I promotori: «i quesiti affrontano le storture legate alla riforma elettorale, al Jobs Act, allo Sblocca Italia, alla riforma sulla scuola».
«Possibile – spiegano i fondatori di Colibrì – è un “format” aperto, messo a disposizione di tutti coloro che vogliono organizzare quello spazio politico che ‘manca’. Un laboratorio politico per creare una forza politica di sinistra moderna, concreta, laica democratica. Questa fase costituente terminerà in ottobre e la speranza è che al di là dei nomi, al di là del simbolo, possa nascere un partito politico che si possa votare con gioia».
Intanto, come primo atto concreto, anche in provincia è iniziata la raccolta delle firme per la promozione di 8 referendum che, spiegano i promotori: « affrontano e mettono un freno alle storture legate alla riforma elettorale, al Jobs Act, allo Sblocca Italia, alla riforma sulla scuola».
E’ già possibile firmare presso gli uffici dei Comuni di: Ravenna, Alfonsine, Faenza, Castelbolognese, Riolo Terme, Casola Valsenio, Solarolo, ed entro Ferragosto sarà coperto l’intero territorio provinciale. Sarà anche possibile firmare ai banchetti appositamente allestiti: i primi saranno presso la “Festa di Rifondazione Comunista” a Sant’Agata (dal 12 al 17 agosto) e “E-State a Sinistra” a Mezzano (dal 21 al 23 agosto).
Per contattare il Comitato fare riferimento alla portavoce, Valentina Contadini: valeconta@hotmail.com.