Era riuscito a installare una piccola telecamera sulla scarpa: con questo stratagemma artigianale riusciva a filmare sotto le gonne delle signore ignare di tutto, a volte erano le clienti del centro commerciale Le Cicogne a Faenza e altre volte erano colleghe di lavoro. Un faentino di mezza età è indagato dalla polizia postale di Bologna, con l’accusa di interferenze illecite nella vita privata così come riportato da Il Resto del Carlino e Il Corriere Romagna in edicola oggi.
Oltre all’indagine riguardante la vicenda della telecamera, l’uomo si trova a processo a Ravenna per detenzione di materiale pedopornografico. Durante una perquisizione a casa nell’ottobre 2011 – nell’ambito di un’inchiesta partita da Potenza – la polizia trovò diverso materiale illegale sul computer. Sullo stesso disco rigido c’erano 28 brevi filmati realizzati furtivamente con la microcamera.