La partita dei colori per ricordare Ema In campo 80 giocatori tra 6 e 50 anni Seguici su Telegram e resta aggiornato E trecento persone a cena: l’incasso per aiutare la famiglia del 16enne Emmanuel Edosa Omoigui annegato nel Lamone I più piccoli avevano sei anni e i più grandi sulla cinquantina ma sono scesi in campo tutti insieme per tirare calci ad un pallone in quella che hanno chiamato la partita dei colori, giocata il 5 agosto al campo sportivo di Mezzano per ricordare Emmanuel Edosa Omoigui, il 16enne nigeriano annegato nel fiume Lamone il 26 luglio mentre faceva un bagno (vedi tra gli articoli correlati). Il ragazzo, per tutti semplicemente Ema, ha vissuto per molto tempo a Mezzano con il padre prima di trasferirsi a Glorie ma tutt’ora frequentava gli amici e la comunità di Mezzano: come animatore aveva fatto divertire quest’estate i ragazzi del Grest della parrocchia ed era anche un promettente calciatore. Al termine delle partita più di trecento persone hanno partecipato alla cena, finalizzata a raccogliere fondi, come già avvenuto durante i funerali del ragazzo. Tali fondi verranno destinati al ricongiungimento della famiglia di Emmanuel, la cui madre e le sorelline sono tuttora in Nigeria. L’associazione sportiva dilettantistica Mezzano, la parrocchia di San Cristoforo e la coop Cab Terra di Piangipane colgono l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno concretamente dimostrato la loro solidarietà, nonché i comitati cittadini di Mezzano e Ammonite per il loro prezioso supporto. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Per la Fira al teatro comunale la consegna dei premi a Venturi e Baldini Assunzioni e licenziamenti finti per avere la disoccupazione al posto dei lavoratori Torna a Sant'Apollinare Nuovo il Concerto per la commemorazione dei defunti Seguici su Telegram e resta aggiornato