I grillini hanno l’appoggio anche dei due consiglieri del gruppo misto a Palazzo Merlato. Nel centrosinistra molti sperano nel voto disgiunto
A correre per la presidenza è Simone Benini, forlivese, mentre i candidati ravennati sono il 32enne Giancarlo Schiano, laurea in giurisprudenza, capolista; Cinzia Pasi, ravennate, nota per il suo attivismo ambientalista con già esperienze di campagne elettorali alle spalle; l’avvocato 46enne Igor Gallonetto e Maria Rosa Capirossi, 61 anni, di Brisighella, operatrice turistica. Come sempre i quattro nomi sono stati individuati tramite la consultazione on line su Rousseau.
A dare attivamente una mano alla campagna elettorale c’è Marco Maiolini, consigliere comunale eletto nelle file di Cambierà e ora nelle file del gruppo misto insieme a Emanuele Panizza. Anche quest’ultimo assicura che voterà per il Moviemnto e per Benini, una precisazione non banale visto che c’è chi nel centrosinistra spera in un massiccio voto disgiunto dei grillini a favore del presidente Bonaccini. «Pur non condividendo diverse scelte operate dai vertici del Movimento non vedo alternative – ci scrive Panizza –. Non potrei mai votare per la Lega né il Pd, di conseguenza neanche per il Presidente Bonaccini. Nel corso della sua presidenza (come le precedenti del resto) Ravenna è stata abbandonata a se stessa, e a mano a mano che sono passati gli anni le criticità infrastrutturali sono sempre diventate più evidenti e penalizzanti per la nostra economia e competitività. Trovo la gestione Pd , sia regionale che locale, disastrosa. Spero che i prossimi consiglieri regionali del M5S siano competenti e intraprendenti per una proficua opposizione a chiunque verrà eletto».