Sul piano locale Fosci ribadisce che la scelta migliore è «votare il candidato della Pigna, Maurizio Bucci, che si è già presentato come candidato esponendo un programma serio per la nostra città. Mi auguro che colui che prenderà il mio posto, possa portare avanti il progetto con “La Pigna”. Grazie al voto, dobbiamo cominciare a riprenderci i nostri territori, allargandoci a macchia d’olio fino ad arrivare a Roma e riappropriarci della nostra nazione».
In realtà proprio questo passaggio sembra il più difficoltoso. A più di un osservatore infatti era parsa una corsa in avanti quella dell’alleanza di Fratelli d’Italia con una lista civica locale come La Pigna per opera di Fosci mentre il centrodestra a livello nazionale sta da settimane trattando per una compagine comune che comprenda anche la Lega. Lega che qui pare assodato sarà con Alvaro Ancisi, forse con Forza Italia, ma a questo punto della campagna elettorale in cui non si sono risparmiati colpi, difficilmente con La Pigna appunto. Così la lista dell’ex consigliere di Forza Italia che era nata per unire tutte le forze di opposizione potrebbe ritrovarsi a correre in realtà da sola.