Lo afferma l’assessore comunale Roberto Fagnani. Fra le altre priorità un beach stadium a Marina e la sistemazione dello stadio Benelli
Il nuovo assessore allo Sport e ai Lavori pubblici Roberto Fagnani («è importante l’accorpamento delle deleghe, perché Ravenna ha bisogno di investire nelle strutture per lo sport», dice) evita di entrare nel dettaglio di quel progetto, ma conferma come su input del sindaco De Pascale dovrà cercare di prendere entro sei mesi una decisione proprio sul tema del Pala De André, come noto poco agevole a causa dei suoi costi di funzionamento. Quello che dovrà valutare l’assessore è se intervenire direttamente sul palasport esistente o se approfondire l’ipotesi di realizzarne appunto uno nuovo all’esterno.
«Stiamo pensando – riprende Fagnani – a una struttura attiva 12 mesi su 12, con la possibilità in inverno di ridurre la capienza (per dare un’idea l’obiettivo grossomodo è di avere 3mila posti a sedere per l’estate e un migliaio per l’inverno, ndr). Ho già individuato una zona di Marina di Ravenna dove si potrebbe realizzare, ma al momento è prematuro comunicarla. Innanzitutto stiamo preparando uno studio di fattibilità per poi avere in mano un progetto». Una struttura che dovrebbe necessitare di un investimento tra gli 800mila e il milione di euro.
Tornando in città, altro tema caldo è quello dello stadio Benelli. «Prima di tutto sono necessari i lavori per rendere agibile, l’obiettivo è entro l’anno, la parte vecchia della curva Mero (quella in muratura, mentre i tifosi possono comunque accedere alla struttura rialzata in ferro, ndr). Poi insieme al mio predecessore Guido Guerrieri abbiamo dato un’occhiata a vecchi progetti per capire, visionandone anche altri più nuovi, come poter riqualificare lo stadio in futuro, essendo per noi un patrimonio di tutta la città». L’idea è quella in particolare di eliminare proprio quelle strutture in ferro che ne hanno ampliato la capienza ai tempi gloriosi della serie B (oggi il Ravenna è invece come noto tra i dilettanti), per riavere uno stadio riqualificato dall’effetto quasi vintage.
Infine, in autunno inizieranno i lavori alla pista di atletica di via Falconieri: grazie a un finanziamento di oltre 300mila euro da parte della Regione verrà sistemata e resa a norma, così da poter ospitare in futuro anche importanti meeting.