Mentre sui quotidiani locali di oggi, venerdì 9 gennaio, il portavoce del centro di cultura e studi islamici di Ravenna condanna fermamente l’assalto armato alla redazione parigina di Charlie Hebdo («Un attacco all’umanità e anche all’Islam, la nostra è una religione di pace», dice Ahmed Basel a Carlino e Corriere Romagna), il capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, Pietro Vandini, invia ai giornali una lettera aperta indirizzata all’Imam di Ravenna, la guida spirituale della comunità musulmana nella nostra città.
«Non tutti gli islamici sono fondamentalisti, anzi, la netta maggioranza sono degnissime persone, aliene da ogni fanatismo – si legge nella lettera del grillino Vandini, che si firma però senza alcun riferimento al Movimento –. Le chiedo di esprimere pubblicamente parole di condanna su quanto accaduto nei giorni scorsi. Lo faccio con il massimo rispetto. Per l’ala armata del fondamentalismo islamico siamo tutti nemici allo stesso modo».
Qui sotto tra gli allegati la versione integrale della lettera, in cui Vandini utilizza come paragone con i musulmani e i terroristi anche quello con gli italiani e la mafia.