Partecipazione oltre le aspettative per la Capitale Italiana della Cultura. Soddisfazione del coordinatore Cassani e del Sindaco
A occhio e croce hanno frequentato il percorso della festa almeno 10mila persone. Presi d’assalto gli stand gastronomici dei sei ristoranti ravennati, con la tavolata distesa per trecento metri quasi sempre interamente occupata fino a tarda notte. Molto frequentati anche il mercatino vintage in via Magazzini Posteriori e alle ex Poste, e l’area dei concerti, dove si sono esibiti gruppi hip-hop, il chitarrista africano Bombino e la soul band internazionale Playing for Change. Eterogeneo il fitto pubblico, con tantissime famiglie e bambini, molti i giovani e giovanissimi e diversi ravennati di una certa età (qualcuno anche con la sedia pieghevole appresso). Insomma, una rilassata e apprezzata festa popolare, aperta a tutti i cittadini, com’era nelle intenzioni del Comune organizzatore dell’evento.
Grande soddisfazione per il coordinatore di Ravenna 2015 Alberto Cassani: «È stato un successo che va oltre le aspettative e che premia il nostro impegno per la diffusione della cultura e la partecipazione dei cittadini. È la bella eredità del percorso avviato con la candidatura europea di Ravenna 2019, che dimostra come la cultura e l’arte, la buona musica, il teatro e la danza possano stimolare la curiosità, creare divertimento ed essere alla portata di tutti i cittadini. Ma questa bellissima esperienza – precisa Cassani – dimostra che la Darsena, quella parte di città che confina con l’acqua, è più vicina alla sensibilità dei ravennati più di quanto si pensi, e ha potenzialità enormi sia per la crescita della nostra comunità che per l’offerta turistica».
Nella gallery alcuni momenti del Darsena Open Show