I candidati verranno svelati invece il 30 luglio
Insieme al simbolo è arrivata la conferma che tutti gli assessori Pd in giunta saranno candidati, ossia Massimo Cameliani, Federica Del Conte, Ouidad Bakkali, Giacomo Costantini (mentre Giangi Baroncini sarà candidato nella lista di Coraggiosa, essendo nel frattempo passato a Mdp – Articolo 1 e Roberto Fagnani sarà nella lista Ravenna in Campo, essendo nel frattempo passato a Italia Viva) e anche alcuni consiglieri comunali in carica, per agevolare il passaggio di competenze.
L’evento, che si è svolto nella sede elettorale di De Pascale, è stata anche l’occasione per rispondere ad alcune accuse e mettere qualche puntino sulle i e rivendicare il ruolo centrale del partito.
Nella lista, assicurano i Dem, saranno rappresentati i vari territori del forese, in cui il Pd «è e resta profondamente radicato», e ci saranno anche nomi lontani dall’ambiente del partito.
Il programma sarà «incentrato sulla concretezza per dare risposte in particolare a chi ha sofferto in questi ultimi due anni di pandemia». Un programma, raccontano, costruito tramite il confronto all’interno dei circoli e questionari rivolti a tutti i cittadini, da cui sono emerse idee e proposte e in particolare un bisogno sempre più urgente di luoghi di aggregazione.
Infine, a chi ha criticato la campagna elettorale di De Pascale che per ora è apparsa senza simboli di partito, è stata rivolta una precisazione: «Il candidato sindaco è il candidato di una coalizione che peraltro sarà molto ampia (al momento sono sei le liste alleate al Pd, ma il numero potrebbe crescere ancora, ndr) e per questo non avrà solo un simbolo, ma tutti quelli della coalizione». Nella convinzione, ribadita, che il lavoro di squadra sia più produttivo che quello in solitario.