Ha pagato la prestazione in anticipo poi si è accorto che la prostituta era una trans e ha chiesto il rimborso ma ne è nata una colluttazione finita con un pugno in faccia alla lucciola e la rapina della borsetta contenente 200 euro. Sembra essere questa la ricostruzione dei fatti che la notte di Halloween hanno portato all’arresto di un 23enne nigeriano, Peter Johnson, fermato dai carabinieri sulla statale Adriatica a Cervia: questa mattina, 3 novembre, è stato condannato a 18 mesi di reclusione e 400 euro di multa (pena sospesa) per rapina e resistenza a pubblico ufficiale quando è stato fermato dai carabinieri. Con il nulla osta a la-sciare l’Italia, l’africano sarà accompagnato in un centro di espulsione.
I militari del nucleo operativo e radiomobile di Cervia-Milano Marittina hanno rintracciato il giovane un paio d’ore dopo l’aggressione avvenuta verso le 2 di notte e vista da un testimone che ha chiamato il 112. Con il borsellino rosa della trans il nigeriano ha inforcato una bicicletta e si è allontanato. Di fronte ai cara-binieri il rapinatore è stato altrettanto violento: aggrappato al guard rail della strada, durante le operazioni di identificazione e perquisizione, ha rifiutato di farsi accompagnare in caserma sferrando calci. In tasca aveva il portafoglio della trans con 40 euro: forse resosi conto di essere stato visto da un testimone, il giovane poco dopo la rapina era tornato dalla trans per restituirle parte del de-naro.