Le elezioni regionali in Emilia-Romagna si terranno il 17 e 18 novembre 2024 per scegliere il presidente della giunta e i 50 membri dell’assemblea legislativa. Gli elettori possono votare dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Potranno votare circa 3,5 milioni di cittadini, di cui circa 300mila in provincia di Ravenna. Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali nati fino al 17 novembre 2006.
Il sistema elettorale dell’Emilia-Romagna
Come noto, il sistema elettorale in Emilia-Romagna è proporzionale con un premio di maggioranza e uno sbarramento al tre percento. Il candidato alla presidenza (sono 3 in corsa: De Pascale, Ugolini e Serra) che raggiunge più voti viene eletto. I 50 consiglieri sono così assegnati: 40 sono eletti con metodo proporzionale in base ai risultati di ciascun collegio provinciale (a Ravenna spettano tre consiglieri), 9 sono il premio di maggioranza per la coalizione del presidente eletto e un seggio spetta al candidato presidente vincitore.
Al seggio si riceverà un’unica scheda sulla quale esprimere sia il voto per uno dei candidati presidente, sia il voto per le liste concorrenti a comporre il consiglio. Si può votare in più modi. Si traccia un solo segno sul simbolo e il voto andrà sia alla lista, sia al candidato presidente sostenuto da quella lista esattamente come se si tracciano due segni: uno sul candidato presidente e uno su una lista a lui collegata. Ma è possibile votare anche solo per il candidato presidente (e il voto quindi non si estenderà a nessuna lista) oppure a un candidato presidente e a una lista che non lo sostiene. Quest’ultima possibilità è il cosiddetto voto disgiunto.
Accanto al simbolo del partito è possibile indicare fino a due preferenze tra i quattro candidati del proprio collegio (i collegi sono su base provinciale) purché di genere diversi (cioé non si possono votare due uomini o due donne), pena l’annullamento della seconda preferenza espressa. Si può scrivere nome e cognome ma basta anche solo il cognome.
I documenti necessari per votare alle Regionali dell’Emilia-Romagna
Per essere ammessi al voto gli elettori dovranno esibire la tessera elettorale unitamente alla carta di identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla Pubblica amministrazione, anche se scaduto, purché possa assicurare la precisa identificazione del votante.
In mancanza di documento, l’identificazione può avvenire anche attraverso:
- uno dei membri del seggio che conosca personalmente l’elettore e ne attesti l’identità;
- un altro elettore del comune (conosciuto al seggio e provvisto di documento di identificazione), che ne attesti l’identità.
Sulla tessera sono previsti fino a diciotto spazi in ognuno dei quali, in occasione di ogni consultazione elettorale o referendaria, viene apposta, ai fini dell’attestazione dell’avvenuta votazione, la data della elezione ed il bollo della sezione. Nel caso la tessera elettorale non risulti più utilizzabile per l’esaurimento di tutti i 18 spazi relativi alla certificazione del voto occorre, prima di presentarsi a votare, richiedere una nuova tessera elettorale.
La tessera elettorale: come ottenerla e come aggiornarla
La tessera viene consegnata direttamente all’indirizzo dei nuovi elettori attraverso il servizio postale o tramite incaricati comunali. Per i cittadini trasferitisi da altro comune, il Comune di Ravenna provvede alla consegna, tramite raccomandata postale, di una nuova tessera elettorale. In caso di mancato recapito, sarà possibile ritirare le tessere non consegnate direttamente all’ufficio elettorale, in viale Berlinguer 30 (0544 482283 – 0544 482561, elettorale@comune.ra.it).
Per il solo cambio di abitazione all’interno del territorio comunale, sarà cura dell’ufficio elettorale inviare per posta un tagliando adesivo contenente i dati aggiornati con l’indicazione della nuova sezione, che il titolare incollerà sulla tessera negli appositi spazi.
Tessera elettorale: esaurimento, smarrimento, furto
In caso di esaurimento dei diciotto spazi destinati all’attestazione dell’avvenuta votazione, oppure deterioramento, smarrimento o furto il cittadino deve richiedere un duplicato della tessera allo Sportello comunale competente. Il rilascio del duplicato della tessera avviene immediatamente.
Documentazione da esibire per il rilascio del duplicato della tessera:
se allo sportello si presenta direttamente l’elettore che ha esaurito la tessera:
- documento di identità personale;
- tessera elettorale esaurita.
se allo sportello non si presenta direttamente l’elettore che ha esaurito la tessera:
- fotocopia di un documento di identità del diretto interessato;
- tessera elettorale esaurita;
- delega al ritiro del duplicato, firmata e non autenticata.
Solo in caso di smarrimento o furto va compilata e sottoscritta dal diretto interessato una domanda su modulo prestampato (che sostituisce la denuncia presso i Carabinieri o la Polizia di Stato) disponibile presso gli uffici stessi.
Se la tessera è deteriorata, il cittadino deve riconsegnare quella in suo possesso.