Il sindaco Malpezzi fornisce il dato dopo l’annuncio dell’istituto superiore di sanità che segnala la media nazionale sotto la soglia limite
A gennaio 2016 il Comune analizzerà i dati raccolti relativi all’anno 2015 ma «ad oggi la situazione per il distretto faentino non è affatto allarmante, ma rimane prioritario continuare a diffondere la cultura della prevenzione vaccinale tra la popolazione, soprattutto tra le giovani coppie».
Negli ultimi anni – continua il primo cittadino manfredo riconfermato la scorsa primavera – anche la nostra Regione è stata interessata dal calo delle vaccinazioni, «fenomeno che ha coinvolto principalmente le ex Asl di Cesena, Forlì, Rimini, ma che ha toccato in forma minore anche i distretti di Ravenna, Lugo e Faenza».
Malpezzi fa riferimento al rispetto della libertà di scelta di ogni persona ma prega i genitori faentini di «non prendere decisioni affrettate sulle pratiche di vaccinazione, senza prima essersi ampiamente documentati e confrontati con i servizi sociosanitari del territorio, a disposizione del cittadino per qualsiasi tipo di chiarimento in materia».