Si è svolta ieri (5 dicembre) a Piangipane l’assemblea provinciale del Partito Democratico di Ravenna, che ha eletto Nicola Dalmonte nuovo segretario provinciale.
La sua candidatura è stata sostenuta unitariamente da tutti i circoli del territorio, si attendeva quindi l’ufficializzazione dell’incarico.
Dalmonte, 31 anni, è vicesindaco di Solarolo e già responsabile dell’organizzazione del PD provinciale. Nei prossimi anni guiderà la federazione con l’obiettivo di rafforzare la presenza del partito nelle comunità, nelle istituzioni e nei luoghi della partecipazione civica. In questa intervista ci ha raccontato le intenzioni che guideranno il suo mandato.
«Se davvero vogliamo che la democrazia torni a essere un valore universale dobbiamo avere il coraggio di riconoscere che non bastano le procedure, non basta il voto, non bastano le istituzioni. Per essere universale, la democrazia deve garantire diritti e opportunità universali. E questa, oggi, è la sfida decisiva della sinistra – ha dichiarato il segretario –
La democrazia è credibile solo se offre a tutti un lavoro dignitoso, se ogni persona può avere una casa in cui vivere e se garantisce servizi pubblici forti e realmente accessibili: scuola, sanità, trasporti».
Il segretario ha confermato la volontà di proseguire lungo una linea di apertura, dialogo e collaborazione con il mondo dell’associazionismo, del lavoro, dell’impresa e del volontariato.Con questa elezione si conclude una fase di transizione guidata da Eleonora Proni che aveva temporaneamente ricoperto il ruolo dopo la nomina di Alessandro Barattoni a sindaco di Ravenna.
Nicola Dalmonte



