Saranno salvaguardati scuola e welfare, per gli altri assessorati riduzioni di spesa per 7,5 milioni di euro. Resta il patto di stabilità
Niente nuove tasse ma tagli per 7,5 milioni di euro e risparmi in arrivo. «Abbiamo scelto, in controtendenza rispetto a molti altri Comuni limitrofi, di non aumentare la pressione fiscale, e di chiudere lo squilibrio attraverso una riduzione di spesa complessiva che agirà sul funzionamento della macchina comunale e sui budget assegnati ai singoli Assessorati. A seguito dei primi incontri svolti con le Organizzazioni Sindacali e con le Associazioni del Tavolo delle Imprese, ci apprestiamo a varare una manovra di Bilancio che prevedrà impiego straordinario di oneri di urbanizzazione in parte corrente per 1,5 ml., recupero Tar pregressa per circa 1,5 ml., riduzione dei costi dell’indebitamento per oltre 700mila euro, riduzioni di costi del personale per circa 500mila euro, nonché riduzioni dei budget di spesa per gli assessorati per circa 7.5 milioni di euro.
La scelta politica che ha orientato il nostro agire è stata di confermare le risorse stanziate per il Sociale, la Scuola e il Welfare in generale, perché riteniamo che la salvaguardia della coesione sociale e delle fasce sociali più fragili, siano punti cardine per la nostra Amministrazione». Il bilancio che in pratica prevederà tagli fino al 30 percento di alcune voci di spesa dei vari assessorati, sarà presentato a maggio in consiglio comunale e sarà approvato ai primi di giugno.