Lanciato da un asilo dopo la morte dell’uomo, lo ha ritrovato due mesi dopo un agricoltore che ha poi contattato gli inglesi sul web

Una storia commovente, degna di un film. Che inizia in Inghilterra e finisce a Ravenna. Il titolare di un’azienda agricola biologica di Borgo Montone mentre stava lavorando nei campi ha notato un oggetto di colore viola in un fosso. Incuriosito, si è avvicinando scoprendo che si trattava di un palloncino sgonfio, con attaccata una sorta di cartolina plastificata. Nella foto una famiglia inglese e nel testo un messaggio in memoria di tale Simon Cook, il padre dei due bambini della foto.

Essendoci tutti i riferimenti nel testo, sono bastate poche ricerche sul web e grazie a Facebook è stato possibile ricostruire la storia.

Il palloncino è partito insieme a tanti altri da un asilo di Bordon, un paese dell’Hampshire, nell’Inghilterra del sud.

Il lancio lo scorso novembre con una serie di palloncini viola liberati in cielo dai compagni dei due bambini della foto (Beth e Oscar) ognuno con un messaggio in ricordo del loro padre, Simon Cook, morto dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello.

Il palloncino ha così attraversato la Manica, l’Europa centrale e le Alpi prima di finire la propria corsa nel fosso di Borgo Montone.

Il titolare dell’azienda agricola ravennate ha chiuso il cerchio contattando su Facebook la responsabile dell’asilo inglese che, entusiasta, ha confidato di non vedere l’ora di dare la notizia ai due bambini.