Con l’obiettivo di contrastare fenomeni di degrado urbano e ambientale, tutelando la sicurezza e l’ordine pubblico, il Comune di Ravenna ha rinnovato dall’1 dicembre al 31 maggio le ordinanze antialcol e antidegrado nelle zone dei giardini Speyer e di piazza Baracca. I due provvedimenti prevedono il divieto di vendere (anche tramite distributori automatici) e somministrare bevande alcoliche e superalcoliche. È esclusa invece dal divieto la somministrazione negli spazi appositamente attrezzati dei pubblici esercizi e delle attività artigianali con consumo sul posto. È inoltre vietato il consumo di alimenti e bevande (anche analcoliche), con stazionamento su scalinate, marciapiedi, arredi urbani e, più in generale, stazionando sulla pubblica via, nelle aree verdi, nei porticati o in altre aree private a uso pubblico.
Le violazioni relative alla vendita sono punite con sanzioni amministrative pecuniarie da un minimo di 400 euro a un massimo di 500, mentre quelle relative al consumo con sanzioni amministrative pecuniarie da un minimo di 150 euro a un massimo di 450. Il Comune di Ravenna ha comunicato il dato delle multe comminate negli ultimi 6 mesi, senza però specificare quante di queste sono state pagate: 84 sono le sanzioni relative al consumo, mentre un esercizio commerciale di viale Farini è stato multato per la vendita (sui 10 totali interessati dall’ordinanza).
I divieti sono infatti in vigore nella zona della stazione ferroviaria, dei giardini Speyer e vie limitrofe, in particolare in via Candiano (tratto tra il passaggio a livello e l’incrocio con viale Pallavicino), in viale Pallavicino (tratto dall’incrocio con le vie Candiano e Alberoni a piazza Farini e viale Farini), in piazza Farini, in viale Farini, in piazza Mameli, in via Carducci, in via Monghini e in via San Giovanni Bosco; nella zona di viale Francesco Baracca dopo l’incrocio con via Oberdan, piazza Baracca, Porta Adriana e nel tratto iniziale di via Maggiore tra Porta Adriana e le circonvallazioni via Fiume Montone Abbandonato e via San Gaetanino.



