Valentina Palli in un post su Facebook racconta il senso di solitudine provato nella gestione dell’emergenza alluvione e dice di provare pena per quei «personaggi poveri che lanciano fango»
«Sotto la falsa prostrazione per le disgrazie dei nostri cittadini – è il passaggio centrale del post –, annusate una misera possibilità per le amministrative che si terranno nei nostri territori l’anno prossimo e quindi diffondete falsità, aizzate gli animi, voi non vi sporcare di fango, voi il fango preferite lanciarlo dalla profondità della vostra bassezza. E ve lo dico pubblicamente: provo pena per voi. Perché siete sciacalli non di noi sindache e sindaci ma di quei cittadini che vorreste amministrare».
Qui sotto il post integrale.