Eventi dal 14 al 19 luglio
Venerdì 15 luglio alle 20 al Ridotto balle un dialogo su Ernesto de Martino con l’antropologo Riccardo Ciavolella; alle 21.30 nel Casone teatro Ercolani lo spettacolo teatrale Recita dell’attore Vecchiatto nel teatro di Rio Saliceto, con Claudio Morganti ed Elena Bucci (posti limitati, prenotazione obbligatoria al 333 418 3149, ingresso contributo 10 euro; alle 22.30 si potrà riascoltare lo spettacolo per radio, a ingresso gratuito). Alle 22 nel palco principale anteprima romagnola del Grande Abarasse Orchestra: in occasione della ristampa in vinile dei suoi ultimi lavori, l’ex leader dei Quintorigo John De Leo ripropone una rilettura per orchestra del suo repertorio, accompagnato sul palco dai 30 elementi dell’Orchestra Senzaspine. Dirige il maestro Tommaso Ussardi.
Domenica 17 alle 19 all’ingresso di via Cenacchio lezione di ortaggi da balcone con Stefano Savini; alle 20 nella Golena dei poeti lettura del romanzo Educarsi all’abbandono e conversazione con l’autore Ivan Fantini, che è chef, scrittore, artista, anarchico che coltiva la terra con il baratto. Alle 20.30 concerto degli Orsi, gruppo riminese vincitore del premio autori a Musica nelle aie 2016. Alle 21.30, nel palco dell’Arena, L’opera di Teo, Sigfrido e Canicia, omaggio a Sigfrido Tramontani, Matteo Bersani e Walter “Canicia” Silvagni, tre cotignolesi amanti della lirica. Sarà possibile risentire il canto dei brani lirici più famosi e le musiche della tradizione riproposte attraverso l’interpretazione di Paola Cigna (soprano) e Daniela Pini (mezzo soprano), accompagnate da Alessio Gentilini (oboe), Elisabetta Benericetti (clarinetto) Fabrizio Milani (pianoforte).
Martedì 19 luglio alle 20 al Ridotto balle chiacchierata musicale con Giulio Cantore, liutaio, chitarrista e cantautore. Alle 21 il sestetto Rock in frac ensemble e, a seguire, il gran ballo che chiude l’Arena con il concerto dei Forrò Miòr: fisarmonica, chitarra, zabumba e triangolo creano una groove ritmica in cui si fonde il canto. Al termine, l’asta delle balle.
Per i bambini sono previsti appuntamenti tutti i giorni con ritrovo alla Golena dei poeti. L’arte di terra e di fiume occuperà tutti gli spazi dell’Arena con 14 installazioni create appositamente; alcune opere sono state selezionate attraverso un bando lanciato da Primola in maggio, mentre altre sono state realizzate attraverso “Floralia”, laboratorio condotto dall’artista argentino Oscar Dominguez, direttore artistico del progetto dell’arte di terra e di fiume dell’Arena.
L’Arena è raggiungibile dal centro di Cotignola: all’altezza del ponte sul Senio, è possibile percorrere l’argine sinistro del fiume fino all’Arena. Oppure con l’auto si può parcheggiare nel campo sportivo di via Cenacchio, per proseguire poi a piedi o in bicicletta seguendo le indicazioni che conducono all’Arena. Info: 333 4183149; per il programma completo consultare il sito www.primolacotignola.it o Facebook “Nell’Arena delle balle di paglia”.