Il titolare della delega alle Aree Naturali, Giacomo Costantini, conferma l’impegno della giunta in risposta alle sollecitazioni di Chiara Francesconi (Azione)
«Come Ravenna in Azione – si legge in una nota inviata dalla sezione locale del movimento di Carlo Calenda – crediamo che il nostro territorio, caratterizzato da un ecosistema complesso che, dal forese alle spiagge, vede valli, pinete, boschi e dune costiere con cui l’uomo ha sempre interagito, necessiti del coinvolgimento di portatori di interesse, istituzionali e informali. Crediamo che la creazione e la valorizzazione di un nuovo modello turistico possa passare solo attraverso l’esperienza e l’amore di chi frequenta abitualmente quelle zone e che nel tempo le ha salvaguardate affinché divenissero patrimonio della comunità. Il riconoscimento sociale di capannisti, pescatori, cacciatori e degli sportivi che frequentano le nostre aree di valore, è un impulso a tramandare alle nuove generazioni l’impegno profuso da chi li ha preceduti, un vero capitale sociale immateriale da salvaguardare, anche questo, come bene prezioso».