Lavezzola (220mila euro) e interventi sulle coperture dell’asilo nido di Lavezzola e le scuole materne di Lavezzola e Conselice per un complesso di circa 100mila euro. Infine è in corso la progettazione per parcheggi e interventi sul cimitero di San Patrizio pari a 130mila euro.
A questi investimenti diretti del Comune si aggiungono ulteriori 6 milioni di euro di interventi realizzati da altri enti. Tra questi, particolarmente rilevanti sono i 3 milioni di euro per la riasfaltatura delle strade comunali attraverso la struttura commissariale, il milione e mezzo per via Predola, i 750mila euro di Acer per il patrimonio residenziale pubblico e i 650mila euro del finanziamento regionale Fesr per la riqualificazione di piazza Tiziano a Lavezzola, nell’ambito dell’Atuss della Bassa Romagna.
«Questi numeri testimoniano un notevole impegno per il nostro territorio – commenta il sindaco Andrea Sangiorgi -. Siamo riusciti a incrementare notevolmente le risorse inizialmente previste per il 2025 con progetti che nei prossimi mesi credo miglioreranno la qualità delle nostre comunità. Giovedì presenterò poi in Consiglio comunale il bilancio 2026, dove ci focalizzeremo in particolare sull’abbattimento delle barriere architettoniche nei centri urbani, interventi di videosorveglianza e ulteriori manutenzioni».

Visite ai pazienti insieme agli animali domestici: via libera all’ospedale di Ravenna

Da tempo è dimostrato come la presenza di animali domestici può avere un impatto positivo sul benessere psicologico e fisico dei pazienti. Proprio per questo motivo, è stato inserito a Ravenna uno spazio dedicato agli animali (cane, gatto) nel reparto di Medicina d’urgenza dell’ospedale, rappresentando così un passo significativo verso l’umanizzazione delle cure.  ln quest’ottica, c’è la possibilità di effettuare le visite ai degenti, con la presenza dell’animale domestico del paziente ricoverato.

Permettere l’accesso degli animali d’affezione ai reparti ospedalieri — in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle normative igienico-sanitarie — riconoscerà il valore profondo del legame affettivo tra paziente e animale, spesso fonte di conforto, forza emotiva e motivazione alla guarigione: «L’iniziativa – spiega la dottoressa Gaia Saini, responsabile della Medicina d’Urgenza – è nata dalla nostra esperienza quotidiana di rapporto con i pazienti ricoverati che manifestavano dolore e preoccupazione per l’allontanamento dai loro animali domestici. Grazie alla collaborazione avviata con la presidente dell’Ordine dei medici veterinari Alessandra Valeriani, abbiamo subito avviato un percorso per fare entrare in sicurezza, gli animali d’affezione dei pazienti ricoverati che lo richiederanno».

«Una importante alleanza tra paziente e il suo pet – ha sottolineato Alessandra Valeriani, presidente dell’Ordine dei medici veterinari della provincia di Ravenna – che porta un beneficio biunivoco. Ciò che va garantito e tutelato in questo ingresso è che gli animali che accedono siano sani e che ci sia vantaggio reciproco per l’animale che entra e il paziente a lui legato».

Per l’accesso degli animali da compagnia in ospedale sono previste regole precise, differenziate per cani e gatti. In entrambi i casi è necessario presentare una richiesta tramite apposito modulo alla Direzione Sanitaria, avere con sé il libretto sanitario e un certificato veterinario che attesti la buona salute dell’animale, rilasciato non oltre 15 giorni prima. I cani devono essere iscritti all’anagrafe, condotti al guinzaglio e dotati di museruola — rimuovibile solo durante l’incontro con il degente — mentre i gatti devono arrivare in trasportino ed eventualmente essere mantenuti con guinzaglio idoneo. Per tutti è obbligatoria una polizza assicurativa per danni a terzi e la piena responsabilità civile e penale del proprietario. Gli animali devono essere puliti e ben spazzolati e gli accompagnatori devono essere in grado di garantirne il controllo e l’obbligo di raccogliere deiezioni o residui di pelo completano le condizioni per l’ingresso nelle strutture sanitarie.

Il Guidarello premia “Belve”: Francesca Fagnani sul palco del Teatro Alighieri

È Francesca Fagnani, 49enne giornalista e conduttrice della trasmissione Belve su Rai 2, il volto più nazionalpopolare tra i vincitori della 54esima edizione del Guidarello, il premio per il giornalismo d’autore organizzato ogni anno da Confindustria Romagna. La cerimonia di consegna dei premi si svolgerà al teatro Alighieri di Ravenna il 29 novembre alle 17, condotta da Bruno Vespa, che presiede la giuria nazionale, e presentata dalla giornalista ravennate Ilaria Iacoviello. Per la sezione Romagna, invece, la giuria è presieduta dal professor Roberto Balzani.

L’evento è aperto alla cittadinanza fino a esaurimento posti: i biglietti si possono richiedere scrivendo a premioguidarello@confindustriaromagna.it o chiamando al numero 0544-210418. La cerimonia sarà trasmessa in diretta tv su Icaro TV (canale 18).

Per il giornalismo nazionale, vengono premiati ex aequo nella sezione società Andrea Margelletti, presidente del centro studi internazionali e consigliere del ministro della difesa, e Gianluca Di Feo analista militare del quotidiano la Repubblica.

Nella sezione cultura il premio va a Flavia Perina, editorialista de La Stampa e scrittrice, già direttrice del Secolo d’Italia, mentre per la sezione radio/tv Francesca Fagnani per la conduzione delle trasmissioni Belve e Belve Crime.

Il riconoscimento per il giornalismo economico, introdotto nella scorsa edizione, va a Mario Sensini del Corriere della Sera, per le analisi sulla finanza pubblica e in particolare sulle leggi di Bilancio dello Stato.

Nella sezione società della Romagna il premio va a Giuseppina Manin per l’articolo sul Corriere della Sera “Tremila coristi. Un’unica voce per la pace” che racconta l’evento svolto al Pala de André nell’ambito del progetto “Le vie dell’amicizia” del Ravenna Festival, con coristi da tutta Italia guidati dal Maestro Riccardo Muti in un’esperienza collettiva dedicata a Giuseppe Verdi.

Nella sezione cultura vince la giornalista Eliana Di Caro per l’articolo “Il Risorgimento si fa epica narrazione” dedicato ai musei di Palazzo Guiccioli, nel supplemento domenicale del Sole 24 Ore, in cui evidenzia i rimandi e gli intrecci tra il Risorgimento e la figura di Lord Byron.

Nella sezione audiovisivi vincono Massimo Ponti e Renata Archetti per il progetto “Life NatuReef” presentato alla trasmissione Rai Geo, che prevede il ripristino degli habitat sottomarini, il potenziamento della biodiversità, la protezione degli habitat costieri dalle mareggiate e dall’erosione, senza ricorso a barriere artificiali.

 

Il premio ad honorem, attribuito da Confindustria, va a Francesco Ubertini, presidente del Cineca, il consorzio interuniversitario per il calcolo automatico, già rettore dell’Università di Bologna. Gli Industriali hanno assegnato anche il premio nella sezione Turismo a Emanuele Burioni, direttore di Apt  Servizi, organismo della Regione Emilia-Romagna per il turismo, per la promozione integrata delle destinazioni regionali e romagnole in sintonia con l’industria privata.

Cori razzisti dei tifosi al Benelli, multa da 3mila euro per l’Ascoli

I cori razzisti dei tifosi dell’Ascoli in trasferta al Benelli di Ravenna lo scorso 2 novembre costano solo una multa (da 3mila euro) alla società bianconera. Lo ha deciso il giudice sportivo, a seguito di ulteriori accertamenti disposti dopo quanto letto nel referto della procura federale. Non sono state inflitte pene più severe (si era ipotizzata per esempio la chiusura della curva dello stadio Del Duca per almeno una partita) in quanto i colpevoli sarebbero stati troppo pochi (una quarantina sui circa 600 presenti) e gli insulti sono stati proferiti quando lo stadio era semideserto (all’indirizzo dei giocatori del Ravenna – in particolare Okaka – che erano rimasti in campo per un allenamento post partita).

«Pertanto – si legge nel testo della sentenza -, appare dubbia l’integrazione dei requisiti di dimensione richiesti dall’articolo 28 C.G.S. per l’applicazione delle sanzioni ivi previste (tra cui anche la sconfitta a tavolino, ndr). Inoltre, in considerazione del fatto che i tifosi, nella quasi totalità, avevano già abbandonato l’impianto sportivo, appare anche dubbia l’integrazione del requisito della percezione […]. Tuttavia, questo giudicante ritiene che le deprecabili condotte poste in essere da un numero più ridotto di tifosi assuma, comunque, rilevanza disciplinare in applicazione delle norme di cui agli articoli 6 e 25 C.G.S., anche interpretate alla luce della norma di cui all’art. 28 C.G.S., e che le stesse vadano sanzionate con l’irrogazione di una sanzione pecuniaria a carico della società di appartenenza». Un’ammenda, si legge poi, di 3mila euro.

Natale in piazza del Popolo, si cambia: installazioni luminose a terra al posto del mercatino nei capanni

L’allestimento di piazza del Popolo a Ravenna per il Natale 2025 si presenterà con una veste diversa rispetto alle festività degli ultimi anni. Confermato, ovviamente, il grande albero al centro (accensione il 30 novembre alle 17), ma non ci saranno più i cosiddetti capanni, le strutture in legno ispirate a quelle della tradizione balneare che ospitavano commercianti locali per una sorta di mercatino natalizio soprattutto enogastronomico. Per dare un tocco natalizio al salotto buono del centro, il Comune ha scelto delle luminarie installate a terra. Al momento non sono ancora noti i dettagli dei giochi di luce che saranno presentati nelle prossime ore, insieme al calendario di eventi che andrà avanti fino all’Epifania.

La scelta di non riproporre i capanni è stata presa dal Comune in sintonia con le associazioni di categoria, in particolare con il comitato Spasso in Ravenna che riunisce i negozianti del centro e sta collaborando all’organizzazione del calendario di eventi, pensato soprattutto per le famiglie con momenti di intrattenimento e attività per i bambini. Anche piazza Kennedy (dove è già operativa la pista per il pattinaggio sul ghiaccio) e piazza San Francesco (con il villaggio di Advs) offriranno spazi di divertimento e svago.

Confermati i concerti della mini rassegna Christmas Soul (organizzati dal festival Spiagge Soul) in programma quest’anno dal 29 dicembre all’1 gennaio (quanto tornerà il tradizionale concerto di inizio anno all’Alighieri).

Fiaccolata e performance in centro a Ravenna contro la violenza sulle donne – FOTO

Nella serata di ieri, 25 novembre, Giornata internazionale di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, in centro a Ravenna è andata in scena una partecipata manifestazione sul tema. Dopo il flash mob in piazza del Popolo “È strage”, ciclico appuntamento durante il quale vengono ricordate le vittime dei femminicidi, è partita una fiaccolata fino a piazza San Francesco, dove si è svolta una performance teatrale a cura di Spazio A. La manifestazione è poi terminata in piazzetta Serra, davanti al monumento dedicato alle vittime dei femminicidi, con l’intervento di Alessandra Bagnara, presidente del centro antiviolenza Linea Rosa.

La gallery fotografica è di Massimo Argnani

«Violentata dal mio professore all’università», la storia di una 25enne di Lugo in un libro autobiografico

È uscito ieri, 25 novembre, per Mondadori il libro autobiografico in cui Letizia Venturini, 25enne di Lugo, denuncia le molestie subite cinque anni fa all’università da parte di un professore, suo relatore. Si intitola Quanto lontano dovrai correre e verrà presentato anche alla libreria Coop del centro commerciale Globo della sua città, venerdì 28 novembre alle 18. Si tratta del primo titolo della nuova collana “Altrove” curata da Gianluca Gotto.

Intervistata da Repubblica, Venturini racconta «le sei ore passate nel suo ufficio, in cui ha abusato di me fisicamente, psicologicamente. Mi ha preso per i capelli, mi ha descritto i suoi desideri sessuali, mi ha preso a schiaffi, afferrato il collo, ha giudicato il mio corpo e tanto altro».

«Ho immaginato questo libro per tanti anni – dice l’autrice in un video postato sui social -. “Possiamo sempre scegliere in cosa trasformare il male che ci accade”. È questo che voglio trasmettere. Non è una storia di viaggi, ma di rinascita e speranza. Una storia cruda che pochi sanno, ma che aveva bisogno di uscire nel mondo».

Parcheggi gratuiti a Milano Marittima per le festività natalizie

La giunta comunale ha deciso di sospendere anche quest’anno la sosta a pagamento nel centro di Milano Marittima in occasione delle festività natalizie. Da sabato 29 novembre a martedì 6 gennaio, nelle giornate in cui era previsto il pagamento (venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi) la sosta sarà quindi gratuita.

Il provvedimento è stato assunto – si legge in una nota del Comune di Cervia – «per valorizzare e sostenere il centro commerciale naturale della Città Giardino e incentivare la passeggiata nel periodo delle festività natalizie».

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