Ha scosso molti cittadini, che nel centro commerciale Esp hanno uno dei punti riferimento per gli acquisti e di svago (in questi giorni è aperta anche una mostra interattiva sul mare dedicata a ragazzi e famiglie) la violenta rapina – attuata con un blitz a suon di bottiglie molotov e spranghe – ai danni di una gioielleria.
Dopo avere seminato il panico con fuoco e fumo e razziato i preziosi, i rapinatori sono fuggiti senza lasciare tracce. Il bottino ammonterebbe secondo alcune fonti di stampa a 27mila euro, mentre la tecnica predatoria, secondo i carabinieri che stanno svolgendo le indagini, sarebbe stata già messa in atto in altre città italiane.
Mentre proseguono le analisi e le ricerche degli inquirenti, in una nota stampa, la società Igd proprietaria e di gestione del centro commerciale informa che «a seguito dei gravissimi fatti senza precedenti avvenuti nella serata di ieri, venerdì 16 ottobre, la direzione di Esp si è immediatamente attivata per garantire un adeguato servizio di sicurezza e vigilanza a tutela sia della clientela che degli operatori e lavoratori».
Nel pomeriggio di oggi, i gestori della gioielleria obiettivo della rapina dopo avere ripristinato il negozio, hanno riaperto le attività commerciali e ricevuto una visita di solidarietà, da parte del sindaco Matteucci.