giovedì
11 Settembre 2025

Nuova Casa della Comunità e più alloggi per anziani: un progetto da un milione di euro

È stato presentato il progetto di massima per la nuova Casa della comunità di Voltana che vedrà anche un incremento degli alloggi per anziani parzialmente autosufficienti.
I lavori, se completata la progettazione ed effettuata la gara per l’aggiudicazione dei lavori entro il 2025, dovrebbero concludersi entro il 2026. Il costo complessivo dell’investimento sarà di circa un milione di euro.Il progetto, elaborato dall’Asp dei Comuni della Bassa Romagna in collaborazione con il Comune di Lugo e con il distretto sanitario dell’Ausl, prevede la costruzione della nuova Casa della Comunità con un incremento di locali e spazi rispetto alla sistemazione odierna. I locali attualmente utilizzati per gli ambulatori medici e infermieristici, una volta completato il trasloco nella nuova sede, saranno adattati per ospitare nuovi alloggi adiacenti a quelli esistenti, per un totale di sette/otto nuovi posti letto.
L’Asp della Bassa Romagna, che è proprietaria delle strutture esistenti e del terreno dove verrà costruita la nuova Casa della comunità, finanzierà con risorse proprie la costruzione del nuovo edificio, che verrà poi dato in locazione all’Ausl, così come gli attuali ambulatori.

Il progetto è stato presentato lunedì 7 luglio alla Consulta di decentramento di Voltana, alla presenza della sindaca di Lugo Elena Zannoni, l’amministratrice unica dell’Asp Emanuela Giangrandi e i progettisti, gli ingegneri Giovanni Casadio e Davide Giovannini. Emanuela Giangrandi commenta: «Dopo “Casa Mia”, il progetto per la costruzione di nove miniappartamenti per il cohousing di anziani a Bagnacavallo, questo progetto di Asp è il secondo per importanza e impiego di risorse. Si tratta di un doppio ampliamento delle strutture che ospitano servizi sanitari e socio-sanitari già esistenti a Voltana, finalizzato a un miglioramento dell’offerta qualitativa e quantitativa di questi servizi, vista la forte richiesta legata all’andamento demografico della popolazione. In particolare è strategico per noi – osserva Giangrandi – realizzare una nuova Comunità alloggio per portare a 35 l’offerta di posti per ospiti parzialmente autosufficienti del Centro Anziani Silvagni, struttura oggi molto apprezzata e con una forte domanda. In stretto raccordo con il Comune di Lugo e con il Distretto dell’Ausl abbiamo fatto quindi una scelta che considero lungimirante, nella prospettiva di rafforzare i servizi di prossimità, in particolare nell’area nord del comune di Lugo, più distante dalla città».
«Questo progetto nasce dalla richiesta di ampliare gli spazi del servizio infermieristico per dare una risposta migliore agli utenti della Casa della comunità di Voltana, che accoglie persone da tutte le frazioni a nord del territorio – aggiunge la sindaca di Lugo Elena Zannoni – e, con grande lungimiranza, l’Asp ha colto l’occasione per pensare a un progetto complessivo che comprende anche la creazione di una nuova comunità alloggio e una nuova casa di comunità. Questo genere di sinergia è fondamentale per affrontare le sfide che pone l’andamento demografico della popolazione e la necessità di servizi di prossimità sul territorio».

Traffico, via libera al rinvio di un anno del blocco per diesel Euro 5

Via libera all’emendamento al dl Infrastrutture che prevede maggiore flessibilità per le auto diesel Euro 5. Lo comunica il Mit esprimendo «grande soddisfazione» da parte di Matteo Salvini.

La nuova norma differisce dal primo ottobre 2025 al primo ottobre 2026 il termine che prevede per Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali diesel “Euro 5”, prevedendo, al contempo, che la limitazione vada applicata in via prioritaria alla circolazione stradale nelle aree urbane dei comuni con oltre 100.000, anziché 30.000, abitanti.

Decorso il termine del primo ottobre 2026, le Regioni possono inoltre prescindere dall’inserimento della limitazione strutturale alla circolazione degli “Euro 5” nei piani di qualità dell’aria mediante l’adozione di misure compensative idonee a raggiungere livelli di riduzione delle emissioni inquinanti coerenti con i vincoli derivanti dall’ordinamento europeo. (fonte Ansa.it)

L’impresa dell’ultra runner ravennate nelle steppe della Mongolia – FOTO

L’ultra runner ravennate Alberto Marchesani ha tagliato il traguardo (in autosufficienza alimentare) della Gobi March, un vero e proprio viaggio di 250 km in 6 tappe nella cultura autentica di un paese dalle tradizioni nomadi, condiviso con 120 partecipanti (nella classifica finale, Marchesani si è piazzato 29esimo) provenienti da 31 nazioni nel mondo. Nelle steppe della Mongolia, ai margini del deserto del Gobi, tra soffici dune sabbiose, antiche foreste e la rocciosa Valle dell’Orkhon, patrimonio mondiale Unesco.

«L’ultra più emozionante che abbia fatto ad oggi, capace di farmi comprendere ancora una volta come, seppur piccoli e limitati, siamo parte di una vastità immensa e meravigliosa – racconta Marchesani – Non dimenticherò mai la prima giornata, partita alle 8 con 30° all’ombra: tra il caldo e i 10 kg di zaino sulla schiena, al 15° km sono andato in ‘fame d’aria’ e, a causa di una leggera disidratazione, dopo 5 km mi sono sentito male. Grazie a un bastoncino prestato da un runner greco, ho raggiunto il checkpoint per riposare ed essere assistito da un medico. In seguito ho concluso la tappa, da cui si sono ritirati in dieci. Nella quarta, la più lunga da 80 km, ci hanno avvisato al 76° km dell’arrivo di una tempesta di fulmini. Con poncho e lucetta frontale ho cercato di affrontare i km finali, correndo e accovacciandomi per proteggermi, fino a quando, a 750 m dal traguardo, sono stato improvvisamente trascinato nel furgone dello staff, che aveva deciso di sospendere la corsa».

Negli anni il 47enne ha messo alla prova i propri limiti in varie ultra in autosufficienza, sfidando i quattro elementi naturali: dopo l’atmosfera glaciale della Siberian Ice Half Marathon, affrontata nel 2015, si è lanciato nel 2019 nella Fire & Ice Ultra islandese, 250 km in 6 giorni. Ma ha trovato nel deserto la sua connessione più autentica, inanellando imprese uniche: la Oman Desert Marathon nel 2017, 165 km in 5 tappe nelle immense Wahiba Sands, la mitica Marathon des Sables nel 2022, 250 km in 6 tappe nel Sahara marocchino, e la Namib Race nel 2024, 250 km sempre in 6 stage tra le dune più antiche del mondo.

Queste avventure hanno spinto Marchesani, nello stop imposto dall’era Covid, a ripercorrere i luoghi dell’infanzia adriese, dando così vita all’Epica dell’Acqua: nei 100 km in 3 tappe nel Delta del Po Veneto runner e camminatori accompagnano da sud a nord il fiume più lungo d’Italia nel suo Delta, immersi nel suggestivo basso Polesine. Tra argini, strade bianche, pinete e ponti di barche, condivideranno, per il terzo anno dal 17 al 19 ottobre, 30 km giornalieri, abbandonando ogni spirito competitivo per lasciare spazio solo alle emozioni.Tutte le informazioni su epicadellacqua.it.

L’ufficio di gabinetto del sindaco Barattoni costa 381mila euro all’anno

Dopo le nomine dei nove assessori della giunta comunale di Ravenna annunciate il 14 giugno, il sindaco Alessandro Barattoni ha completato nei giorni scorsi anche la composizione del suo gabinetto politico.
Lo staff è composto da otto persone. Le novità rispetto alla squadra di Michele de Pascale sono quattro: collaboratori esterni alle dirette dipendenze del sindaco, assunti a tempo determinato in servizio dall’1 luglio con scadenza alla fine del mandato del primo cittadino. Le altre quattro sono figure con contratti a tempo indeterminato già presenti nel gabinetto del sindaco uscente.
Questi i quattro volti nuovi dello staff di Barattoni.
L’ingegnera Federica Del Conte è la nuova capa di gabinetto. Dopo due mandati da assessora con De Pascale con deleghe a Urbanistica e Lavori pubblici, alle elezioni di maggio ha raccolto 802 preferenze. Alla 49enne di Savio va la responsabilità di tutte le funzioni di supporto organizzativo al sindaco per le attività politico-istituzionali e le relazioni esterne e il coordinamento delle segreterie degli assessorati. Retribuzione mensile di 5.381,60 euro lordi.
Il ruolo di portavoce è affidato a Federica Ferruzzi, che supporterà il sindaco per quanto riguarda le relazioni esterne, l’attività giornalistica e di comunicazione e la gestione dei rapporti di carattere politico istituzionale con gli organi di informazione. La 47enne è una giornalista professionista, ha lavorato per il settimanale Settesere, la tv Teleromagna e negli ultimi tre anni ha curato l’ufficio stampa di Ravenna Teatro. Retribuzione mensile di 3.286,26 euro lordi.
I compiti di Elena Rambelli ed Ettore Zuffa sono così descritti dalla nota stampa diffusa dal Comune: «Si occuperanno del coordinamento e della gestione delle iniziative afferenti direttamente al sindaco e alla giunta». Ambito socio-sanitario per lei con una retribuzione mensile di 2.326,26 euro lordi; compiti operativi a supporto dell’attività della segreteria particolare per lui per 1.725,52 euro lordi.
Oltre ai quattro nuovi collaboratori appena ricordati, il team si completa con Ornella Domenicali, Marco Frati, Barbara Mastellari e Valentina Viola, tutti assunti di ruolo con incarico da funzionario.
Il gabinetto di De Pascale era composto da otto persone di cui cinque collaboratori esterni assunti con contratto a tempo determinato (capo di gabinetto, portavoce, segretaria particolare, due collaboratori con compiti amministrativo gestionali) e tre di ruolo (istruttori).
Complessivamente, la spesa totale annuale per il gabinetto di Barattoni è 381.386 euro, quello precedente era di 400.592 euro.

Lugo si anima d’estate con quattro “Mercoledì sotto le stelle”

Saranno quattro le serate che nell’estate 2025 animeranno il centro storico di Lugo con la programmazione dei tradizionali Mercoledì sotto le stelle il 9, 16, 23 e 30 luglio.
Anche quest’anno si rinnoverà in centro, nel cuore dell’estate, l’appuntamento con quattro serate durante le quali sarà la città, letteralmente, a scendere in piazza e nelle vie del centro, grazie al coinvolgimento di decine di associazioni sportive e di volontariato, comitati, rioni, esercenti e semplici cittadini coinvolti nei mercatini e nelle attività, con il coordinamento del Comune di Lugo e una serie di spettacoli esclusivi in piazza.

Proprio piazza Baracca si riconfermerà il centro nevralgico dei quattro Mercoledì sotto le stelle, con altrettanti spettacoli rivolti a tutta la famiglia. In particolare, il 9 luglio sotto al monumento a Baracca dalle 20.45 è in programma lo spettacolo acrobatico “Gym Show la ginnastica e le sue stelle”, a cura di Ginnastica Artistica di Lugo. Mercoledì 16 luglio alle 21 si esibirà Anna Sole, la giovanissima cantante voltanese che ha vinto la 67esima edizione dello Zecchino d’Oro, seguita dallo spettacolo del mago Christian, presentatore della serata, e dalle esibizioni di musical a cura del Centro Studi Danza asd. Il 23 luglio sotto il monumento a Baracca si potranno ammirare i balli pirotecnici di Formazione Romagna Danze, mentre il 30 luglio toccherà ai corsisti del Centro studi danza & fitness.

Per ciascuno dei Mercoledì sotto le stelle, sotto il loggiato del Credit Agricole in piazza Baracca sarà allestito l’angolo di Officina Fotografica, per rendere indelebile il ricordo delle serate estive, mentre il Palazzo Cassa di Risparmio della Fondazione del Monte aprirà in serale la mostra collettiva «Costellazioni» (ad eccezione del 30 luglio). Nei primi due Mercoledì sarà visitabile in serale, dalle 20 alle 22.30, anche la mostra «Carte Ferite, Carte Medicate» di Denis Riva, allestita alle Pescherie della Rocca.
Inoltre, nella serata di mercoledì 9 luglio dalle 19 alle 23.30 saranno aperte al pubblico anche la chiesa di Sant’Onofrio e la ex Farmacia dell’Ospedale Vecchio, parte del patrimonio artistico del’Ausl Romagna.

Il Pavaglione ricoprirà un ruolo di primo piano tutte e quattro le serate, con un’area gestita dalla biblioteca Trisi e dedicata per ogni mercoledì (a parte il 23 luglio) alla «Game Night», con giochi di società per tutti i gusti. La serata del 16 luglio vedrà anche la partecipazione e collaborazione dell’associazione ludica bolognese Games on board.
Sempre al Pavaglione, una delle grandi novità di quest’anno riguarda poi l’area delle «Logge del Benessere e dei Nuovi sapori», con degustazioni e vendita di prodotti locali a cura di Romagnamore ed Erboristeria Clorofilla, incontri divulgativi e un salottino dedicato al nutrizionismo, agli operatori olistici e alle piante curative.
Ogni mercoledì, inoltre, nel centro del quadriportico, sono previste esibizioni musicali di band emergenti. Da segnalare i concerti dei Whimisticle Bees mercoledì 9, della cover-band Rotattada il 16 luglio e dei Jam Republic, con la loro proposta jazz-fusion, il 23.

I Mercoledì sotto le stelle sono poi, per antonomasia, sinonimo stesso di mercatini, dei bambini e degli hobbisti, che faranno bella mostra di sé lungo le principali arterie del centro: via Baracca, via Codazzi e corso Garibaldi.
In particolare il mercatino dei bimbi si animerà ogni mercoledì alle 20 in via Baracca, insieme a a una sezione dedicata agli hobbisti. Sarà sempre attivo il punto beverage al Chicco d’oro Caffè e lo street food al Gingerino. Inoltre, sempre in via Baracca ci sarà ogni settimana un dj-set esclusivo, a partire da mercoledì 9 con la serata vinyl only a cura di 12 Pollici social club Aps.

Il museo Baracca sarà aperto dalle 20.30 a ingresso gratuito e ogni mercoledì un rione di Lugo allestirà una propria mostra, a partire dal De’ Brozzi che sarà protagonista il 9 luglio, seguito da Cento il 16, dal Ghetto il 23 e da Madonna delle Stuoie il 30.
I mercatini degli hobbisti troveranno spazio anche lungo via Codazzi e corso Garibaldi, dove sarà attivo il punto ristoro di «Mani in pasta», mentre Lorenzo Nanouk Testardi si esibirà in uno spettacolo comico diverso ogni settimana.
Uno spazio completamente dedicato ai più piccoli, tra animazioni e narrazioni, prenderà vita invece in piazza Savonarola. Si tratta della «Piazza dell’ascolto», dove sono in programma le letture al chiaro di luna di Alfonso Cuccurullo il 9 luglio, le avventure letterarie di Matteo Razzini e della biblioteca Trisi il 16, i burattini del Teatro del Delta il 23 e lo spettacolo «Stretta è la soglia, larga è la via», con Alfonso Cuccurullo e Matteo Razzini, il 30.

Sempre per le famiglie, sono riconfermati i gonfiabili in piazza dei Martiri, spazio centralissimo che ospiterà anche una mostra statica a cura di Lattuga Auto (che ha sostenuto con un contributo l’intera iniziativa), nonché la «Rolly Farm» del Sogno del bambino, una pista a tema «fattoria» con trattori a pedali e ruspe di varie dimensioni, per tre mercoledì.
Associazioni sportive, di volontariato e street food saranno protagoniste negli altri spazi coinvolti dai Mercoledì sotto le stelle. In particolare largo della Repubblica ospiterà gli stand delle associazioni di volontariato, diversi food truck, giochi di legno di una volta e un punto ludico a cura di Ludobus (9, 16 e 23 luglio) ed Elastica Teatro (il 30 luglio).
In Piazza Trisi e piazza Cavour troveranno invece spazio i punti informativi e le esibizioni delle numerose società sportive di Lugo e dintorni, con un punto drink a cura di «A me mi».

La viabilità del centro, nelle serate del 9, 16, 23 e 30 luglio, subirà modifiche dalle 18 alle 2. In particolare sarà imposto il divieto di circolazione in tutte le strade coinvolte dagli eventi e ci saranno numerose variazioni, come sensi vietati e obblighi di svolta, opportunamente segnalate.

La mozione del Pd: «Un patto di gemellaggio tra Lugo e una città palestinese»

Il Partito democratico, durante l’ultimo consiglio comunale di Lugo, ha presentato una mozione che propone l’istituzione di “un patto di amicizia o gemellaggio tra la nostra città e una città palestinese”. 

«La città di Lugo – si legge nella mozione firmata dal consigliere comunale Marco Scardovi del Pd – sempre si è battuta e sempre si batterà affinché ogni forma di pregiudizio che riguardi il popolo ebraico sia definitivamente bandito. Tuttavia, proprio in ragione della nostra storia (e non ultimo di quanto sottoscritto nel patto di gemellaggio tra Lugo e Yokneam, in Israele, in cui si afferma che le due città “si impegnano ad agire nel costruire legami di amicizia e di comprensione reciproca in una visione globale di pace”) non possiamo in qualità di amministratori di una città che ha con la comunità ebraica e lo Stato di Israele un legame così profondo e strutturato, tacere o rimanere indifferenti di fronte al dramma che si sta perpetrando nei confronti del popolo palestinese. A Gaza si sta consumando una tragedia umanitaria di proporzioni storiche che, secondo Oxfam, ha causato più vittime tra donne e bambini rispetto a qualsiasi conflitto equivalente degli ultimi due decenni. Con il 90% della popolazione sfollata e il 92% delle abitazioni distrutte o danneggiate, la Striscia vive una devastazione senza precedenti. Il bilancio parla di 55.637 palestinesi uccisi e 129.880 feriti. Le conseguenze a lungo termine sono altrettanto drammatiche: oltre 42 milioni di tonnellate di macerie dovranno essere rimosse e potrebbero essere necessari fino a 15 anni per completare questa operazione e 80 anni per ricostruire le abitazioni. La situazione umanitaria si è ulteriormente aggravata a partire dal 27 maggio 2025, quando la Gaza Humanitarian Foundation – organizzazione americana che opera sotto il coordinamento israeliano nella distribuzione di cibo e aiuti umanitari a Gaza – ha iniziato ad operare: oltre 500 palestinesi sono stati uccisi e almeno 3.000 feriti dalle forze israeliane mentre cercavano di accedere agli aiuti».

Di fronte a questo scenario, la mozione propone che sindaca e giunta si impegnino concretamente a promuovere «l’istituzione di un Patto di Amicizia o Gemellaggio tra Lugo e una città palestinese, al fine di sviluppare tra le due comunità iniziative di cooperazione nei campi della cultura, dell’istruzione, della sanità, dello sport, della scienza e del commercio. Parallelamente, chiediamo che l’Amministrazione Comunale si attivi, in relazione alla tragedia umanitaria che ha oggi luogo in Palestina, sia in sede Anci e istituzionale sia facendo rete con altre città, incluse quelle gemelle, al fine di promuovere una logica di dialogo e cooperazione, e il rispetto del diritto internazionale umanitario».

Il vocalist del Papeete: «Mala movida? Noi non c’entriamo nulla»

«Non abbiamo niente a che fare con la “mala movida” e non ci stiamo a diventare noi il capro espiatorio». Matteo Aloisi, in arte “Alovox” è uno dei più conosciuti vocalist della riviera romagnola, lavora da anni per il Papeete Beach, locale simbolo della spiaggia. Lui e i suoi colleghi sono stati colpiti, «con danno economico, ma anche di immagine», spiega Aloisi all’Ansa, dall’ordinanza del Comune di Cervia, che dal 4 luglio a fine agosto ha vietato l’utilizzo dei vocalist negli stabilimenti balneari di Milano Marittima, con l’eccezione di quelli con licenza di pubblico spettacolo.

Obiettivo del provvedimento del sindaco Mattia Missiroli è contrastare le derive del divertimento notturno, in particolare ad opera di giovanissimi. «Il Comune – dice Aloisi in un video su Instagram – ha accollato il problema della mala movida a noi vocalist. Ci è stata tolta la possibilità di fare il nostro lavoro, di far divertire la gente, farla ballare, abbracciare. Secondo il Comune il problema siamo noi, ma io non credo di essere una mala persona che porta alla mala movida. È denigrante. Ho 20 anni di carriera e non accetto di sentirmi addossare questa cosa».

Il risultato nell’immediato è stato l’annullamento, con preavviso di pochi giorni, delle serate. Erano programmate da inizio anno, per tutti i weekend d’estate e per Ferragosto, «con danno di alcune migliaia di euro» per Aloisi e colleghi. Ma poi, prosegue parlando con l’Ansa il vocalist, «mi ha dato fastidio essere additato come colpevole di un fenomeno con cui non c’entro nulla. Al microfono non ho mai incitato nessuno a ubriacarsi o spaccarsi, cerco di stare molto attento al linguaggio. E poi, parlo per la realtà dove lavoro, Papeete Beach e Villa Papeete: la clientela è varia, adulta, e c’è il triplo di sicurezza che da altre parti. Per arginare il problema bisognerebbe piuttosto aumentare i controlli delle forze dell’ordine in centro. Non ha senso togliere noi dalle spiagge, andare a tranciare le nostre voci, voci di professionisti che girano l’Italia. La Romagna è storicamente terra di aggregazione e divertimento e noi siamo i primi a volere un divertimento sano». (Ansa.it)

Lupo in città: riunione in prefettura con le istituzioni. «Mantenersi a debita distanza»

A seguito dell’avvistamento, questa mattina, nei pressi dell’ospedale civile di Ravenna di un esemplare di lupo si è tenuta nel pomeriggio in Prefettura una riunione alla quale hanno partecipato le istituzioni competenti: l’Ispra, la Regione Emilia-Romagna, l’Ausl Romagna, il Comune di Ravenna, le forze dell’ordine e le Polizie locali.

Dall’incontro è emerso che «probabilmente si tratta di un animale di passaggio, che si è trovato per caso fuori dal suo contesto e che cercherà di allontanarsi quanto prima possibile dal centro abitato», si legge in una nota inviata dal Comune.

Le istituzioni suggeriscono – sulla base delle indicazioni contenute nel protocollo dell’Ispra – «in caso di un nuovo avvistamento del lupo, di tenere comportamenti adeguati e, in particolare, di mantenersi a debita distanza, non lasciargli cibo o avanzi a disposizione, smaltire correttamente i rifiuti organici che potrebbero risultare attrattivi, tenere gli animali domestici al guinzaglio di giorno e custoditi in ricoveri adeguati durante le ore crepuscolari e notturne».

Il Comune assicura inoltre che «sarà posta in essere un’azione di monitoraggio del territorio al fine di verificare l’eventuale permanenza in zona dell’animale».

La Consar Ravenna completa il roster in vista del prossimo campionato di A2

Con Federico Giacomini, 25 anni compiuti sabato 5 luglio, la Consar Ravenna completa il proprio organico per il prossimo campionato di A2 di volley. Nel team ravennate Giacomini rivestirà il ruolo di opposto insieme a Dimitrov.

Nato a Recanati, residente a Castelfidardo, con una trafila giovanile sviluppatasi tra Pallavolo Loreto, Volley 79 Civitanova e Volley Potentino, Giacomini ha poi esordito in A3 nella stagione 2021/22 a Grottazzolina conquistando subito campionato e Supercoppa. Poi il passaggio, sempre in A3, a Lecce, all’Aurispa Libellula e successivamente l’esordio in A2 a Cuneo. Nella scorsa stagione ha disputato il campionato di B con la Canottieri Monticelli d’Ongina.

«Ritrovo la A2, in un’altra piazza blasonata e carica di storia, e ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato – spiega Giacomini -. Quando, due anni fa, sono venuto a Ravenna da avversario ho percepito subito di essere in un ambiente molto appassionato e ho visto subito un ottimo clima sportivo. Mi rimetto in gioco in una categoria superiore con l’obiettivo di ritagliarmi un mio spazio e di fare un ulteriore passo avanti nella mia crescita sportiva e personale». Nella Consar ritroverà come compagno di squadra Mattia Gottardo, insieme a Cuneo: «bravissimo ragazzo e ottimo giocatore: sono contento di condividere con lui un’altra stagione».

Giacomini ha scelto la maglia numero 9 e nella sua marcia di avvicinamento all’inizio della stagione sta dedicando tempo alla scrittura della tesi, dopo avere completato gli esami del corso di laurea in Scienze motorie con un’università telematica.

Il roster della Consar stagione 2025/26

Alzatori: Russo (2004), Iurlaro (2008).
Opposti: Dimitrov (1999), Giacomini (2000).
Centrali: Bartolucci (2003), Canella (1998), Ciccolella (2004), Gabellini (2007).
Schiacciatori: Bertoncello (2007), Gottardo (2001), Valchinov (2001), Zlatanov (2008).
Liberi: Asoli (2008), Goi (1992).

Un investimento da quasi un milione per la manutenzione straordinaria delle scuole del Comune

Nella scuola primaria “Vincenzo Randi” di via Marconi i lavori riguardano in particolare la zona al di sopra dell’archivio e del vano ascensore interessate da molteplici infiltrazioni. Nel nido “Anita Monti”, di via del Pino andrà ripristinata l’intera copertura, poiché affetta da micro distacchi della guaina e da infiltrazioni di pioggia. Nella primaria “Gulminelli” i lavori di sistemazione della copertura riguardano i bagni delle alunne. La scuola dell’infanzia “Mani Fiorite” di via Caorle necessita invece di un intervento di manutenzione circoscritto ai lucernari. Infine, nella scuola primaria “G. Garibaldi” di via Rubicone i lavori si concentrano sulle parti di copertura più obsolete, nella zona dell’aula esposta a nord e del corridoio antistante la palestra. Il resto dell’edificio è stato oggetto di recenti lavori, e risulta in ottimo stato di conservazione.

Gli interventi di manutenzione straordinaria delle coperture interessano invece la scuola secondaria Ricci Muratori e polo infanzia Lama sud, per un totale di 120mila euro. Le aree di intervento della Ricci Muratori sono principalmente due: una è l’ala dedicata a cucina e sala mensa, l’altra è l’aula magna, nei lati nord e sud. Verrà posata una nuova guaina e rifatti tutti i bocchettoni di scarico. Dal sopralluogo nel polo scolastico Lama Sud in via Vitruvio invece è emersa la presenza di infiltrazioni in corrispondenza dei quattro lucernari e di tre compluvi, dovute soprattutto ai danni delle sigillature. I lavori prevedono quindi il ripristino tramite sigillanti specifici per gli infissi e per la lattoneria, la rimozione dell’intonaco danneggiato, rasatura e tinteggiatura delle pareti interessate dalle infiltrazioni.

La scuola primaria Cavina invece vedrà una manutenzione straordinaria di tutti i servizi igienici (nuovi pavimenti e rivestimenti, sanitari e porte) e il rifacimento completo degli impianti idrico-sanitario e termo-idraulico, per una spesa di 186mila euro. Il nido Orsa Minore richiede un intervento da 99mila euro per il ripristino integrale del solaio della sezione, oltre che al rifacimento della pavimentazione e dei servizi igienici. Contestualmente ai lavori di rifacimento del bagno, si adegueranno la disposizione dei sanitari e gli arredi esistenti in modo da adattare gli spazi alle esigenze di fruibilità e sicurezza. Verrà creata una zona vetrata tra il bagno e la sezione che permetterà al personale di assistere i piccoli utenti durante le operazioni di pulizia e cambio. Durante il cantiere saranno rifatti gli impianti idrico-sanitario, fognario ed elettrico. La pavimentazione in linoleum dell’asilo Gaudenzi sarà invece sostituta con un gres porcellanato nella zona corridoio e salone, in tre sezioni e in un bagno. Inoltre, nel bagno della sezione 1 si procederà al rifacimento dell’impianto idrico sanitario, per un totale di 160mila euro. Mentre per la scuola dell’infanzia Mario Pasi è la volta del secondo stralcio per il rifacimento delle pavimentazioni nelle aule e nelle zone di passaggio e dei servizi igienici. La spesa sarà di 114mila euro.

Gli ultimi interventi, per una spesa di 197mila euro riguardano la scuola dell’infanzia I delfini, in viale del Gabbiano a Punta Marina Terme, dove saranno sostituiti i cupolotti di copertura; la secondaria Dante Alighieri in via Tono Zancanaro a Lido Adriano dove sarà realizzata la parete divisoria nell’aula magna; l’asilo Ottolenghi in via IV Novembre a Marina di Ravenna, che necessita di una nuova pavimentazione della rampa di ingresso; la secondaria Guido Novello di piazza dei Caduti, che vedrò una manutenzione delle grondaie; la primaria Bruno Pasini di via Caorle con i lavori per la manutenzione del manto di copertura della zona cucina.

«Una programmazione costante di manutenzioni ordinarie e straordinarie ci permette di far fronte alla consapevolezza che abbiamo immobili realizzati con materiali e soluzioni tecniche adeguate ai tempi in cui sono stati costruiti -affermano gli assessori a Scuola e infanzia, Francesca Impellizzeri, e ai Lavori pubblici, Massimo Cameliani – In questo senso è in corso anche una riflessione per poter gestire alcune condizioni, in particolare in edifici frequentati da bambine e bambini più piccoli, legate alle modificate situazioni climatiche».

Oltre 2,3 milioni di euro per “rifare” la scuola elementare di Sant’Agata sul Santerno

Sono in partenza giovedì 10 luglio i lavori di ristrutturazione della scuola primaria “Giovanni Pascoli” di Sant’Agata sul Santerno. I lavori, già previsti prima dell’alluvione del 2023, permetteranno il miglioramento sismico e la riqualificazione energetica dell’intero edificio.

L’importo complessivo dell’intervento è di 2.362.233,40 euro, di cui 848.041,40 euro di contributo regionale Por-Fesr 2021/2027, 500mila euro di indennizzi assicurativi e 1 milione di euro grazie a donazioni di cittadini e imprese; la parte restante (circa 14mila euro) è coperta da risorse comunali.

Salvo imprevisti, il cantiere durerà circa 320 giorni: per questo gli alunni della scuola primaria affronteranno l’anno scolastico 2025-2026 nei locali della scuola secondaria di primo grado.

«Con questo importante intervento avremo un edificio scolastico sicuro ed efficiente, che ci consentirà di dare alle famiglie santagatesi un servizio di primo livello – commenta il sindaco Riccardo Sabadini -. Grazie alla loro posizione, le scuole sono state il punto di riferimento per tutta la nostra comunità non solo nella fase emergenziale dell’alluvione, ma anche oggi a oltre due anni di distanza: è tempo che tornino alla loro piena funzione. Ci auguriamo che questo possa avvenire entro l’anno scolastico 2026-2027, quando questo cantiere sarà ultimato e anche il municipio – per i quali finalmente sono partiti i lavori – sarà ripristinato».

 

Le immagini dello studio di Oliviero Toscani sul lungomare di Milano Marittima fino a fine settembre

Nel weekend è stata inaugurata a Milano Marittima la mostra “Razza Umana by Oliviero Toscani Studio”. Si tratta del progetto corale ideato dal grande maestro della fotografia e realizzato grazie agli scatti di Toscani, dei suoi allievi e collaboratori, che si svela in una serie di fotografie in maxi formato. Installate su totem, le immagini sono state posizionate su un tratto del lungomare, dove resteranno fino alla fine di settembre per celebrare «la bellezza della diversità».

L’evento rientra nell’ambito della prima edizione di Mare d’Arte Festival.

“Razza Umana” è uno studio socio-politico, culturale e antropologico che cattura la morfologia delle persone per per osservarne peculiarità e caratteristiche, catturando differenze e similitudini. Nel giorno di apertura della mostra i visitatori hanno avuto l’opportunità di farsi fotografare, entrando a far parte dello straordinario archivio di Oliviero Toscani Studio.

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