Fu protagonista della lotta antifascista e primo sindaco della città dopo la guerra. La cerimonia il 10 aprile, anniversario della liberazione della città
Classe 1916, di professione barbiere, Cassani si avvicinò al movimento antifascista per poi aderire al Partito Comunista clandestino alla fine degli anni ’30. Durante la guerra di liberazione dall’occupazione nazifascista entro nei ranghi della brigata partigiana del comandante Arrigo “Bulow” Boldrini con un ruolo fondamentale di riferimento per il territorio alfonsinese. Nel primissimo dopoguerra fu il primo sindaco della città e ne guidò la ricostruzione anche nella complessa e controversa opera di spostamento del centro cittadino dalla destra alla sinistra del fiume Senio. In seguito fu assessore alle finanze della Provincia e fino alla pensione dirigente, col ruolo di tesoriere del Pci ravennate. È scomparso nel gennaio 2013 all’età di 96 anni.