Tutto esaurito per l’omaggio a De André, media di 400 persone per le altre serate. «Avanti così, ora non molliamo la presa»
L’assessore al Turismo del Comune, Massimo Cameliani, ringrazia tutti i soggetti che, in sinergia con il Comune, hanno permesso la realizzazione dei vari spettacoli, ed esprime la propria soddisfazione per il gradimento riscosso dalle diverse iniziative: «Avere unito le forze – dichiara Cameliani – ci ha consentito di proporre con grande frequenza momenti di spettacolo in grado di attirare diversi tipi di pubblico. Ogni sera si è registrata una media di quattrocento cittadini e turisti presenti e siamo convinti che questo abbia avuto un’importante funzione antidegrado. Come Comune abbiamo investito parte delle risorse ottenute grazie al titolo di Capitale italiana della cultura 2015 e ringraziamo per il supporto tutti i soggetti che ci hanno sostenuto». Tra questi anche la nuova pasticceria aperta sotto i portici, Palumbo, e la Cna, l’associazione degli artigiani, il cui responsabile comunale Mario Petrosino, su Facebook (oltre a pubblicare la foto) commenta con soddisfazione la riuscita della serata con la Bandeandré: «Questa è la Piazza degna di Ravenna e dei suoi cittadini. Non molliamo la presa».
Sempre su Facebook esulta anche Alessandro Barattoni, consigliere comunale del Pd molto impegnato sul tema, che alle polemiche di questi mesi, scrive, «non credo ci possa essere risposta migliore della foto di una piazza San Francesco gremita per il concerto della Bandeandrè. Più iniziative attraverso la collaborazione fra pubblico e privato, maggiori controlli e la grandissima voglia dei ravennati di vivere quello splendido scorcio di Ravenna portano anche a risultati così. Un grazie alla Pasticceria Palumbo, alla Cna e al Comune di Ravenna che stanno dimostrando con i fatti che la “rinascita” di piazza San Francesco è possibile partendo innanzitutto dall’aumento della fruizione. Ora non bisogna abbassare la guardia ma la direzione intrapresa è quella giusta».
Ora dalla stessa Cna arriva però l’appello al Comune a non lasciare sola la pasticceria nei mesi invernali.