Come già fatto da Alvaro Ancisi una settimana fa, anche il gruppo consiliare La Pigna interviene con decisione sul progetto avviato dalla giunta comunale di trasferire la scuola media Damiano nell’edificio del Mordani e di conseguenza la scuola elementare Mordani alla Guido Novello, plesso che attualmente ospita una scuola media.
La Pigna presenta una soluzione «alternativa, concreta e praticabile, che consentirebbe di mantenere equilibrio, funzionalità e qualità nell’offerta formativa complessiva». L’idea della lista d’opposizione è quella di trasferire la scuola elementare Morelli (attualmente in via San Gaetanino) negli spazi attualmente del Mordani, insieme all’elementare, che così non dovrebbe più trasferirsi. Secondo La Pigna questa sistemazione consentirebbe: «Di salvare l’identità storica e il valore pedagogico della Mordani ed offrire nuovi spazi alla Morelli (oggi in affitto presso privati), di concentrare due realtà compatibili nello stesso edificio e di ottimizzare spazi, servizi e logistica».
L’opzione collegata alla prima è quella di ospitare quindi la scuola media Damiano alla Guido Novello nell’edificio di Piazza Caduti. La soluzione prevederebbe un’articolazione “sdoppiata” della Damiano, con alcune sezioni che potrebbero essere ospitate anche alla Don Minzoni, per agevolare i ragazzi che provengono dai quartieri a nord della città. «Sarebbe una soluzione snella, attuabile e molto meno traumatica per studenti, famiglie e personale scolastico» – afferma il Gruppo.
Le famiglie della Mordani oggi possono accedere in auto solo tramite il permesso di via Pasolini: «Una limitazione che rende difficile raggiungere la scuola, scoraggia le iscrizioni e aggrava la quotidianità dei genitori». La Pigna chiede che il Comune estenda i permessi di transito anche ai varchi di Via Angelo Mariani e di Piazza Caduti in direzione Piazza Kennedy. «Un ampliamento necessario per sostenere la scuola, migliorare la mobilità e favorire l’ingresso di nuove famiglie nella comunità della Mordani».
«Le decisioni della giunta – dichiara la capogruppo Veronica Verlicchi – sono state prese senza ascolto, senza confronto e senza una visione educativa, scaricando disagi enormi su studenti, famiglie e personale scolastico. La nostra proposta è concreta e praticabile – conclude La Pigna -: salva la Mordani, tutela la Damiano, garantisce funzionalità alla Novello e tiene insieme le esigenze di tutti. Chiediamo al sindaco di sospendere subito l’iter e aprire un dialogo vero con la città. Le scuole non sono mattoni da spostare: sono comunità, identità e futuro».



