Una testata a un camion per sfogare la rabbia della lite: muore dopo tre giorni

La vittima è un operaio 55enne, gesto di autolesionismo dopo una discussione con i colleghi: troppo gravi le fratture riportate

Per sfogare la rabbia di un litigio con due colleghi ha preso la rincorsa dando una testata contro un camion parcheggiato in cantiere cadendo a terra privo di sensi con gravi fratture: dopo tre giorni di ricovero in condizioni disperate è morto. La vittima è un operaio 55enne senegalese residente a Forlimpopoli e impiegato in un cantiere al porto di Ravenna. L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata del 3 aprile e il decesso è arrivato nella mattinata del 6 aprile.

I carabinieri di Marina di Ravenna, accorsi sul posto dopo l’evento, hanno sentito in separata sede i due colleghi di lavoro dell’uomo unitamente ad altri due testimoni e tutti hanno confermato la stessa versione. Da subito è apparso un paziente in condizioni disperate tanto che già sul posto è stato rianimato; di lì la corsa in ospedale che purtroppo non è valsa a salvargli la vita.

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