Abitava a Ravenna da dieci anni e insegnava italiano alle medie Ressi-Gervasi di Cervia, dove colleghi e alunni sono letteralmente sotto choc. Ma la morte di Valentina Melchionda ha scosso anche la sua città adottiva, dove aveva molti amici. Trentanovenne originaria di Paola, in provincia di Cosenza, ha perso la vita lunedì sera al termine della lezione di zumba alla palestra Gymnasium di via Marani, a Ravenna, che frequentava da tempo.
Descritta da famigliari e conoscenti come una donna sportiva e senza malattie congenite, probabilmente le è stato fatale un malore. Testimoni sostengono che sia impallidita prima di accascarsi a terra ed essere soccorsa in prima battuta dagli istruttori e un’infermiera presente sul posto. Nonostante i soccorsi e i tentativi di rianimazione degli uomini del 118 la donna è morta circa un’ora dopo in ospedale. In palestra aveva consegnato come da prassi il suo certificato medico con tanto di elettrocardiogramma in perfetta regola. A fare luce sul decesso potrebbero essere i risultato dell’autopsia che si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 4 marzo.
La salma è già partita per la Calabria, dove si terrà un breve funerale direttamente al cimitero di Paola, venerdì 6 marzo alle 10.30. Docenti e studenti della sua scuola cervese scriveranno una lettera ai famigliari per ricordare la loro collega e professoressa.
