martedì
23 Dicembre 2025

Crocerista americano di 77 anni sorpreso con una pistola al porto di Ravenna

La polizia di Stato di Ravenna ha sequestrato un’arma, trovata nel bagaglio di un crocerista statunitense di 77 anni. La segnalazione è avvenuta in seguito ai normali controlli con gli scanner a raggi X, a cui sono sottoposti i bagagli dei passeggeri che transitano nel terminal crociere del porto di Ravenna, al fine di individuare merci illegali, nascoste o non dichiarate. L’uomo, atterrato poche ore prima all’aeroporto di Venezia insieme al figlio, si trovava nel porto di Ravenna per imbarcarsi in direzione Croazia con una pistola semiautomatica di marca “Browning” calibro 6,35, munita di caricatore con 6 cartucce e colpo camerato.

Il 77enne, in possesso di regolare porto d’armi in Usa, ha dichiarato che la pistola era stata accidentalmente dimenticata all’interno dello zaino solitamente utilizzato per le uscite di pesca. Effettuate le attività di controllo, la polizia ha sequestrato la semiautomatica e l’uomo è stato denunciato per il reato di porto d’armi abusivo sul territorio italiano.

Oltre 2mila visitatori al Mar nel primo weekend di apertura della mostra su Chagall e mosaico

Un pubblico numeroso e partecipe ha accolto con entusiasmo l’inaugurazione della mostra Chagall in mosaico. Dal progetto all’opera, ospitata al Mar – Museo d’Arte della città di Ravenna. Nel primo fine settimana di apertura, da venerdì 17 a domenica 19 ottobre, sono stati registrati 2.247 visitatori complessivi, a conferma del grande interesse suscitato da un’esposizione unica nel suo genere, che mette in dialogo l’arte del mosaico con l’universo poetico e visionario di Marc Chagall.

La comunicazione social della mostra “Chagall e il mosaico” ha registrato un risultato significativo: 2,2 milioni di visualizzazioni per un totale di oltre 930.000 persone raggiunte in tutto il mondo sui canali digitali Instagram, Facebook, Spotify. L’attività di comunicazione, sviluppata in collaborazione con il progetto ValuePlus del Comune di Ravenna ha contribuito a promuovere in modo coordinato la mostra, la Biennale e i principali touchpoint turistici della città con una rete di creator verticali ad alto engagement.

La mostra, che resterà aperta fino al 18 gennaio 2026 propone un percorso attraverso bozzetti, disegni preparatori e realizzazioni musive ispirate alle opere del grande maestro russo-francese, valorizzando la tradizione ravennate del mosaico in chiave contemporanea.

A partire dal prossimo fine settimana, iniziano anche le visite guidate alla mostra, pensate per offrire al pubblico un’esperienza ancora più ricca e immersiva. Accompagnati da guide esperte, i visitatori potranno approfondire la figura di Chagall, il suo legame con Ravenna e le collaborazioni con i mosaicisti della città, esplorando da vicino bozzetti, disegni, mosaici monumentali e curiosità legate alla nascita delle opere. Le visite guidate sono disponibili sia per gruppi organizzati (su prenotazione), sia per singoli visitatori, con appuntamenti ad aggregazione libera ogni sabato e domenica alle ore 16.30, a partire dal 25 ottobre. Il costo è di 14 euro, comprensivo di biglietto d’ingresso e visita guidata.

La mostra propone anche un’offerta dedicata ai più piccoli e alle famiglie. Ogni sabato alle ore 16 è in programma una visita animata con laboratorio creativo, pensata per i bambini dai 5 agli 11 anni. Il costo è di 6 euro per i bambini e 8 euro per gli adulti, e comprende ingresso, visita animata e laboratorio.

Tutte le visite guidate e le attività per famiglie richiedono la prenotazione obbligatoria tel 0544 482477, prenotazionimar@ravennantica.org.

Alla Classense il nuovo priore generale dei Monaci camaldolesi

Giovedì 23 ottobre alle ore 17.30 la Sala Dantesca della biblioteca Classense – antico refettorio camaldolese – ospiterà per la prima volta a Ravenna il nuovo priore generale dei Monaci Camaldolesi, Dom Matteo Ferrari, che prenderà spunto dall’Apocalisse di Giovanni nell’incontro dal titolo: “Mi mostrò un fiume d’acqua viva” per chiudere la programmazione annuale di Trail Romagna e la rassegna Storie di Fiume.

Nella programmazione di Trail Romagna l’incontro con i camaldolesi è una costante. Con l’avvicinarsi del millenario, e grazie alla frequentazione assidua per la definizione del Cammino di San Romualdo (VSR), gli appuntamenti si fanno più frequenti. La presenza di Dom Matteo Ferrari vuole sottolineare questo legame e preparare, insieme alla città di Romualdo, gli eventi che porteranno al 2027.

Originario di Parma, biblista e liturgista, incaricato da papa Francesco di coordinare le celebrazioni del Sinodo vaticano sulla sinodalità, nel novembre scorso padre Matteo è anche stato eletto Priore generale dei Camaldolesi.

L’evento è a ingresso libero con obbligo di prenotazione.

Altra gioia per l’E-work Faenza: al Pala Bubani netta vittoria su Ancona per 71-53

Faenza continua la sua marcia perfetta in questo avvio di campionato di A2, conquistando la terza vittoria consecutiva su altrettante partite giocate. Al Pala Bubani le ragazze di coach Seletti superano Ancona con il punteggio finale di 71-53, al termine di una gara intensa, fisica e ben interpretata su entrambi i lati del campo.

Parte forte Faenza con la grande protagonista del match, Bazan, che apre le danze da tre punti, seguita dalle accelerazioni in contropiede di Onnela, mentre Zanetti e Pierdicca tengono a galla le ospiti. C’è grande equilibrio e break da una parte e dall’altra fino al rientro dagli spogliatoi, quando la faentina Onnela va a segno in penetrazione, mentre l’anconetana Pellizzari risponde da tre. La stella Georgieva piazza una tripla centrale che fa esplodere il PalaBubani e Zanetti chiude il terzo quarto sul 51-42. Nell’ultimo periodo Cappellotto guida la difesa con tre palloni recuperati, ma anche Ancona alza l’intensità e il punteggio resta fermo per alcuni minuti. Pierdicca in contropiede e Pellizzari da tre costringono coach Seletti al time-out. Al rientro dal minuto di sospensione Faenza mostra un’altra faccia: Georgieva trova due punti importanti e Ciuffoli infila una tripla che segna l’inizio dell’allungo decisivo. Ancona non riesce più a trovare ritmo offensivo e le faentine amministrano fino al 71-53 finale.

E-Work Faenza Basket Project – MoneyGo Basket Girls Ancona 71-53
(18-14; 34-29; 51-42)

E-Work Faenza:
Brzonova n.e., Bazan 22, Ciuffoli 9, Nori, Georgieva 15, Milanovic, Zanetti 9, Ciuffoli E. n.e., Cappellotto, Guzzoni 6, Onnela 10, Ceroni n.e.
All. Seletti

MoneyGo Basket Girls Ancona:
Pierdicca 4, Mbaye 2, Dall’Olio, Fiorotto 13, Pellizzari 17, Zanetti 10, Bremaud, Nardoni 7, Cotellesa, Troiano n.e., Torelli.
All. Piccionne

Sconfitta per 61 a 55 Capra Team Ravenna, nella terza serie di basket femminile nazionale. Il derby con Happy Basket Rimini vede prevalere le biancorosse sul finale, dopo che le ravennati si erano riportate sotto con un parziale di 8-0, maturato nell’ultimo quarto.

Rimini Happy Basket – Capra Team Ravenna 61 – 55
[Parziali: 19-17; 29-29; 46-40; 61-55]

Capra Team Ravenna: Scopa, Maioli, Montanari 2, Pieraccini 5, Andrenacci 14, Naim, Sampieri, Currà 5, Pirazzini 2, Bernabè 13, Rosier 7, Calabrese 7

L’alberghiero di Cervia inaugura la nuova palestra: quasi 5 milioni per uno spazio «Sicuro, accessibile e aperto alla comunità»

L’istituto alberghiero di Cervia inaugura la sua nuova palestra: uno spazio accessibile, sostenibile e sicuro che sarà aperto a tutta la comunità. Fino ad oggi, la scuola era dotata di un piccolo spazio di appena 155 metri quadri, insufficiente per accogliere tutti gli studenti durante le ore di educazione fisica. Gli alunni erano quindi costretti a spostamenti organizzati in pullmino per utilizzare il palazzetto dello sport (ne parliamo in questo articolo, tra gli altri interventi di edilizia scolastica in provincia).
La nuova struttura sorge parallelamente all’istituto scolastico per una superficie di oltre 1.600 metri quadrati ed è stata costruita per rispondere alle esigenze didattiche dei quasi 800 studenti del Tonino Guerra. Il progetto ha previsto un investimento di 4 milioni e 900 mila euro, di cui 3 milioni finanziati con risorse Pnrr, 1 milione e 150mila euro con risorse della Provincia di Ravenna e 750mila euro con il ricorso al Fondo opere indifferibili (Foi).

La cerimonia di inaugurazione si è svolta oggi (21 ottobre) alla presenza del presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, della presidente della provincia di Ravenna, Valentina Palli, e del sindaco di Cervia, Mattia Missiroli. Con loro Edoardo Soverini, dirigente Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna – ambito territoriale di Ravenna, e Scilla Reali, dirigente scolastico Istituto superiore Tonino Guerra.

«La palestra che inauguriamo oggi è stata progettata non solo per l’attività sportiva, ma anche per essere un luogo di incontro, crescita e condivisione, riservato non solo a chi frequenta la scuola, ma aperto all’intera comunità cervese- afferma il presidente de Pascale -. Si tratta di uno spazio sicuro, accogliente e sostenibile, che sarà a disposizione anche per eventi extra scolastici diventando un punto di riferimento per tutto il territorio».

L’impianto infatti è collegato all’edificio scolastico, ma dispone anche di un ingresso autonomo e separato, dedicato al pubblico nelle giornate di competizioni ufficiali e per l’utilizzo extrascolastico. La palestra si sviluppa su due piani: il piano terra è interamente dedicato alle attività sportive, con una superficie di gioco dimensionata in modo da poter contenere i campi per la pallavolo, il basket e il calcio a 5 e finalizzata ad ottenere l’omologazione del Coni.
A questa area sono connessi due spogliatoi separati per studentesse, studenti, atlete e atleti e due spogliatoi per i docenti e i giudici di gara, tutti dotati di docce e servizi igienici. Al secondo piano è, invece, collocata una tribuna per gli spettatori, modulabile per funzionare anche da aula magna dell’istituto per un totale di 250 posti. Dal punto di vista della sicurezza sismica la strategia di prevenzione comprende la separazione strutturale tramite giunti sismici, fondazioni profonde con pali compattanti per contrastare la liquefazione e strutture ad alta duttilità e rigidezza in conformità alle nuove norme sismiche per le costruzioni (NCT 2018).
Lo spazio è stato progettato per garantire l’accessibilità e la fruibilità completa alle persone con disabilità, compresi i servizi igienici, grazie a rampe di accesso e ascensori. L’assenza di barriere architettoniche è inoltre assicurata da pavimenti orizzontali e non sdrucciolevoli, porte con una luce minima di 120 centimetri e corridoi larghi almeno 180 centimetri.

La palestra dell’istituto ‘Tonino Guerra’ è all’avanguardia anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale ed è classificata come Edificio a energia quasi zero(Nzeb), in linea con i Criteri ambientali minimi (Cam) richiesti dal Pnrr.
L’edificio è stato concepito per operare in modo ecologico e autonomo: l’impiego di un impianto fotovoltaico sulla copertura garantisce l’efficienza energetica, il riscaldamento prevede l’impiego di pompe di calore aria acqua, inoltre sistemi di rubinetteria temporizzata e sanitari a doppio scarico assicurano un significativo risparmio idrico. Ridotto anche l’impatto sul sistema idrografico, grazie alla realizzazione di una cassa di laminazione ottenuta mediante una depressione nell’area verde della scuola. La scelta dei materiali è stata, infine, fondata sui principi dell’ottica dell’economia circolare, per permettere un recupero superiore al 70% a fine vita dell’edificio.

«Questa nuova palestra valorizza non solo l’Istituto di Istruzione superiore Tonino Guerra, che da alcuni anni oltre ad alberghiero è anche Liceo linguistico, ma l’intero territorio di Cervia che può così vantare un’ulteriore struttura sportiva all’avanguardia – aggiungono il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, e il vicesindaco con delega allo sport, Gianni Grandu -. È un passo avanti relativamente all’edilizia scolastica per l’arricchimento e la modernizzazione degli spazi, oltre che per l’offerta formativa superiore. Riteniamo sia fondamentalmente per una città turistica come la nostra, avere una scuola all’avanguardia che possa garantire ai giovani una formazione alberghiera e linguistica».

Scuole superiori, la mappa dei cantieri in corso

Le scuole superiori della provincia di Ravenna beneficeranno di circa 54 milioni di euro di fondi pubblici per migliorie strutturali e ampliamenti. La provenienza delle risorse: 34 milioni dal Pnrr, 11 dalla Provincia, 9 dall’Inail.
Le risorse sono state così ripartite: 24 milioni per nuove palestre (che verranno affidate ai Comuni e date in uso alle società sportive del territorio per gli orari extrascolastici), 7 milioni per nuove aule e laboratori, circa 13 milioni per adeguamento sismico, 200mila euro per efficientamento energetico. Il consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica, Luca Cortesi, fa la mappa dei cantieri.

Faenza
L’8 ottobre scorso taglio del nastro. Un piano da 12,9 milioni di euro che ha riguardato quattro scuole: oltre 10 milioni di fondi Pnrr, 2,2 dalla Provincia e 640mila dal Fondo per l’avvio di opere indifferibili (Foi). L’istituto “Luigi Bucci” di via Camangi è stato interessato da un intervento di adeguamento sismico e di riqualificazione funzionale per oltre 3,5 milioni di euro (di cui 3 dal Pnrr), che ha reso l’edificio più sicuro e al tempo stesso più efficiente dal punto di vista energetico. Ristrutturata la palestra al primo piano. All’istituto “Alfredo Oriani”, in via Manzoni, è stato portato a termine il primo stralcio di un più ampio programma di messa in sicurezza sismica, che ha interessato in particolare il corpo centrale del complesso scolastico dove sono collocati geometri e ragioneria. Un intervento da 2,3 milioni complessivi (1,8 Pnrr). Il liceo “Torricelli-Ballardini” è stato oggetto di due distinti interventi. Nella sede dell’indirizzo scientifico di via Santa Maria dell’Angelo sono stati completati lavori di miglioramento sismico e riqualificazione per circa 2,3 milioni di euro (1,8 Pnrr), che hanno incluso anche la biblioteca e i locali annessi. Nella sede dell’indirizzo linguistico di via Pascoli, opere per 1,64 milioni (1,4 Pnrr) hanno consentito il miglioramento sismico del fabbricato, oltre a potenziarne la sicurezza, le condizioni igieniche ambientali e l’accessibilità: ripristinati due lati del chiostro dell’ex convento per ricavare quattro aule in più. All’istituto professionale “Persolino-Strocchi”, infine, la palestra di via Medaglie d’Oro è stata demolita e ricostruita: una struttura antisismica di nuova generazione, progettata con criteri di sostenibilità e dotata di impianto fotovoltaico (come richiesto dal Pnrr). Un investimento di 3,2 milioni di euro (2 Pnrr).

Cervia
L’istituto professionale alberghiero “Tonino Guerra” adesso ha una vera palestra. Finora era dotato di una piccola palestra (che resterà così) di soli 155 metri quadri: insufficiente per tutte le ore di educazione fisica (gli alunni utilizzavano il palazzetto dello sport con spostamenti in pullmino). Il 21 ottobre verrà inaugurata la nuova palestra (costata 4,9 milioni di euro) da 1.475 mq con campi omologati per pallavolo, basket e calcio a 5; gradinate con 119 posti a sedere; due spogliatoi dimensionati per un minimo di 16 persone ciascuno e altri due spogliatoi per un minino di 4 persone ciascuno. La palestra servirà all’occorrenza anche per iniziative che richiedano un’aula magna di cui l’istituto è privo.

Riolo
Dalla fine di giugno 2024 sono in corso i lavori per la realizzazione della nuova succursale dell’istituto alberghiero “Pellegrino Artusi”. L’investimento complessivo è quasi nove milioni di euro, finanziati dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail). L’intervento in corso d’opera prevede la realizzazione di una nuova succursale in via Tarlombani, che permetterà la dismissione della sede in corso Matteotti e il passaggio da tre a due sedi per l’istituto, considerando quella di via Oberdan, dotata di laboratori attrezzati per la ristorazione. Completamento lavori atteso per l’inizio del 2027.

Ravenna
Con un intervento di 6 milioni di euro (un milione dalla Provincia) nella sede di via Umago dell’istituto professionale Olivetti-Callegari sono stati demoliti due edifici (1.200 mq totali) per realizzare un nuovo immobile: al piano terra tre laboratori da 75 mq ognuno e una biblioteca da 56 mq, al primo piano una palestra da 600 mq e al piano soppalcato spogliatoi e sala attrezzi (sarà dismesso l’uso di uno spazio in zona ospedale). Avrebbe dovuto essere completato per dicembre, ma si andrà alla primavera 2026, come annunciato da Valentina Palli, presidente della Provincia, durante una visita all’istituto avvenuta il 10 ottobre. Tenendo conto dei tempi per i collaudi, non è escluso che i nuovi spazi possano essere utilizzabili solo nel prossimo anno scolastico.
Stesso ritardo anche per l’intervento da 6 milioni (inizialmente erano 5,5 poi lievitati) al liceo classico Alighieri: sono state demolite le due palestre sovrapposte e sono state ricostruite con la stessa conformazione (accesso indipendente da via Carducci).
Il primo giorno di scuola di quest’anno (15 settembre) c’è stata l’inaugurazione di 18 nuove aule per la succursale del liceo scientifico in via Marconi: 3,3 milioni di euro (1,1 fondi Pnrr). I nuovi spazi hanno consentito di liberarne altri per l’adiacente istituto tecnico geometri che ha così riportato in sede le classi prima distaccate all’agrario. Più in ritardo il secondo stralcio dello scientifico in via Marconi da 4,8 milioni che comprende la nuova palestra (pronta a inizio 2026) e quattro laboratori.

Lugo
I lavori principali riguardano il cosiddetto polo tecnico-professionale di via Lumagni che dal 2013 raggruppa gli istituti tecnici e professionali statali della città in un’unica entità didattico-amministrativa. È in corso uno stralcio da 3,2 milioni di euro per sei aule e due laboratori. Completati di recente, fuori dalla cornice del Pnrr, altri lavori da 2,6 milioni per nove aule e cinque laboratori. L’obiettivo è avere gli spazi necessari per il trasferimento in via Lumagni di tutte le attività scolastiche ancora presenti in via Tellarini dove sono presenti, temporaneamente, anche classi del professionale “Stoppa” che è interessato da lavori di adeguamento sismico da quasi 4 milioni di euro in procinto di arrivare a conclusione. A quel punto l’immobile di via Tellarini tornerà nella disponibilità del Comune di Lugo che ne è proprietario.

Ponte Nuovo e Madonna dell’Albero ora sono collegate da una pista ciclabile

Da oggi (21 ottobre) è aperta e fruibile la pista ciclabile lungo lo scolo Arcobologna, che collega l’abitato di Ponte Nuovo a Madonna dell’Albero.

L’intervento, dal valore di 660 mila euro, è stato co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Ravenna.

Il primo stralcio, realizzato negli anni scorsi, ha riguardato la realizzazione di un percorso protetto in via del Pino a Ponte Nuovo, con termine in corrispondenza di via dell’Ulivo. I lavori di questo secondo tratto appena terminato sono partiti da via dell’Ulivo, all’incrocio con via del Pino sviluppandosi per circa 700 metri lungo il confine dello scolo Arcobologna, proseguendo poi all’interno del parco pubblico fino ad arrivare all’incrocio con via Monsignor Casadio e via Turci.

Da questo punto, fino a via Cella, è stato realizzato un percorso ciclopedonale protetto, con la sistemazione e l’adeguamento dei marciapiedi esistenti, dotato di nuova segnaletica e di cordolature spartitraffico di sicurezza. Complessivamente, l’intero percorso ciclopedonale ha una lunghezza di circa 1,2 chilometri.

In via Turci, lato civici pari, sono stati sistemati anche i tratti di marciapiede mancanti ed è stata regolamentata la sosta con apposita segnaletica. In via Cella il percorso prosegue lungo la fascia laterale esistente fino alla scuola situata davanti alla rotatoria.

Tutto il percorso lungo lo scolo fino al parchetto pubblico è illuminato con un nuovo impianto di illuminazione, che sarà attivo a partire dalle prossime settimane.

È morto il 70enne investito in una spedizione punitiva contro il figlio

È morto ieri (20 ottobre) al Bufalini di Cesena il 70enne Edi Giachi, investito giovedì sera a Porto Corsini davanti alla sua abitazione al culmine di quella che sarebbe stata una vera e propria spedizione punitiva. Si aggrava quindi la posizione dell’uomo arrestato inizialmente per tentato omicidio – e che ora dovrà rispondere di omicidio volontario – il 37enne Carlo Piccolo, di origini napoletane, già gravato da diversi precedenti.

La notizia è riportata con ulteriori dettagli dai due quotidiani locale in edicola oggi.

Il giudice ha disposto nei confronti dell’indagato la custodia cautelare in carcere. Secondo le prime ricostruzioni, avrebbe organizzato la spedizione punitiva contro il figlio del 70enne, per un piccolo debito di droga e dopo che gli era stato spacciato – secondo la versione del 37enne – crack invece di cocaina. Dopo aver telefonato al figlio di Giachi per minacciarlo, si sarebbe quindi presentato sotto casa sua, in via 6 Dicembre 1944, distruggendo il lunotto posteriore dell’auto del rivale e versando al suo interno del liquido infiammabile. Ne sarebbe quindi scaturita una zuffa, con il figlio del 70enne che a sua volta avrebbe rotto con una catena un vetro dell’auto di Piccolo che, una volta risalito a bordo, avrebbe dunque investito in retromarcia il padre del rivale, sceso anche lui in strada. Qui le versioni divergono: secondo il figlio della persona deceduta è stato un investimento volontario; il 37enne ora in carcere dice invece di non essersi accorto di aver investito l’anziano, ma di essere soltanto scappato in auto per evitare l’aggressione da parte di quattro persone armate di catene.

Decisive potrebbero essere le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.

Cordoglio a Conselice per la morte di Domenico Donvito, finito fuori strada in auto

È in programma oggi (21 ottobre) il funerale di Domenico Donvito, il 30enne morto in un incidente nella notte tra giovedì e venerdì scorsi a San Patrizio, finito fuori strada con l’auto lungo via Canalazzo (a bordo c’era anche un amico, coetaneo, finito in ospedale con ferite di media gravità).

Cordoglio tra amici e conoscenti a Conselice, dove il 30enne viveva da solo. Lascia i genitori, un fratello più piccolo e una sorella più grande. Il corteo funebre partirà dalle 14 dalla camera mortuaria di Lugo destinazione Conselice, dove l’ultimo saluto si terrà alla chiesa di San Martino. Al termine della funzione la salma verrà cremata a Faenza, città dove Donvito aveva frequentato la scuola superiore.

Tennis: Massa Lombarda continua a vincere e convincere. Lotta ma cade in casa lo Zavaglia

Vince nuovamente Massa Lombarda, mentre cade ancora lo Zavaglia. È questo ciò che emerge dalla terza giornata del campionato di A1 di tennis. La squadra capitanata da Michele Montalbini ha sconfitto con un rotondo 5-1 l’Eur Sporting Club Roma. Si tratta del secondo successo di fila, che fa volare i massesi in testa alla classifica del girone con 7 punti, ormai ad un passo dalla salvezza e con uno sguardo, non più utopico, verso i playoff scudetto. Sconfitta tra le mura amiche per lo Zavaglia. Nella terra rossa della Darsena è corsaro il Sporting Club Selva Alta di Vigevano (2-4), dopo una sfida emozionante e in equilibrio fino alla fine.

Per Massa Lombarda, sul sintetico dell’Oremplast Tennis Arena, è stata ancora una volta determinante la compattezza del gruppo. Francesco Forti, 26enne di Cesenatico tornato competitivo dopo i fastidiosi problemi fisici che lo avevano frenato nella passata stagione, ha lasciato appena 5 game all’olandese Jelle Sels (n.401 Atp), imitato dall’altro romagnolo Jacopo Bilardo contro Nicolò Ciavarella, mentre nel confronto fra i numeri uno delle due formazioni Giulio Zeppieri (attualmente n.160 del ranking) ha bagnato il debutto stagionale con i colori di Massa Lombarda imponendosi in rimonta su Lorenzo Giustino (n.272 Atp). Lorenzo Rottoli ha invece ceduto a Massimo Giunta, ma è stato l’unico punto per il club capitolino visto che sono stati poi a senso unico i due doppi con le vittorie delle coppie Forti-Zeppieri e Bilardo-Rottoli.

In un gremito CT Zavaglia, il primo scatto è stato dei pavesi grazie a Julian Ocleppo, che ha regolato Carlo Alberto Caniato in due set (6-3 6-1). Ravenna però ha prima riportato in equilibrio il match con la vittoria di un Daniel Bagnolini sempre più in forma. La squadra di casa ha poi messo la freccia con il primo violino Nerman Fatic, che dopo una battaglia di tre set ha sconfitto Marco Trungelliti. A rimettere la partita in parità ci ha pensato Filippo Baldi di Selva Alta, bravo a imporre la propria esperienza sul giovane under 18 Luigi Valletta (6-4 6-3). Sul 2-2, Trungelliti e Baldi hanno liquidato rapidamente i ravennati Bagnolini-Satta (6-1 6-4), mentre Ocleppo e Conti hanno rimontato Fatic-Caniato imponendosi per 6-7 7-5 10/8 in una partita dalle mille emozioni, che ha fatto pendere l’ago della bilancia verso il 2-4 finale in favore di Selva Alta Vigevano.

 

Di seguito la classifica delle ravennati e il prossimo turno:

GIRONE 3

7 (3) CTD Massa Lombarda (Ravenna)

6 (3) TC Rungg Sudtirol/Yogurteria (Bolzano)

3 (3) Eur Sporting Club (Roma)

1 (3) TC Sinalunga (Siena)

GIRONE 4

7 (3) SC Selva Alta (Vigevano)

4 (3) TC Italia (Forte dei Marmi)

3 (3) CT Zavaglia (Ravenna)

2 (3) Tennis Comunali Vicenza

 

Domenica 26 ottobre dalle ore 10: CTD Massa Lombarda – TC Sinalunga; Tennis Comunali Vicenza – CT Zavaglia

Il weekend del settore giovanile del Ravenna: vola la Primavera, perdono tutte le altre

Ancora un weekend complicato per le squadre del settore giovanile del Ravenna Fc impegnate nei campionati nazionali, con quattro sconfitte su quattro partite dall’Under 17 all’Under 14 e solo la Primavera che, ancora una volta, porta a casa una vittoria.

PRIMAVERA 4

I ragazzi di mister Vernacchio si candidano “ufficialmente” a una stagione da grandi protagonisti superando fuori casa l’ex capolista Giana Erminio, che sorpassano, piazzandosi ora in seconda posizione a un punto di distanza dal Dolomiti Bellunesi. Sabato prossimo impegno sulla carta agevole, in casa, contro la Sambenedettese.

GIANA ERMINIO-RAVENNA FC 1-3
GIANA ERMINIO: Azzolari, Bonifacio (15’ st Lucherini), Zizza, Assanelli (15’ st Buzzerio), Saccone, Beniamini (25’ st Mapelli), Zanaboni (8’ st Andreoni), Tommaselli (25’ st Ferrario), Albertoli, Iacovello, Cirasella. A disp.: Rossoni, Dorascenzi, Riboldi, Sinatra, Bassi, Rossi. All.: Garzione.
RAVENNA FC: Gardini, Zakaria, Tesselli, Sermenghi, Girelli (38’ st Correnti), Raccagni (1′ st Arlotti), Andreoni, Leoni, Raimondo(15’ st Castellacci), Berardi (25’ st Ruffino), Teleku (15’ st Godio). A disp.: Morigi, Argelli, Alpi, Villa, Godio, Alberizia, Ortelli, Zanelli, Sabbadini. All.: Vernacchio.
RETI: 7’ pt Cirasella (G),18’ pt Berardi (rig.), 45’ pt Leoni, 31’ st Girelli.

CLASSIFICA: Dolomiti Bellunesi 12, Ravenna 11, Novara* e Giana Erminio 10, Trento* 8, Bra* 6, Ospitaletto* e Forlì 4, Sambenedettese* e Livorno 3, San Marino 0. (* una partita in meno)

UNDER 17

Arriva la seconda sconfitta consecutiva per l’ex capolista Ravenna. Troppo forte il Vicenza, che, come da pronostici, si candida a squadra da battere del girone B.

VICENZA-RAVENNA 4-1
VICENZA: Simionato, Cristofari (31′ st Pomiato), Palmisano (19′ st Cazzaro), Kafi (19′ st Marin), Fontana (41′ st Pan), Castiglion, Vettoretto, Balzan (41′ st Sarnelli), Martini, Tartaglia (19′ st Teslaru), Pavan (19′ st Menegazzo). A disp.: Perin, Finco.
RAVENNA: Bergonzini, Calamosca (38′ st Fantelli), Brusa, De Modena (19′ st Parmiani), Baldini, Lubieniecki (23′ st Richard Paradise), Bertazzo, Pedriali (23′ st Rivalta), Benazzi (19′ st Ricci), Alouani (19′ st Groppi), Zaccherini (38′ st Monterisi). A disp.: Cappiello, Goni. All.: Casadio.
RETI: 36′ pt Castiglion, 7′ (rig.) e 44′ st Martini, 14′ st Benazzi, 26′ st Teslaru.

CLASSIFICA: Vicenza 14, Ravenna 12, Trento* e Union Brescia 10, Cittadella*** 9, San Marino 8, Virtus Verona* 7, Arzignano* 6, Vis Pesaro, Lumezzane* e Dolomiti Bellunesi* 5, Forlì*** 4, Rimini** 3, Carpi* 0. (*** tre partite in meno, ** due partite in meno, * una partita in meno)

UNDER 16

Dopo la vittoria all’esordio, arriva la terza sconfitta consecutiva per i classe 2010. L’Union Brescia si è dimostrata più forte e ha vinto con un gol per tempo.

RAVENNA-UNION BRESCIA 0-2
RAVENNA: Fortibuoni (36′ st Saccomandi), Strazzari (7′ st Sidero), Bandini, Dalmonte (36′ st Marcucci), Sintini (36′ st De Rosa), Garotti (7′ st Barbirati), Giannelli (1′ st Didonè), Ratti (21′ st Masotti), Fomete, Caltabellotta (21′ st Cepa), Mandorlini (7′ st Yeo). All.: D. Buriani.
UNION BRESCIA: Pala, Bonetti (32′ st Bonomelli), Zanardini, Pennacchio, D’Aniello (32′ st Trivella), Porcu (32′ st Piccioli), Bevilacqua (22′ st Cissè), Cadeo (32′ st Pietroboni), Tinti (10′ st Baffoe), Possi (22′ st Genovese), Scuola (10′ st Golinelli). A disp.: Zuaboni. All.: Belussi.
RETI: 14′ pt e 6′ st Tinti.

CLASSIFICA: Cittadella 8, Trento e Carpi 7, Vicenza*, Arzignano* e Ospitaletto 6, Virtus Verona 5, Union Brescia* 4, Ravenna 3, Lumezzane* 2, Dolomiti Bellunesi 1. (* una partita in meno)

UNDER 15

Troppo forte la capolista Vicenza (ancora a punteggio pieno) anche per i 2011, che incappano nella quarta sconfitta in sei partite.

VICENZA-RAVENNA 3-0
VICENZA: Pistore, Otaleanu (35′ st Zanaica), Pretto, Cuccarollo (29′ st Zanini), Rampazzo (35′ st Pivotto), Badin, Rizzo (31′ st Macchinetti), Pilan (1′ st Rossi), Collicelli (19′ st Gainaru), Roman (35′ st Bragagnolo), Rensi (1′ st Barhala). A disp.: Borme.
RAVENNA: Pierfederici, Faccioli, Ingoli (10′ st Costantino), Dushku (32′ st Zaharia), Aldini (32′ st Montuschi), Tassinari, V. Rolfini (20′ st Braghittoni), Buscaroli (20′ st Musca), Bergonzoni (32′ st Barbi), Gjeloshi (32′ st Ballerini), L. Rolfini (10′ st Brahimaj). A disp.: Rosolen. All.: R. Buriani.
RETI: 12′ st Collicelli, 25′ st Rizzo, 31′ st Roman.

CLASSIFICA: Vicenza 18, Brescia e Dolomiti Bellunesi* 12, Vis Pesaro 10, Trento*, Cittadella** e Virtus Verona* 9, Arzignano* 7, Lumezzane* 6, Ravenna e Carpi* 4, Rimini** 3, San Marino 2, Forlì** 0. (** due partite in meno, * una partita in meno).

UNDER 14

Sconfitta onorevole del Ravenna 2012, impegnata nel campionato più impegnativo con le squadre prof della regione, comprese quelle di A e B.

SASSUOLO-RAVENNA 3-1
SASSUOLO: Mudoni, Pagano (29′ st Cianflone T.), Pignatti (8′ st Zanini), Barozzi, Lugli, Rossi (29′ st Lofti), Taddei, Cianflone M., Ammari (8′ st Zhicrici), Invernizzi (8′ st Boschetti), Manna (28′ st Stercino). A disp.: Menozzi, Papiernik, Iorio. All.: Annese.
RAVENNA: Albu, Molinari (17′ st De Martino), Siroli, Guancini, Carlini, Guardigli (25′ st Sartini), Martinangeli (29′ st Lenzo), Celli (1′ st Trerè), Adelfio (29′ st Vertullo), Montana (25′ st Petaroscia), Balzani (1′ st Malossi). A disp.: Nanni, Ba. All.: Colonna.
RETI: 8′ pt M. Cianflone, 9′ st Adelfio, 17′ st T. Cianflone, 28′ st Zanini.

CLASSIFICA: Bologna 12, Parma e Sassuolo 9, Cesena e Modena 6, San Marino 5, Reggiana 4, Forlì 3, Carpi 2, Ravenna 0.

Ravenna scivola al 37esimo posto nella classifica delle città più “verdi” d’Italia

Ravenna perde ben 19 posizioni nella classifica della sostenibilità ambientale stilata da Ecosistema Urbano, il report annuale di Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, piazzandosi al 37esimo posto sui 106 capoluoghi di provincia. Ultima in Romagna (Rimini e Forlì sono addirittura nella top ten) e penultima in regione, davanti solo a Piacenza.

Sono Trento (79,78 %) e Mantova (78,74%) le uniche città a superare la soglia di 75 punti su cento e a dominare la classifica, ottenendo rispettivamente il primo e secondo posto. Dietro di loro si piazza Bergamo, al terzo posto con un punteggio del 71,82%.

Per quanto riguarda Ravenna, l’unico parametro che la vede nella top ten è quello sul Verde pubblico (sesta in Italia); ottimi risultati anche per la presenza di isole pedonali e piste ciclabili (12esimo posto in entrambi i parametri), il numero di alberi (14esimo posto) e la raccolta differenziata (dopo tanti anni di difficoltà, ora Ravenna è 16esima in Italia). Le performance peggiori invece sono come da “tradizione” quelle che riguardano il consumo di suolo.

I dati sulle città più verdi d’Italia sono consultabili online: l’indice di Ecosistema urbano 2025 è navigabile sulla piattaforma interattiva ideata dal team del Lab 24 del Sole 24 Ore all’indirizzo lab24.ilsole24ore.com/ecosistema-urbano/

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