A vincere la gara maschile un atleta australiano, tutto tedesco il podio femminile
Oltre 6mila gli atleti da tutto il mondo, di cui circa la metà hanno partecipato alla gara più dura, l’Ironman di sabato, unica tappa italiana del circuito, dove Zanardi ha fatto segnare un nuovo record mondiale paralimpico, migliorando il suo dello scorso anno, con 8h25’30” e chiudendo all’ottavo posto assoluto.
A vincere la gara maschile è stato invece il 36enne australiano Cameron Worf, con il tempo di 7 ore, 46 minuti e 40 secondi, precedendo sul traguardo lo sloveno Jaroslav Kovacic (8 ore, 3 minuti e 11 secondi) e Giulio Molinari, il primo degli italiani (8 ore e 8 minuti).
Tutto tedesco il podio femminile, con la 62enne Caroline Lehrieder che ha tagliato il traguardo con il tempo di 8 ore, 48 minuti e 23 secondi, precedendo le connazionali Jenny Schulz (8 ore, 56 minuti e 39 secondi) e Mareen Hufe (9 ore, 2 minuti e 12 secondi).
Nella giornata di oggi (domenica 22 settembre) gran finale con la mezza distanza e il party finale che culminerà alle 22 con i fuochi d’artificio sulla spiaggia di Cervia.