In tanti hanno pensato al terremoto. Ma era il «bang supersonico» di due caccia che hanno infranto la barriera del suono…

L’intercettazione di un velivolo sospetto da parte di due caccia dell’Aeronautica militare ha provocato nel pomeriggio di ieri quello che l’Ansa in un’agenzia definisce letteralmente «un ‘bang’ supersonico» che ha creato allarme tra gli abitanti anche del Faentino, dove persone sono anche scese in strada allarmate, pensando a un terremoto.

Il velivolo intercettato, proveniente dalla Turchia e diretto in Svizzera, non era riuscito a mettersi in contatto con gli enti del controllo del traffico aereo italiano: ripristinate le comunicazioni, l’allerta è cessata.

I due forti boati provocati dai due caccia che hanno superato il muro del suono sono stati sentiti in particolare in quasi tutta l’Emilia e in parte della Toscana.