È stata lei stessa a far ritrovare il denaro accusando un altro uomo ma secondo la riscostruzione dei carabinieri sarebbe tutta una recita
L’episodio si è verificato il 29 ottobre scorso. La donna, che pare vada saltuariamente al campo per servizi di pulizia, è stata sorpresa mentre si aggirava con atteggiamenti strani nello spogliatoio. Il personale dello staff tecnico si è accorto presto che mancavano duemila euro in contanti, quote corrisposte dagli atleti e conservate da un allenatore. Secondo la ricostruzione dei carabinieri sarebbe stata la donna ad averli rubati ma a quel punto temendo di essere scoperta avrebbe fatto ritrovare la somma fuori dallo stadio sostenendo che lì li avrebbe persi un connazionale che lei stessa aveva visto allontanarsi dal campo accusandolo quindi di furto. Il marito, sopraggiunto sul posto, ha dato sostegno alla donna ma il castello di scuse è presto crollato arrivando alle denunce.