Un carabiniere riconosce la Polo ricercata da giorni e ingaggia l’inseguimento: quattro incappucciati riescono a scappare nei campi
È stato un sabato sera da action movie tra Faenza e Granarolo. Il carabiniere Sergio Galloni, appuntato scelto assegnato alla centrale operativa del 112 (nella foto sotto accanto all’auto dei fuggitivi), era fuori servizio alla guida della sua auto in compagnia del cognato quando verso le 20.40 ha visto due uomini incappucciati saltare fuori dal giardini di un’abitazione di via Donesiglio e montare su una Volkswage Polo ricercata da alcuni giorni in relazione ad alcuni furti e sopralluoghi nel Faentino. È nato l’inseguimento che si è concluso in via Dal Pane nella frazione di Granarolo sotto gli occhi di alcuni testimoni che sono stati sfiorati dal passaggio della Polo inseguita dall’auto del militare con le quattro frecce accese: in prossimità di un vicolo cieco, quattro uomini incappucciati hanno abbandonato l’auto.
Nell’abitazione vicina, da dove il carabiniere libero dal servizio li aveva visti uscire, i ladri sono stati messi in fuga dall’attivazione del sistema di allarme ma i segni del loro passaggio sono indicativi della particolare determinazione: rotti tutti i lampioni esterni, con una scala avevano distrutto la sirena del sistema di allarme e con un piede di porco avevano danneggiato ed aperto gli scuroni delle porta di ingresso principale e delle finestre che conducono nelle camere da letto per poi mettere a soqquadro le stanze andandosene a mani vuote forse perché messi in fuga dall’allarme.