La richiesta della lista civica perché il sindaco chieda all’Ausl di procedere negli ambienti a più alto rischio di diffusione del contagio
In una nota inviata alla stampa, il capogruppo di Lpr nel consiglio territoriale del centro urbano Stefano Donati ricorda che la sanitizzazione è il termine tecnico che definisce i processi atti sterilizzare totalmente gli ambienti, gli impianti e i prodotti su cui vengono introdotti: «In molti luoghi pubblici ci si limita alla sola igienizzazione dei pavimenti e di alcuni arredi. Soprattutto indispensabile e prioritario è invece sanitizzare tutti gli ambienti esposti a rischio maggiore di contagio da Covid-19: nella nostra città, gli ambulatori dei medici di base e dei pediatri, diverse aree ospedaliere, le ambulanze, il Cmp, il tribunale, le caserme, gli uffici postali e molti altri locali aperti al pubblico».
La proposta di procedere con il perossido di idrogeno fa riferimento alla sperimentazione in Italia già nel 2011 dall’Ausl di Bologna sui blocchi operatori degli ospedali Maggiore di Bologna e Costa di Porretta Terme: «Molti docenti e studi universitari hanno confermato la validità di questo procedimento, segnalandone la totale biodegradabilità, la possibilità di trattare locali pur molto ampi e l’efficacia anche sui tessuti in uso dalle persone e negli ambienti».